Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Capitolo 3

Dovrei fermarmi prima che i nostri vestiti, dal nostro corpo finiscano sul il pavimento. Ma come faccio a resistere ai baci infuocati di questo uomo dalla pelle color caramello?

Non posso.

Le sue mani navigano tra le sinuosità del mio fisico, le sue dita si dilettano nello stuzzicarmi, e le sue labbra con eleganza, si nutrono del mio collo.

«Paul» anso stringendomi alle sue spalle.

Non voglio lasciarlo, non riesco a lasciarlo.

“Mike…”

Oh… merda! Forse dovrei lasciarlo.

«Krystal» ansima contro il mio orecchio.

Lui è il grande amore della mia vita, è l’uomo che ha attivato il mio mondo, e adesso dopo quegli orribili diciotto mesi, è qui, accanto a me.

Le sue mani mi rinvigoriscono, la sua voce mi accende, i suoi occhi castani che ogni tanto vengono allo scoperto annebbiano tutta la rabbia riemersa.

Sfioro il suo petto, le sue labbra carnose, ammiro il suo corpo, ah, mi è mancato così tanto, la morbidezza della sua pelle, la sensazione di protezione…

«Paul…» troppo tardi, i nostri vestiti, ora sono sul pavimento.

Come potrei tirarmi indietro? Questo è l’uomo che mi ha costretto a rifarmi la vita in un altro stato, è l’uomo da cui sono scappata, ma è l’unico uomo che mi fa stare bene.

«Krystal?» lo scanso.

Ma non è più l’uomo della mia vita.

Prendo la maglietta e la gonna che ho lasciato cadere, e cerco di rivestirmi in fretta e furia, non oso neanche guardarlo in faccia, ho permesso che mi incantasse di nuovo, che mi soggiogasse, e mi sono completamente dimenticata di Mike, l’uomo che due mesi fa si è inginocchiato davanti a me, e mi ha chiesto di essere l’unica donna della sua vita.

Come posso fargli questo? So di non amarlo, non come amo il signor Paul Nkene, ma ho detto di sì, mi sono impegnata con lui, pur sapendo di avere nel cuore un altro. E lo stesso Paul invece, si è incastrato per sempre con un’altra donna. Non ho intensione di incasinare la mia vita, non di nuovo. «Stavo bene, cinque ore fa, prima di rivederti» mi vesto velocemente e gli faccio segno di fare altrettanto, il suo corpo sembra ancora più tonico di quanto ricordassi.

«Io, invece, sto meglio, ora che ti ho rivista.»

Apro la porta. «Abbiamo perso ogni occasione Paul, non si può più tornare indietro.»

«Invece sì.» Il suo sguardo è così serio, ed affascinante, mi mostra quel sorriso sbilenco.

“Mmm… Paul…” senza rendermene conto, le sue labbra catturano ancora una volta le mie privandomi del respiro. «Riuscirò a rimediare, piccola» la sua voce sensuale, mi fa rimpiangere di non essermi spinta oltre. «Mi farò perdonare» sussurra varcando la porta senza lasciarmi l’opportunità di replicare.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.