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POV di Bellatrix (alias Bella)

Non piangere, Bella, continuo a ripetermi nella testa mentre mia zia accende la macchina e mi porta sempre più lontano da casa. Beh, non proprio casa mia. È la sua casa, ma ci vivo da due anni e mi sembra casa.

— Tesoro, andrà tutto bene — dice zia Evie, guardandomi con la coda dell’occhio.

Annuisco in fretta, abbassando la testa per creare un muro protettivo con i capelli tra me e lei. Il fatto è che non andrà affatto bene. Prima di tutto, non ho mai voluto lasciare l’Inghilterra, ma l’ho fatto. Era due anni fa, e in quell’anno i ragazzi sono stati orribili. Mi prendevano continuamente in giro per i miei termini britannici e per il moi nome… non parliamo nemmeno del moi nome.

Sì, lo so che porto lo stesso nome di quella strega cattiva di Harry Potter. Ma l’osservazione era brillante. -______-

Dopo solo qualche mese in America, sono riuscita a convincere i miei genitori a lasciarmi tornare, per vivere con zia Evie. Tutto stava andando alla perfezione, fino a quando non ho ricevuto una telefonata dai miei che insistevano che tornassi in America per l’ultimo anno di liceo.

Mamma dice che è malata, ma l’ho sentita al telefono dire che tutta la famiglia sentiva la mia mancanza.

Allora ? Perché non possono semplicemente venire loro a trovarmi ?

Lo so, sembra crudele. Ma davvero ? Non posso sopportare di nuovo le prese in giro. Una volta ero una di quelle ragazze che stavano zitte e non dicevano mai cosa pensavano. Dopo essere tornata, mi piace credere di aver guadagnato un po’ di sicurezza. Sono testarda, certo, ma è davvero un difetto ? Ah, e ho anche un punto di rottura, e una volta superato… diciamo solo che non ne esce mai nulla di buono.

— Tesoro ?

— Sì ?

— Come dicevo, andrà tutto bene. Abbiamo fatto pratica con i termini americani, ricordi ?

Oh Evie, se solo sapessi che questo è il problema minore. In America, mi sento come se non riuscissi mai a integrarmi, e i miei compagni di scuola se ne assicurano. Ma adesso devo solo stringere i denti e affrontare quest’ultimo anno.

— Siamo arrivate, tesoro — annuncia zia Evie.

Alzo lo sguardo, sorpresa. Ero così distratta dai pensieri che non mi ero nemmeno accorta che l’auto si fosse fermata. Guardando il grande aeroporto davanti a me, sospiro ed esco dalla macchina. Ogni passo che faccio è sempre più pesante.

— Ascolta, tesoro, so che non vuoi partire. Ma devi. Ti prego, cerca di capire — supplica, aiutandomi a svuotare il bagagliaio.

Mentre entriamo, sento le lacrime pungere gli angoli degli occhi, ma mi rifiuto di piangere. Non ancora, almeno.

2 ore dopo

Faccio cinque respiri profondi, espirando lentamente, una cosa che ho sempre fatto per calmarmi.

— Ciao zia Evie — sussurro, evitando il suo sguardo.

Mi abbraccia forte e a lungo.

— Solo per un anno, tesoro. Solo per un anno.

Mi stacco da lei, le sorrido debolmente e attraverso il varco.

Solo per un anno. Le sue parole continuano a ripetersi nella mia testa.

Forse posso farcela.

7 ore e mezza dopo

Una gentile assistente di volo mi sveglia dolcemente.

— Tesoro, l’aereo è atterrato — dice con voce dolce.

Annuisco per farle capire che ho capito, mi slaccio la cintura e mi alzo in piedi. Passo cinque minuti solo a stiracchiarmi, poi apro il vano sopra la testa e tiro fuori la mia valigia e lo zaino. Dopo dieci minuti di attesa, riesco finalmente a scendere dall’aereo e passare il cancello.

30 minuti dopo

— Bellatrix !

Oh cielo.

Arrossisco mentre mamma corre verso di me, lanciandosi con tutto il suo corpicino contro di me.

— Ciao mamma — mormoro, spostandomi a disagio sotto gli sguardi degli altri presenti in aeroporto.

— Ciao tesoro ! — esclama allegramente papà da dove si trova, insieme alla mia sorellina e al moi fratellino.

Divento ancora più rossa mentre mi avvicino a lui.

— Ciao papà — mormoro, dandogli un breve abbraccio prima di andare dai miei fratellini.

— Ciao Sophie, ciao Luca — sorrido loro.

— Bellaby ! — gridano entrambi, saltandomi addosso contemporaneamente.

Ah già, i miei fratellini mi chiamano Bellaby. Lo so. I soprannomi… peggiorano sempre. Voglio dire, davvero ? Bellaby e Tesoro ? Sul serio ?

3 ore dopo

Mi butto sul letto, sopraffatta dalla stanchezza.

— Bellaby ?

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