il gran ballo
mi feci coraggio e andai avanti c'era la musica allora si sono sposati nel salone da ballo. così mi diressi dove sentivo la musica la residenza dei lively era molto più grande della nostra piena di archi colonne e stucchi e specchi dorati dorati alle pareti e i tetti erano tutti dipinti quando entrai nel salone da ballo rimasi senza fiato nella parete di fronte a me c'erano finestre enormi con tende di velluto bordo con la passamaneria oro un lampadario immenso scendeva dal tetto tutto fatto di gocce di cristallo trasparente e sul tetto sul tetto c'era dipinto delle ninfe che ballano a piedi nudi sull acqua. la stanza era così grande che potevano ballare 100 persone senza mai toccarsi entrai e poco dopo di fianco a me comparve un ragazzo che non avevo mai visto che baciandomi la mano mi chiese di ballare con lui stavo per dirgli di no xò ho visto in lontananza due figure familiari così accettai mentre ballavamo gli chiesi "posso sapere il suo nome "
"certo sono il conte Lorenzo d Aqui vengo da Tolosa in Francia"
"ma parla. benissimo l italiano non ha neanche l accento francese come mai ? " " diciamo che in Francia ultimamente sto poco preferisci l Italia !"parlammo molto della Francia dell' Italia ma a un certo mi resi conto che ne lui mi aveva chiesto come mi chiamavo be' io glielo avevo detto così dissi "scusatemi non la prendete a male ma mi sono dimenticata di presentarmi ".
"o ma non c'è bisogno io il vostro nome lo so già !"esclama lui lasciandomi di stucco
"cosa ?" dissi sorpresa" chi c'è lo ha detto" lui si mise a ridere aveva denti perfetti e un sorriso smagliante e un fascino particolare ma niente di paragonabile a Fabrizio
"non siete forse Angelica di montò la sorella di Fabian figlia del barone Armando e sua moglie letizia?" ero scioccata come faceva a sapere tutto ciò questo straniero?
"come fare a sapere tutto ciò?" chiesi. " vel ho detto che ho sentito molto parlare di voi ora sapete che non mentivo "mentre succedeva tutto ciò arrivano Fabrizio e Fabian e tutti e due sono sorpresi a vedermi ballare con uno sconosciuto"chi è quello che balla con mia sorella?"
" un cretino che ha invitato mio padre ." rispose Fabrizio irato e l amico guardandolo con il mezzo sorriso disse "non c'è bisogno che te la prendi tanto e solo un ballo e poi guarda la musica sta finendo" dopo qualche minuto Fabrizio disse "mi pare che ha preso gusto a ballare con gli sconosciuti non si è neanche accorta che la musica e finita."
"non ti facevo così geloso".
"infatti non lo sono". Fabian lo guarda di sottecchi "si come no ...... e poi puoi sempre andarla a prendere"
"no aspetto " disse Fabrizio ma quando mi vide guardare negli occhi lo sconosciuto come lo chiama lui ridendo non tollerò più e poco dopo me lo vidi vicino "posso balle con la sua dama ?" chiese al mio partner "ma certo" rispose lui con molta galanteria mi baciò la mano e disse "al prossimo ballo mia dea" e se ne andò senti le braccia di Fabrizio avvolgermi e stringermi in modo un po' rude così lo guardai il viso era calmo ma i suoi occhi lanciavano fiamme "e ora cosa c'è?perché sei arrabbiato?" gli dissi calma " ti lascio per dieci minuti e già trovi un altro spasimante?"
"non pensavo che eri così geloso". "e infatti non lo sono ".
"sicuro ....io dico di sì ". "ok .....dai .....forse un po' ......."si abbassa ancora un po' verso di me e aggiunge "e anche colpa tua sei troppo bella....."arrossì sentendo questo xò gli dissi sempre sottovoce"lo sai che amo solo te non c'è bisogno che sei geloso" sentendo ciò mi strinse ancora più forte . ballavamo un po' poi ci riposavano stuzzicavano qualcosa e poi tornavamo a ballare ho visto due volte durante la serata il conte Lorenzo d Aqui venire verso di noi pensavo che volesse inviarmi a ballare un altra volta ma Fabrizio appena lo vedeva vicino mi trascinava a ballare la seconda volta non potei fare a meno di dirgli "menomale che non sei geloso!"
"perché vorresti ballare con lui?".
"no"dissi semplicemente"bene perché a me da fastidio che qualcun altro ti tocchi oltre me " disse serio e io altrettanto seriamente gli dissi "allora vorrà dire che in questi giorni mi farai anche da cameriera personale ?" scherzai non pensando mi avrebbe preso in parola invece gli brillarono gli occhi sentendo le mie parole e capendo il significato dissi"cameriera e un altra cosa non quello che pensi tu " "vedremo". a metà serata ci fu il brindisi di buon Natale e poco dopo qualcuno inizio ad andarsene era notte inoltrata quando i nostri genitori ci salutarono per andare a casa noi continuammo a giocare a carte e ballare ancora per un po' ma quando vidi l Alba un sonno improvviso m invase "io mi vado a coricare "dissi a mio fratello e Fabrizio lui chiama un domestico e gli dice accompagna la signorina nella stanza orchidea" lo seguì e abbiamo fatto un giro strano della casa ma a un certo punto mi guardai intorno c'era qualcosa di familiare nel corridoio o no ? non so perché ma c'era qualcosa di familiare ero già stata lì ? non lo ricordavo a un certo punto ci fermiamo davanti una porta bianca e oro il domestico la apre e apparve la camera più bella che avessi visto nelle pareti rosa pesca erano dipinte delle orchidee bianche i mobili tutti dotati compreso il letto il baldacchino era tutto di pizzo bianco e oro e i tappeti di pelliccia bianca il domestico se ne stava andando quando lo chiamai "gentilmente mi potrebbe aiutare ad aprire il bustino lui mi aiuto e se ne andò la cameriera aveva già messo una camicia da notte sul letto la indossai e mi coricai che il sole era già alto e mi addormantai chiedendomi cosa mi avrebbe riservato la giornata di oggi
