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Passano gli anni. Centinaia di piccoli dolori non riescono a estinguere il dolore nel suo petto, che lentamente si trasforma in una bruciatura gelida. Lo intaccano come le dita gelate. Ma il dolore non se ne va, anche se diminuisce come la marea. Lasciano una scia. Senza il suo amico, il dolore del suo compagno è l’unica cosa che lo mantiene abbastanza sano per continuare la ridicola nozione che suo padre chiamava guerra. Se non fosse stato per il suo compagno, sarebbe impazzito. Gli sembrava che il suo compagno lo stesse chiamando per aiutarlo. Kevin sente i suoi polmoni graffiarsi e far male, ma non sa perché, però chiunque avesse lasciato il suo compagno così inutile un giorno avrebbe pagato. Un giorno lo rapirà e scapperà via. Fino ad allora aspetterà.

Quando suo padre Derrick muore di cancro, Kevin ha ventun anni ed è più adulto di quanto la maggior parte dei suoi coetanei avrebbe potuto mai sperare. Aveva anche detto a suo padre, sul suo letto di morte, che stava per chiedere la fine dei combattimenti. Ma le battaglie con i Rickson continuano e sono brutali.

Kent Rickson, sebbene di mezza età, si rivela essere un avversario difficile per Kevin. Devon, il suo vecchio amico, quello che aveva rifiutato di uccidere anni prima, è anche lui in prima linea, insieme a sua sorella Celine Rickson, a combattere contro i suoi fratelli Stefan e Steven. E poi c’è il Demone Bianco. Nessuno sa il suo nome e nessuno l’ha mai visto nella sua forma umana. Pelo bianco come la neve e occhi rossi così taglienti che sembrano tagliare tutto ciò che incontrano. Si muove come un mostro, distruggendo i suoi avversari. Nessuno è riuscito a fermarlo uno contro uno. E se qualcuno ci ha provato, è stato ridotto in pezzi. Kevin l’ha visto solo due volte, correndo con occhi folli. Come un Demone da Uccidere.

Dovevano combattere, mettendo le loro vite in gioco. Ma in mezzo alla guerra, per la prima volta, Kevin sente un presentimento, percepisce il pericolo. Una sola cosa gli viene in mente. Quella cosa deve essere uccisa.

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Kevin non sa perché, ma ogni volta che può, guarda attraverso il campo di battaglia e vede un sorriso stupido e sciocco, non il grande lupo nero da cui dovrebbe proteggere Steven e Stefan. I suoi due fratelli, essendo Omega, fanno sempre emergere la sua natura protettiva.

Devon stesso è noto per essere pericoloso, ma una parte di lui crede ancora che il suo amico non sia un mostro, a differenza del Demone, nonostante ciò che tutti dicono. E continua a credere che un giorno possano formare un’alleanza e avere la pace tra i branchi. Ci sono solo tre tribù di lupi nei dintorni : il Branco della Cicoria Bianca, il Branco della Loto Bianco e il Branco delle Ombre della Notte. Hanno due branchi vicini : il Branco del Deserto Cremisi e il Branco della Digitale. A differenza dei tre, questi due branchi sono Coyotes e Volpi, ma al momento non sono in guerra.

Il mostro, il Demone Bianco, dall'altra parte, è senza dubbio la cosa più vicina a un incubo che Kevin abbia mai visto. Insensibile è una parola fatta apposta per lui. La battaglia sembra scivolare addosso al lupo. Calcoli senza emozioni.

I suoi fratelli lo odiano. I suoi compagni di branco sono terrorizzati da lui. Kevin stesso lo teme. La pace che sogna, l’alleanza che vuole realizzare, può essere vera solo se il Demone muore. La pace deve essere senza di lui. Deve solo aspettare che Devon ascenda. È sicuro che il suo amico sia ancora lì. E poi lui stesso si occuperà di quel Demone.

Presto giunge la notizia che l’Alfa Kent Rickson è morto a cinquantuno anni per un attacco cardiaco. Kevin è felicissimo. Finalmente può realizzare il suo sogno. La sua alleanza. Ma sente di nuovo il dolore nel cuore. Certo, il suo compagno appartiene al branco nemico. Non c’è dubbio che abbia sentito l’odore del suo compagno su Devon anni prima. Quel pensiero rende la sua decisione ancora più soddisfacente. Ma basta questo per lavare via mezzo secolo di sangue versato da entrambe le parti ? Devon lo penserà, ne è sicuro, nella sua interezza di ingenuità, ma Kevin non si fida delle persone con cui è, della donna Celine, la sorella di Devon, con un sorriso perenne di odio e l’orgoglio sprezzante del Demone Bianco. Persone come loro non vogliono la pace. Vogliono sangue. Ma spera di poter parlare con Devon. Basta. Si sta stancando. Gli attacchi dei ribelli stanno anche aumentando. E vuole alleati formidabili. Se no, il loro branco smetterà di esistere.