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Una seconda possibilità con il mio re alpha tribrido

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Ghlowreeeh
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Riepilogo

NON È LA SOLITA ROMANZA DI LYCAN. La linea Chadwick ha avuto una generazione di potenti lycan, ma finora, Audrey è stata la più potente di tutte. Possedeva abilità e forza straordinarie, che andavano di pari passo con la sua arroganza e grande bellezza. Alimentata da una cattiva educazione, Audrey farebbe qualsiasi cosa per il potere. Si pone come obiettivo quello di diventare la prossima Regina del regno dei lycan, ma può farlo solo sposando il Principe Sebastian e aiutandolo a rubare il trono dal suo debole e senza lycan fratello maggiore, Logan. Determinata a portare a termine la missione, Audrey si dirige al palazzo, solo per affrontare lo shock della sua vita!! Il Principe Logan è il suo compagno predestinato! Lo stesso debole e senza lycan principe che progettava di spodestare. Senza che Audrey lo sappia, Logan diventerà la creatura più grande che abbia mai calcato il mondo soprannaturale. Questa è una storia di tradimento, redenzione e vero amore. Segui Audrey nel suo percorso, mentre Logan cambia rapidamente il corso della sua vita e la lascia a combattere per una seconda possibilità con lui.

LicantropiAmoreSesso18+sentimentosoprannaturale

CAPITOLO 1

Il quinto anno del regno di re Logan.

AUDREY.

"Io, Re Logan, ti rifiuto; Audrey Chadwick, come mia compagna, Luna per il branco della Luna Reale e Regina della razza dei lupi mannari."

No no no! Non poteva farmi questo! Volevo urlare e implorare pietà, ma non mi uscivano parole. Era come se mi avessero sigillato le labbra, impedendomi di pronunciare una parola.

Le lacrime mi rigavano le guance mentre lo guardavo profondamente negli occhi, sperando che sentisse il mio dolore e cambiasse idea, ma lui si limitò a distogliere lo sguardo. Proprio in quel momento, una delle guardie mi spinse a terra e caddi. Mi spaventai quando mi resi conto che la mia schiena non toccava terra e continuai a cadere in un pozzo senza fondo. Ero stata gettata all'inferno! Continuai a urlare forte chiedendo aiuto finché alla fine non fui salvata da un aiutante sconosciuto, le cui braccia mi avvolgevano strettamente.

"Audrey! Audrey!!" La mia aiutante urlò il mio nome e i miei occhi si spalancarono nella fitta oscurità che mi circondava. Dopo qualche secondo di scansione del mio nuovo ambiente, mi resi conto di cosa era appena successo. Dopotutto non stavo cadendo. Avevo il viso e il collo inzuppati di sudore, mentre le lacrime mi cadevano dagli occhi.

"Audrey." Rosaline mi scosse le spalle e alzai lo sguardo per vedere il suo viso preoccupato. Uno dei vantaggi di essere un lupo era avere una vista chiara e nitida anche nell'oscurità.

"Non dirmi di nuovo che hai fatto quel sogno." Disse, e tutto quello che potei fare fu tirare un profondo sospiro.

"L'ho fatto, Rosa. L'ho fatto." Borbottai, asciugandomi le lacrime residue dagli occhi. Non sarei mai riuscita a superare davvero quell'incidente, vero? Erano già passati 5 anni, eppure non ero riuscita a smettere di vedere Logan nei miei sogni.

"Oh, tesoro." Emise un sospiro compassionevole. "Staresti bene." Mi assicurò, ma io scossi la testa in assoluto diniego.

"Tu e io sappiamo entrambi che non lo farò. Tutto andrebbe solo peggio, ora che mio cugino insiste perché li unisca al branco di Logan."

"Ma sai che devi farlo. I tuoi soldati non sono niente senza di te. Tu sei il loro leader e la loro motivazione." ragionò Rosa, sistemandosi sul letto accanto alla mia forma rannicchiata.

Non era forse questa una tale ironia? Il comandante dell'esercito del branco più potente, umiliato da un sogno sul suo ex compagno.

"Non puoi semplicemente restare qui e lasciarli combattere da soli in questa guerra furiosa, perché hai paura di vedere il tuo compagno che ti ha rifiutato."

"Non è solo il mio compagno, Rosa." borbottai. "È il re Alpha! Il re Alpha 'tribrido'! Vuol dire che ha il potere di farmi o distruggermi. Sono già abbastanza distrutta, avendo vissuto una vita così isolata per diversi anni ormai. Impazzirei se mi odiasse ancora."

"Audrey, devi prepararti. Ho sempre saputo che sei forte e intelligente nel prendere le decisioni giuste. Trascurare il tuo dovere di guidare i tuoi soldati in guerra, non farebbe altro che alimentare un sacco di pettegolezzi. Inoltre, Re Logan ti noterebbe a malapena mentre è impegnato a fare i preparativi per la guerra che sta per arrivare."

"È davvero impossibile perché il mio ruolo di comandante del branco mi metterebbe sempre in una stanza piena di Alpha strateghi. Ma poi, spero davvero che non mi noti." Sospirai.

"Speri che non ti noti o che ti abbia finalmente perdonato?" Mi guardò in modo significativo e io mi serrai le labbra. Rosa mi conosceva così bene, ed era per questo che era la mia unica amica. Rosaline era la compagna del mio defunto fratello, e mi era rimasta accanto da quando lui era morto 3 anni prima. Almeno, affrontare la vita con lei al mio fianco era stato molto più facile.

"Rosa..." Lasciai uscire un po' di fiato caldo dalle mie labbra. "Mi aveva letteralmente inflitto la punizione peggiore possibile. Non sarei mai stata in grado di trovare la mia compagna di seconda possibilità, si è assicurato che fosse così. Mi avrebbe odiata per sempre."

"Oh, cielo!" Mi abbracciò stretto, rigido, come per abbracciarmi.

Rimasi immobile al mio posto, e lei emise un forte sbuffo. "Non mi abbracceresti mai, vero?"

Sapendo che non potevo darle una risposta, trattenni le lacrime dagli occhi e mi allontanai da lei. Nemmeno io, riuscivo a capire quando ero diventata questa persona. Una volta ero una ragazza vivace e amante del divertimento. Quando sono diventata questa solitaria noiosa?

"Sei diventata questa persona il giorno in cui il Re Alpha ti ha spezzato il cuore." Mormorò. Arrghh! Odiavo ogni volta che mi leggeva nella mente in quel modo.

"Gli ho spezzato il cuore per primo. L'ho addirittura distrutto." Ho borbottato in risposta, e tra noi si è fatto un silenzio assordante.

Proprio in quel momento, abbiamo sentito il forte ululato del lupo araldo, e il mio cuore è sceso fino alla bocca dello stomaco. Era già mattina.

"Oh Dio!" sussurrai, con le lacrime agli occhi.

"Mio Dio!" Gli occhi di Rosa si spalancarono per lo shock. "Audrey calmati, andrebbe tutto bene. Ricordati che ci vai per il bene della tua gente. È qualcosa che hai sempre voluto fare." Ragionò, e io annuii rigidamente.

Aveva ragione, ma era comunque molto da assimilare. Eravamo stati informati della guerra imminente solo ieri, e dovevamo essere al palazzo del re entro mezzogiorno di oggi. Ciò significava che dovevamo iniziare il nostro viaggio il prima possibile. Ho iniziato a sentire voci incoerenti e sapevo che alcuni soldati del mio branco erano diretti al mio appartamento.

"Stanno già arrivando", mormorai.

"Lo so, li sento anch'io."

Non era passato neanche un minuto quando qualcuno bussò alla mia porta. Saltai giù dal letto e uscii dalla camera da letto, con Rosa che mi seguiva. Una volta arrivato in soggiorno, mi assicurai che la fascia della mia succinta vestaglia da notte fosse ben annodata, prima di aprire la porta e incontrare i volti di alcuni soldati preoccupati. Cosa c'era che non andava?

"Cosa c'è?" chiesi con apparente preoccupazione.

"Non vieni con noi?" chiese Dalia, speranzosa di una risposta positiva. Potevo vedere lo sguardo di compassione nei suoi occhi, e in quello degli altri. Oh, fantastico! Ora tutti mi compativano. Certo che lo avrebbero fatto. Sapevano tutti che ero la compagna rifiutata del re Alpha, condannata a non trovare mai una seconda possibilità. Ora, avrei dovuto affrontare lo stesso uomo che un tempo mi amava, ma che ora mi odiava così tanto.

"Arrivo, Dalia." Alle mie parole, tirò un sospiro di sollievo e io riuscii a sorridere leggermente.

"Alpha Denver dice che dobbiamo partire nei prossimi quindici minuti. Saresti pronta prima?"

Ho quasi riso alle sue parole, ma ho trattenuto l'impulso di farlo. Sapevamo tutti che mio cugino non sarebbe partito per il Royal Moon Pack senza di me.

"Sì, lo farò." Confermai.

"Grande!"

*************

Sorrisi di apprezzamento quando Rosa uscì con la mia borsa da viaggio portatile in mano. Com'era possibile che la stessa donna che mi aveva incoraggiato ad andare, fosse così vicina alle lacrime ora che stavo per farlo io.

"Stai attenta." Sussurrò, prima di porgermi la mia borsa. "E non lasciare che il tuo rimorso ti faccia lasciare che lui o chiunque altro ti tratti in modo sbagliato."

"Come se avessi voce in capitolo contro di lui." Sorrisi tristemente e mi voltai per andare incontro a mio cugino e alle centinaia di soldati che mi stavano aspettando.

Ci ero quasi arrivata, prima di cadere con la schiena a terra e di tornare di corsa a fare ciò che avrei dovuto fare da sempre. Rosa non se l'era aspettata quando l'ho stretta in un abbraccio stretto. Dopo qualche secondo di shock, mi ha stretto forte e ha sussurrato le parole successive.

"Vorrei venire con te?"

"No." Scossi la testa in segno di diniego. "Non è sicuro lì."

"Non è sicuro da nessuna parte. Quei maledetti furfanti verrebbero sicuramente a prenderci nel momento in cui..."

"Non lo farebbero." La interruppi, non volendo immaginare nella mia testa lo scenario che stava per dipingere.

"Almeno, saresti molto più al sicuro qui." borbottai, prima di allontanarmi da lei e tornare a unirmi ai soldati. La mia borsa stava venendo ritirata da me e caricata su una carrozza, da uno dei soldati. Guardai mio cugino che mi fece un cenno di apprezzamento.

"Vogliamo?" chiese.

"Sì, Alpha." Annuii.

Lui si trasformò nella sua forma di lupo e nella sua Beta; Marcus lo seguì, e poi lo feci anch'io. Anche il resto dei soldati si trasformò e la nostra corsa iniziò. Sapevo che il viaggio sarebbe stato frenetico ed ero pronta, o almeno così cercavo di convincermi.

Eravamo arrivati al Royal moon pack a mezzogiorno tardi, e ci eravamo diretti verso la grande sala, dove si trovavano altri soldati del branco e gli Alpha. La maggior parte dei nostri soldati era piuttosto stanca dopo il lungo viaggio, e avrebbe preferito andare a riposare un po', ma non prima che i nostri Alpha e Beta rendessero omaggio all'Alpha King.

Gli Alpha e i Beta in fila per rendere omaggio erano così tanti che per me era impossibile distinguere il volto di chi stavano cercando. Logan. Mi chiedevo che aspetto avesse adesso. Sicuramente più vecchio. Ho sentito dire che doveva ancora trovare la sua compagna per la seconda possibilità, non che significasse niente per me.

All'improvviso, ho sentito un odore estremamente inebriante e sono rimasta immobile per qualche secondo. Lo shock era decisamente evidente sul mio viso. Che diavolo è appena successo? L'odore è diventato più forte e ho scosso la testa incredulo.

Non poteva essere! Pensavo... Pensavo che non sarei mai riuscita a trovare un compagno per la seconda possibilità? Logan se ne era assicurato. Stavo iniziando a immaginare le cose? Avrei scartato la possibilità che fosse frutto della mia immaginazione, ma il forte odore che mi aleggiava nelle narici mi scongiurava di dissentire. Oddio! Ero così impreparata a questo. Le mie mani iniziarono a diventare sudate per il sudore, costringendomi a passarle sui vestiti.

D'istinto, le mie gambe iniziarono a muoversi nella direzione dell'odore. Mentre camminavo, pregavo di non essere respinta una seconda volta. Tutti sapevano cosa avevo fatto al loro Alpha King, e alcuni di loro non avrebbero mai desiderato avere una donna come me come compagna.

"Dove stai andando?" mi sussurrò Denver, ma non gli prestai attenzione mentre continuavo a dirigermi verso l'odore. Ci vollero solo pochi secondi prima che mi fermassi di fronte a un uomo molto familiare. Il mio battito cardiaco accelerò, rivedendolo dopo così tanto tempo. Proprio come avevo immaginato, sembrava più bello... e maturo. Anche estremamente enorme.

Notai lo shock nei suoi occhi, e ci misi un momento a realizzare che era lui quello da cui era emanato il profumo! Oh, mia dea! Prima di riuscire a pensare a quella parola, la pronunciai senza pensarci. "Compagno."

Tutto quello che ha fatto è stato fissarmi senza espressione, lo shock nei suoi occhi si stava trasformando in disprezzo. Mi sono sentita come se fossi stata inghiottita dalla terra. Come diavolo era possibile che il mio compagno di seconda possibilità si fosse rivelato essere lo stesso uomo che mi aveva respinta 5 anni prima? La mia vita era forse uno scherzo per la dea della luna?!!