09
“Lierre.”
Mi fermo di colpo. Alzo lo sguardo e vedo che Geneviève e Kane si sono girati anche loro e mi guardano con volti preoccupati. La mia bocca è secca, ma riesco a dirgli :
“Vai. Andrà tutto bene.”
Esitano per un attimo, ma quando Cole chiama di nuovo il mio nome, alla fine si allontanano.
Mi giro e tengo gli occhi fissi sul pavimento, osservando i miei passi mentre mi avvicino a Cole, che ora è in fondo alla scala. Sta aspettando, e capisco che sta aspettando che tutti lascino il branco. Dopo un po’, sento i passi allontanarsi e so che siamo soli.
“Mi hai guardato mentre facevo gli annunci.” Dice con freddezza. Mi mordicchio l’interno della guancia per trattenere una risposta tagliente. Invece, mormoro :
“Mi scuso, Alpha.”
Inspiro bruscamente quando afferra il colletto della mia camicia, il tessuto emette un suono di stiramento mentre mi tira violentemente verso di lui. Distolgo lo sguardo a destra per evitare di scatenare ulteriormente la sua rabbia, ma questo mi impedisce di vedere la schiaffo arrivare.
Mi colpisce al viso con una tale forza che il rumore risuona nel corridoio. Il lato sinistro del mio viso mi brucia e pulsa, provocando lacrime che salgono nei miei occhi. Notiamo una piccola macchia rossa nel mio occhio sinistro, segno che mi ha fatto scoppiare un capillare. Fantastico. Probabilmente avrò anche un livido.
“Conosci. Il. Tuo. Posto.” Sputa, enfatizzando ogni parola con disprezzo e disgusto.
“Se dipendesse da me, non andresti al ballo dell’amore, ma dato che non sei sposata, è una legge che devo purtroppo rispettare.”
Rimango in silenzio mentre mi lascia andare, abbassando lo sguardo verso il pavimento per osservare i suoi piedi e quelli di Alarik mentre mi lasciano lì, piantata nel corridoio. Una volta che sono fuori dalla vista, mi raddrizzo sfregandomi il viso ancora dolorante prima di dirigermi verso la parte opposta, verso la parte anteriore del branco dove vedo Geneviève e Kane vicino a un piccolo giardino.
I loro sguardi incrociano il mio e accorrono immediatamente verso di me. Geneviève sposta la mia mano per ispezionare il mio viso.
“Avrai bisogno del ghiaccio. Torniamo a casa.”
“Ti ha schiaffeggiato, vero ?” chiede Kane con tono grave. Annuisco semplicemente.
“Di cosa si trattava ?” chiede Geneviève mentre iniziamo a camminare verso casa.
“Era perché l’ho guardato negli occhi prima degli annunci. Inoltre, voleva dirmi che, se avesse avuto quello che voleva, non sarei andata al ballo dell’amore.”
“Quindi, è obbligato a lasciarti andare.”
“Già, ma a sentirlo, mi sorveglierà come un falco.”
Ovviamente lo farà, perché vive per rendermi la vita miserabile. Devo uscire di qui.
Sospiro e continuo a camminare, sperando in un miracolo che probabilmente non arriverà mai.
POV di Ivy
Sospiro frugando nell’armadio, cercando di decidere cosa potrei mai indossare per il ballo dell’amore. Manca solo qualche settimana, e sinceramente, non so nemmeno se voglio andarci. Ma pensando a tutto ciò, so che, se dipendesse da Cole, non ci andrei. Solo l’idea mi motiva ad andarci, solo per infastidirlo e provocarlo.
Non potrà fare nulla al ballo, circondato da tante altre bande, per paura che le sue manière abusive vengano scoperte. Quindi, suppongo che posso almeno trarre un lato positivo da tutto questo.
