capitolo 2
"aspetta un attimo " mi dice mentre allunga una mano verdo la porta per chiuderla a chiave "cosi evitiamo di essere interrotti un altra volta" mi dice baciandomi e io
mi perdo completamente in quello che stava facendo lo sento scendere la cerniera del vestito togliermi il regiseno e stendermi sul letto mi toglie prima le scarpe e gli autoreggenti molto lentamente era bastato quel semplice tocco a iniziare a farmi gemere quando mi toglie gli slip ero al limite
"anto ti prego!"
"cosa?" mi chiede continuando a baciare e succhiare ogni angolo del mio corpo
"fammi venire"riesco a dire alla fine ,ma lui non sembrava intenzionato a lasciarmi tanto in fretta.
lo sento mettere un dito dentro di me e muoverlo fino a farmi venire dopo tolse il dito e mi sale di sopra e nonostante sentivo la sua erezione premere contro di me lui continuava inesorabilmente a toccarmi baciarmi e succhiarmi sentivo la mia pelle bruciare ,ma non era solo di desiderio ...
alla fine si decide a metterlo dentro di me potevo sentire il suo orgasmo ..
eravamo venuti insieme tenendomi stretta ancora si stende vicino a me eravamo sudati e quell odore di sudore muschio e sandalo che emanava mi fece eccitare un altra volta lui nel frattempo che mi toccava percepisce la mia eccitazione e mi guarda con gli occhi che brillano in un attimo sollevandomi mi porta sotto la doccia dove mi prende un altra volta poi c insaponiamo a vicenda e usciamo mi ero gia vestita e stavo uscendo quando mi richiama
" anna!"
"si cosa ce?" gli chiedo senza capire perche mi fissava il collo
"ehm ..ti conviene metterti un fulard"disse leggermente in imbarazzo
un fulard ?
in casa?
mi avvicino allo specchio e vedo il perche
mi aveva fatto due succhiooti da una parte uno dall altra ..
"ma sei impazzito ?"
aveva sempre fatto attenzione sul corpo mel aveva fatti varie volte ,ma sul collo era la prima volta
"che ci vuoi fare non cel ho fatta a trattenermi ,mia moglie e troppo bella " disse spostandomi i capelli e tornando a baciarmi mi aveva dinuovo messo le mani sotto i Vestiti .
avevo un marito insaziabile
per fortuna era ora di cena ...
mi giro verso di lui e dopo averlo baciato dolcemente dico
"dai andiamo ti sei dimenticato che abbiamo un impegno dopo cena?"
lui mi guarda sorpreso
si si era dimenticato!
lo vedo pensieroso per qualche attimo poi dice
"e tutta colpa tua mi fai dimenticare anche come mi chiamo" disse serio
"se e solo quello te lo posso ricordare io ...signor riva !"
"sicura che mi chiamo cosi?" disse scherzando
"certo e ora andiamo hai una promessa da mantenere..altrimenti a quella chi la sente "dico roteando gli occhi
e metendoci a ridere tutti e due andiamo di sotto.
durante la cena vedo ogni tanto i nonni di antonio guardarmi un po strani ,ma non mi chiedono niente cosa che invece non fa la bambina che chiede perche ho la sciarpa in. casa
"ho mal di gola " dico mentre lo guardo con la coda dell occhio e lui ride mentre fa finta di pulirsi col tovagliolo
"allora non puoi venire con noi ce lo attaccheresti " continua la bambina
"e invece verro lo stesso anche perche domani ce scuola e non potete fare tardi "
la mia risposta non piacque alla bambina che si mise a sbruffare dicendo
"che seccatura "
noi adulti ci guardiamo non sapendo che fare
"rimandiamo a venerdi sera ?" gli dice antonio
"no io venerdi ho un appuntamento " dice enrico
e noi lo guardiamo scioccati
"un appuntamento e con chi?" gli chiede antonio
"con una ragazza ovvio" replica lui con un alzata di spalle
"e dove andate?" gli chiede sempre piu sorpreso
"al parco e poi ci prendiamo un gelato "
lui parlava molto serio ma era solo un gioco da bambini..
"ok tanto fino alle cinque ci sara' anche la tata "disse piu tranquillo
"dipende se mi piace la porto al cinema e non so a che ora usciamo"
sembrava cosi serio che scoppio a ridere
"andiamo ora dai "gli dico " abbiamo un conquistatore a casa!" continuo ridendo con un cenno verso il bambino ma antonio era serio e scuoteva la testa "senza che fai cosi anche ti eri cosi alla sua eta'!" gli ricorda la nonna
"io no !" risponde lui
"certo perche non ti ricordi aveva quanto sette o otto anni che e tornato a casa dicendo che aveva trovato la donna della sua vita?" chiese la nonna al marito
"mi pare otto!"risponde lui
"ah si ! questa storia non la sapevo !" dico divertita
"si e arrivato a casa tutto contento che ha trovato la ragazza della sua vita e sua madre lo guarda col batticuore e quando gli chiede chi e ?" rideva al ricordo
"era la figlia del vicino di due anni!" scoppiamo tutti a ridere lui compreso anche se era un po imbarazzato al ricordo
"allora ti sono sempre piaciute le bimbe piccole " lo prendo in giro
"andiamo va che a furia di stare con i bambini siete diventati peggio di loro " disse ironico .
cosi usciamo
la serata al luna park passa in fretta ,complice anche il tempo fresco la sera e il fatto che l indomani si lavorava .
la nostra vita non era poi cambiata molto in quegli anni pensai mentre i bambini erano sulle giostre e lui mi abbraccia come al solito .
ora oltre l asilo e il nido cera anche la scuola elementare all interno dell ufficio cosi che la mattina quando andavamo a lavoro venivano con noi e uscivano con noi e io dovevo ammettere che ero molto piu tranquilla a saperli li che non in giro l unica preoccupazione era silvia che appena si stancava sapendoci li scappava per venire da noi .
