Promessa Mancata

Sposati il giorno in cui ci siamo incontrati
Il giorno dell'appuntamento, si aspettava di incontrare un uomo affascinante, ma si è trovata di fronte un ragazzo grasso, basso e paffuto! Cosa fare? Scappare, naturalmente! Proprio mentre stava per scappare, un uomo del tavolo accanto le ha afferrato il braccio! Perché aveva un aspetto così familiare? Aspetta un attimo... non è il suo capo miliardario?! Non solo l'ha fermata, ma ha anche lanciato una notizia bomba: “Che ne dici di sposarci?”. Sposarsi? Possibile che fosse segretamente innamorato di lei da anni? Aveva orchestrato l'intero evento solo per incontrarla? In effetti, solo un maestro stratega avrebbe cacciato in questo modo. E perché no? Bello e ricco! Il suo cuore era influenzato e ha deciso di agire di conseguenza: “Va bene! Se ci sarà il matrimonio, allora mi sposerò con la ricchezza ed esaudirò i tuoi desideri!”.

Rottura: sono diventata Regina
Dopo tre anni di matrimonio nascosto, alla fine lui le consegnò un accordo di divorzio cartaceo. In quel momento lei si coprì la pancia e gli chiese: "E se avessi un figlio?". E lui rimase indifferente: "Ricordo che non ti ho toccato". Più tardi, il giorno del matrimonio con il suo primo amore, lei fu mandata in terapia intensiva coperta di sangue e non ne uscì più. Solo in quel momento si rese conto di quanto si fosse sbagliato. Da allora, gli mancava una persona, giorno e notte, ed era impazzito per questo. Fino a quel giorno, al matrimonio di un amico, lei indossava un abito da sposa bianco e gli passò accanto .......

Il Signore maledetto
Cinque anni fa, prima che lui fosse costretto ad arruolarsi nell'esercito, avevano trascorso la notte più dolce e fatto la promessa più solenne della loro vita giovanile. Eppure, quando finalmente tornò dai campi di battaglia più letali, quella dolce ragazza dei suoi sogni era diventata la sua matrigna... Cosa era successo...

Ti Ho Sostituito
Per cinque anni, Serafina aveva dato anima e corpo a Damiano, solo per scoprire, nella loro stessa notte di nozze, che lui era già legalmente sposato con la sua prima fiamma. Il certificato di matrimonio che stringeva in mano non era altro che una trappola tessuta con cura. Il cuore di Serafina si ridusse in cenere. Un incidente orchestrato, la carriera di ballerina distrutta, il progetto di usarla come madre surrogata... Lei voltò le spalle a tutto e tornò a casa, per un matrimonio combinato. Quando si rividero, Damiano fu testimone diretto di come il Principe di Cittadoro, noto per la sua aria fredda e inavvicinabile, la stringesse con infinita delicatezza tra le sue braccia, proteggendola in ogni modo. Damiano, sul momento, ebbe gli occhi iniettati di sangue e, in un impeto di follia, si inginocchiò supplicandola: "Sera, è colpa mia, ti prego torna da me." Il Principe di Cittadoro si mise di fronte a lei con il volto glaciale: "Sparisci. Non osare sporcare gli occhi di mia moglie."

Ex, Sei Fuori
Mio marito mi ha tradito il giorno del nostro quinto anniversario... per sposare la sua amante malata. Ha scelto di esaudire il suo ultimo desiderio, umiliando pubblicamente i miei sentimenti. Mi ha tolto tutto. Persino mio figlio si è voltato contro di me. Al colmo della disperazione, sono scomparsa. Ora sono tornata. E quando mio marito e mio figlio sono venuti a supplicarmi in ginocchio, ho pronunciato una sola parola: "No."

Mamma, regaliamo Papà!
Aurora Valenti ha amato Adriano Ferretti per anni. Si è sposata con lui come una falena che vola verso la fiamma, solo per essere ignorata e trascurata. Dopo immense difficoltà, resta incinta del suo bambino, ma proprio allora ritorna il suo primo amore... "500 milioni. Chiedo il divorzio." Con il cuore in frantumi, se ne va. Quattro anni dopo, Aurora fa live streaming per vendere prodotti. Un bambino adorable appare improvvisamente nello schermo. "Streamer, che bambino adorabile! È in vendita anche lui?" "Io non sono in vendita," dice il piccolo, trascinando un uomo di una bellezza sconvolgente. "Vendo il mio papà, ruba sempre la mamma!" La live esplode...

Ti Do Ciò Che Desideri
“Tesoro, più forte...” Il gemito di una donna, misto al respiro affannoso di un uomo, proveniva dal bagno. Impietrita, con l'asciugamano ancora gocciolante in mano, fissai le due sagome sovrapposte sulla porta opaca del bagno. Il mondo mi girava intorno: il mio fidanzato mi tradiva... con la mia migliore amica, nel nostro bagno! Lui credeva che non potessi vivere senza di lui. Si sbagliava di grosso. Poco dopo, mi sono già rifugiata tra le braccia del suo peggior nemico. Lei credeva di aver conquistato l'amore di un uomo ricco. Ignorava che il mio ex aveva tendenze omicide. Dato che a lei piacciono i pazzi, ho deciso di accontentarla...

Dio supremo della guerra
“Difensore del Sud, finalmente ti ho trovato, davvero il cielo ha benedetto la nostra nazione Seclela! L'esercito nemico al confine ha inviato 100.000 truppe d'élite, preparandosi ad attaccare il nostro territorio del Regno del Sud, io, Lupo avido, imploro Difensore del Sud di tornare nel Regno del Sud e presiedere di nuovo al grande disegno”. “Solo 100.000 truppe? Non sono abbastanza per me da uccidere!”.

Il mio patto tabù con un mafioso
Svegliatasi dalla notte più folle della sua vita in una stanza d'albergo, Sienna Corsetti lasciò quello che pensava fosse sufficiente per il servizio della sera precedente e si diresse verso casa con il cuore in fibrillazione. Credeva che il suo incontro con Antonio Luciano fosse finito lì. Tuttavia, appena arrivata a casa, scoprì che tutto nella sua vita era cambiato radicalmente...

Al Di Là della Tua Dignità
Dopo tre anni di matrimonio nascosto, il suo grembo era ancora vuoto. La suocera la insultava chiamandola “inutile”, la cognata la malediceva come “portatrice di sventure”. Credeva che, almeno suo marito, Vittorio, sarebbe stato al suo fianco. Invece, lui le porse dei documenti di divorzio, dichiarando con freddezza: “È finita. Lei è tornata”. Pochi mesi dopo, mentre Vittorio accompagnava la sua amata Bianca a una visita prenatale, i suoi occhi si incrociarono con quelli dell’ex moglie, Eliana, che era lì per un controllo di routine… con tre gemelli. Un grido lacerante gli sfuggì dalle labbra, mentre la sua maschera di controllo crollava: “Eliana! Di chi sono questi bambini?!”

Ilkhan. Nonostante tutto - è mia!
Con le mani dietro la schiena, stavo in piedi al centro della mia stanza e guardavo Shcheglova, con il trucco sbavato, i capelli spettinati e il vestito sporco, che mi guardava con il respiro affannoso, come un animale braccato. «Cosa vuoi?» mi chiese con voce tremante. «Le scuse... In ginocchio? Sì? Mi avvicinai lentamente alla ragazza e lei si appiattì contro la porta. «Non funziona più, principessa», le passai il pollice sulle labbra, cancellando definitivamente il rossetto. «Ripeti, come mi hai chiamato? «Mi scusi, per favore... Io... non volevo», Shcheglova cercò di distogliere lo sguardo. «Ripeti», le afferrai il mento e lo sollevai leggermente, guardandola negli occhi pieni di paura e lacrime, «dai!». «Orang... Orangutan», balbettò a malapena. Sorrido: «Sei bella anche con il trucco sbavato», e con un solo movimento le strappo il vestito dal petto alla vita... !!! Cari lettori, questo romanzo è davvero bollente! Emozioni forti garantite! Vi aspettano personaggi appassionati, colpi di scena, intrighi e, naturalmente, un lieto fine!

Il mio vicino, il mio tormento
Emanuel era un tipo presuntuoso e anche un po' prepotente e non sopportava che la sua vicina non lo salutasse e fosse invece molto simpatica con suo fratello. Finché un giorno, all'uscita da una discoteca, si sono incontrati e hanno finito per fare sesso. Il giorno dopo, però, lui l'ha umiliata appena l'ha vista, perché era con la sua futura moglie e voleva evitare problemi. Solange si sentì crollare il mondo addosso: la notte prima gli aveva dato la sua verginità e pensava che avessero iniziato una relazione. Le conseguenze arrivarono il mese dopo, quando Solange non ebbe il ciclo. Lei, piena d'odio per Emanuel a causa delle umiliazioni subite, non rivelò mai chi fosse il padre del bambino. I genitori di Solange, imbarazzati dal fatto che la loro figlia adolescente fosse incinta, la mandarono in Italia da una zia che non aveva mai potuto avere figli. La vita di Solange cambiò, perché fu accolta con vero affetto. Anni dopo, alla morte della zia, Solange divenne proprietaria di un impero economico. Le loro strade si sono incrociate di nuovo grazie a degli affari in comune. La vita di Emanuel, dal punto di vista personale, era cambiata: aveva scoperto che sua moglie lo tradiva, che il figlio che credeva suo non lo era e che l'interesse della donna al suo fianco governava la sua vita. Tuttavia, lui era sempre arrogante come prima. L'attrazione che provava per Solange era così forte da diventare un'ossessione, ma lui non lo ammetterebbe mai e pensa solo a farle passare brutti momenti, creando situazioni esilaranti. Finché non scopre di avere un figlio in comune con Solange, e mette da parte il suo comportamento infantile, lasciando spazio a un amore raro.

Il mio amore più odiato
Era pieno di ego, maleducazione e crudeltà. Tutte le ragazze gli corrono dietro solo per il suo aspetto fisico e i suoi soldi, ma c'è solo una ragazza nella sua vita, la sua fidanzata, una modella famosa. Ama molto la sua famiglia e la sua migliore amica. Viene da una famiglia dell'alta borghesia e odia le persone della classe media. Pensava che un giorno avrebbe sposato la sua fidanzata, ma il destino gli ha giocato un brutto scherzo e gli ha fatto incontrare una ragazza della classe media, bella ma affettuosa. Lei sa come essere felice con le piccole cose. Non ha mai sognato di diventare la moglie di un uomo dell'alta società. Era felice nel suo piccolo mondo, composto da sua madre, sua sorella e due migliori amiche che avrebbero fatto qualsiasi cosa per la sua felicità. Ma un bel giorno, la situazione la costringe ad entrare in un altro mondo, quello dell'alta società. Il destino la lega a lui, che la odia profondamente. Riuscirà mai a trovare la felicità nel suo nuovo mondo? Il suo odio si trasformerà in amore? Il loro matrimonio funzionerà o torneranno alla loro vecchia vita? Lui è il signor Roberto Gonzales e lei è la signorina Daniel Ortega.

Più che lussuria
Attenzione: contenuto per adulti. Grace fece un passo indietro per la paura quando lui fece un passo avanti. "Fallo di nuovo e ti spezzo le gambe..." avvertì. I suoi occhi si riempirono di lacrime. "Capo, mi dispiace... non volevo ma è successo all'improvviso... non ne avevo idea..." singhiozzò. Dominick le afferrò il mento con forza. "Apri la bocca solo per una cosa davanti a me..." strinse. Singhiozzò e singhiozzò quando lui lo lasciò andare con uno scatto. "Per favore, non punirmi... mi dispiace..." implorò ma le sue parole caddero nel vuoto. "Non voglio farlo... Capo, per favore... Ho paura di questo... Per favore... Per favore..." gridò. "Strip..." ordinò mentre camminava verso il muro. I suoi occhi si spalancarono quando lo fece. Non riusciva a pensare correttamente. Per paura corse verso la porta ma poveretta non sapeva di non poterla aprire. ***** Grace è una ragazza simpatica e intelligente, ma la sua gentilezza è la sua nemica. Viveva una vita felice e pacifica fino a quando il boss della mafia non bussò alla sua porta. Grace ha dovuto sacrificarsi al diavolo per gli errori di suo padre. Ma questo diavolo ha cuore? Per quanto tempo può farlo per suo padre? Come si comporterà Grace con quest'uomo silenzioso e crudele che non le parla nemmeno? Dopotutto, non è facile fare sesso con il boss della mafia.

CONTRASSEGNATO ACCIDENTALMENTE DAL RE ALPHA
Harlyn pensava che la sua vita sarebbe finalmente cambiata in meglio dopo una notte con il re alfa che l'aveva marchiata, affermando che era sua. Se solo avesse saputo cosa l'aspettava. Lei avrebbe dovuto essere una scopata veloce, per soddisfare il suo desiderio, ma era così bello stare con lei che perse i sensi per un momento e le affondò le zanne nel collo, marchiandola e dichiarandola accidentalmente sua. Ma non poteva tenerla, non gli era di alcuna utilità sociale, era un'orfana sola che non era in grado di trasformarsi completamente dopo aver compiuto diciotto anni e quindi non aveva posto nella sua vita d'élite. Lui era il re alfa e poteva solo scegliere una compagna che corrispondesse al suo status. C'era solo una cosa da fare. Rifiutarla. Non andò come aveva immaginato. E proprio così, per entrambi inizia un viaggio completamente nuovo.

Kall Il mio mafioso ossessivo
(ROMANZO HOT+18) Il padre di Ana era l'uomo di fiducia di Kall, il boss mafioso, ma si ammalò gravemente e aveva paura di lasciare sua figlia indifesa, quindi in un atto di disperazione consegnò Ana al mafioso e gli chiese di prendersi cura di lei. Quando il padre di Ana morì, lei fu costretta a vivere con il boss mafioso più temuto d'Italia, ma questa convivenza lasciò Kall completamente ossessionato da Ana. Ad Ana è stato insegnato ad affrontare qualsiasi persona o situazione e si è rifiutata di obbedire a Kall, il che lo ha fatto impazzire completamente e si è impegnato a vederla arrendersi. Poiché Ana è ancora vergine, il desiderio e il confronto renderanno questa relazione totalmente intensa e delirante.

Contratto: l'Amante Segreta del Miliardario
Spinta dalle circostanze, una ragazza di nome Jessica Jill accetta l'offerta di un uomo di nome Farrel Gevariel per diventare la sua amante. Jessi è costretta a soddisfare i desideri del futuro unico erede dell'azienda. Ha la speranza che tutti i debiti dei suoi genitori possano essere ripagati al più presto, garantendo così una vita dignitosa ai suoi genitori e un'istruzione adeguata ai suoi due fratelli più giovani. Tuttavia, il contratto tra Jessi e Farrel porta a una situazione inaspettata: Jessi rimane incinta. Sarà Farrel a prendersi la responsabilità di questo nuovo capitolo della loro vita?

Ex marito. Capo. Miliardario
«Allora sei diventato ricco, dopotutto», dico, incrociando le braccia sul petto con un sorriso freddo. Lui sorride solo in modo ironico. Sicuro di sé. Compiaciuto. Come se tutto questo fosse una ricompensa per essersi liberato del «peso morto». «Il successo di un uomo è merito della donna che gli sta accanto», dice una voce un po' stucchevole alle mie spalle. Mi volto e, ovviamente, c'è la sua fidanzata che cita la mia ex suocera. «Che c'è, ora ti penti?», interviene lui, avvicinandosi, quasi sussurrando, ma con quella stessa beffarda ironia che prima mi faceva andare fuori di testa. «Non pensavi che senza di te ce l'avrei fatta, vero? E invece ce l'ho fatta. Mentre tu sei ancora lì». Il cuore mi batte forte, ma non glielo darò a vedere. Alzo il mento, con lo sguardo gelido. «Sai, non mi pento che ci siamo lasciati», dico lentamente, in modo chiaro. «Mi pento di aver creduto che tu fossi alla mia altezza». Silenzio. Il suo sorriso si spegne per un secondo. Mi volto e me ne vado senza voltarmi indietro. Non perché sia facile, ma perché fa male, molto male.

Non andiamo sul personale. Solo sesso
- Vuoi sapere con chi dormo la notte? - Non mi interessa con chi annusi il cuscino. Non ho intenzione di sognare con te. Ho progetti completamente diversi per te. Ora mostrami quello per cui ho pagato tanti soldi", dice il capo con aria di sfida. - Spogliati, Nati. Mi trovo in una situazione di vita molto difficile e il mio capo elegante, meglio conosciuto come Mr. Hot Asshole, mi ha offerto una soluzione ai miei problemi... Un'offerta che non potevo rifiutare. Ha posto una condizione: niente di personale, solo sesso. Ma credo di aver sbagliato e sto iniziando a innamorarmi.

Un matrimonio crudele. Sotto la sua protezione
— Togliti il vestito e sdraiati sul letto — ordina... il marito. — Non mi toccare, non avvicinarti! — La voce trema per la paura. — È la nostra prima notte di nozze, moglie. Ti toccherò e non solo. E tu ascolterai docilmente, senza discutere, senza rifiutarti. «E se mi rifiuto?» dico, lui mi afferra per le guance con la mano e mi costringe a guardarlo. «Ti punirò. Non ti piacerà, Masha. Nel momento in cui hai detto “sì”, hai perso il diritto di parola. La tua vita è nelle mie mani. È crudele. È un adulto. È un vero e proprio inferno. Per sfuggire al matrimonio imposto, ho mentito dicendo che appartenevo a un altro. E ora dovrò pagare per la mia bugia con il mio corpo e con la mia anima.
