9“Questo è quello che sto per dire. Perché la mamma è così rumorosa?"
"Dai, prendimi a calci, prendimi a calci!"
“Se hai ancora una buona bocca, non smetterai di sfidarmi. Adesso ti spacco il drago in bocca, Ebua!” Quando ho visto questa parola mi sono congelato, psicopatico, ho ingoiato la saliva e ho abbassato la testa.
“Parlami, dillo bene, dillo perché Proprio come ieri Su di me, ti comporti come se fossi tuo amico. Non mi schiaffeggio, è una benedizione".
"Se la tua natura è buona Probabilmente non farei questo genere di cose. Qualunque cosa tu faccia, la rispondo e basta. Perché non puoi accettarla?"
“Vuoi provarlo con me, vero?!” gridò ad alta voce. Ho subito sentito l'energia del calore come una fiamma.
“Tieni la bocca e mangia il tuo cibo. Non parlarmi!"
Finì di parlare e uscì dalla stanza. Alzai lo sguardo di nuovo prima di asciugarmi le lacrime che stavano per sgorgare da me.
Dopo aver finito il mio pasto, sono uscito fuori. Merk dormiva profondamente sulle rocce vicino alla porta della mia stanza, fuori non c'erano altro che gli alberi e il suono di una cascata irregolare.In realtà non ero diverso da un animale intrappolato in una gabbia.
Mi avvicinai, mi sedetti a un tavolo di legno e guardai fuori. Perché non c'è più un guardiano, dove stanno andando tutti? Ma anche se non c'è nessuno sulla porta, è ancora chiusa a chiave...
Dopo un po', la luce del telefono di qualcuno si accese e io mi alzai lentamente, fingendo di scappare, senza sapere chi fosse.
“Tu!” Ma la persona che è entrata è tornata indietro era quella donna. una donna di nome Jia Mi fece un cenno e guardò lungo la strada.
"Vieni ad aiutarmi, giusto?" Corsi verso di lei dal bordo dello specchio.
“Sei stato davvero beccato dal fratello Rome, giusto?” Anche se il suono era appena udibile, potevo sentire quello che aveva chiesto Jia.
“Sì,” annuii frettolosamente in risposta, chiedendole aiuto.
“Non posso aiutarti in questo momento. Ma aspetta ancora un po', lascerò che Pee In venga ad aiutarti.
"Fratello In." Ho corrugato le sopracciglia confusa.
"Mio fratello Nel frattempo contatterò la sua famiglia. Dove si trova la tua casa?"
“Uh... non ho una casa. Ero orfano, ingannato e venduto, e poi i romani mi comprarono per la sua lussuria», risposi sottovoce. poi abbassò la testa
"Davvero, e perché... è verde così?"
"Mi ha fatto male"
"Oh... perché il fratello Rome ha avuto un cuore così cattivo?"
"Mi aiuterai davvero?"
“Ehm... in realtà volevo dirlo a zio Sing, il padre di Rome, ma... temo che fratello Rome uccida il mio gatto.” Fece una smorfia spaventata, non osando guardarmi negli occhi, io capisci, è selvaggio
“Ma non devi avere paura. Troverò un modo per aiutarti Pee In deve aiutarla. Racconterò la storia a Brother In".
"Grazie, lo apprezzo davvero."
"Mi chiamo Jia, come ti chiami?"
"Mi chiamo Bua"
"Devo andare Fratello Rome tornerà e vedrà, e io lo prenderò".
"Uhm, aiutami."
Jia annuì e corse fuori in fretta da questa zona della gabbia della tigre fin dove i miei occhi potevano vedere. Almeno avevo un po' di speranza che qualcuno mi avrebbe aiutato.
Parte
Roman (Roma) Parla......
Mi sono avvicinato all'ingresso principale della casa. Hmmm... ci siamo seduti uno accanto all'altro negli occhi. Non appena ha visto la faccia di suo padre È come se stessi per succhiare di nuovo...
"Ta Roma, dove sono finiti i soldi da parte tua per 100 milioni!" Beh, non è tutto su Ebua comunque. Solo un po' più leggero
“Sigh... Si tratta di me, papà. Con i miei soldi, posso farci qualsiasi cosa.» Mi sedetti e appoggiai le zampe sul tavolino da caffè di fronte a Chen.
“Ma quei soldi non hanno diviso la differenza con noi!” disse Shaman, qual era la differenza?
«Non l'ho ancora divisa, Roma. Per cosa hai usato i soldi?» Mi voltai a guardare mio padre che mi chiese con voce severa.
"Ehm..."
"Non è tutto il nostro denaro per sfamare il curry." La bocca di Ai Chen sollevò la bocca del suo cane.
«Zitto, Chen. Non hai nemmeno bisogno di toglierti di bocca il tuo bastardo nero!
"Quindi di' a tuo padre cosa hai fatto con i soldi." Bene, questo è quello cattivo della famiglia. Ha fatto un'occhiata strabiliante ai suoi capelli. Se non fosse stato per questa sorella, sarei morta a calci.
Mi voltai a guardare mio padre che mi fissava. prima di voltarsi a guardare la madre che stava entrando anche lei
“Ta romano!”
"Questo è quello che ho detto", ho detto non appena ho sentito mia madre chiamarlo in quel modo.
"Dove hai preso i soldi per 100 milioni!" Mia madre mi ha urlato così forte. Ma ci sono abituato perché è stata rimproverata dalla madre fin da piccola
"Questo è quello che sto per dire. Perché la mamma è così rumorosa?"
“È perché stai solo cercando un mal di testa per la mamma. Quando hai intenzione di smettere, idiota non dirlo ai tuoi genitori, ahah!
“Eh…” Tirai un sospiro di sollievo e feci una smorfia disgustata. Avanti, truffatore. Per favore, lamentati con Roma a tuo piacimento.
