10 Sono stressato.... Chi ha detto che non posso essere stressato? Vieni a guardarmi in faccia adess
“Ancora sospirando di nuovo. Dimmi dove sono i soldi!”
“Stai calmo guarda, ti chiedo di restare.” Se la madre bolle di fuoco, allora c'è il padre che è sempre lì a spegnere l'acqua.
“Fratello Sing, per favore smettila. Questo ragazzo deve essere stato colpito. Smettila già Perché sto solo cercando di parlare bene a mio figlio in questo modo. Perché i romani sono cresciuti così!” Poi la madre si è girata e ha urlato contro il padre.
"Va bene, prima calmati, siediti e ascolta quello che ha da dire il bambino." Il padre afferrò la mano di mia madre e le chiese di calmarsi.
"Mi annoio davvero di te, Canta. Sei stato tranquillo. Te lo chiedo per te!" ordinò la mamma, quando ebbe finito, si voltò subito a guardarmi.
“L'ho investito. Non sapevo di dover condividere prima".
"Qual è il tuo investimento? Hai mai fatto qualcosa che fosse un gioco da ragazzi?!”
"Condividere con gli amici Riprenderò i miei soldi e di cosa si lamenta la mamma!”
“Devo lamentarmi. Giochi e sciogli tutti i tuoi soldi in un giorno. Se tua madre non ti rimprovera, probabilmente non è più tua madre. Voglio ancora metterti i piedi in faccia!” disse il cha-man.
“Vuoi?” risposi, sfidandolo. Credi che io abbia paura di te?
“Sei qui!” Si alzò e finse di picchiarmi. Ho fatto un sorrisetto prima di scoppiare in una risata.
"'Huh', trattenetevi e andate d'accordo con le vostre mogli, bastardi. Questa foresta non va a letto con nessuno?!”
"Dannazione romano!"
“Perché sei di cattivo gusto! O quello che ho detto non è vero, ah!” gli urlai finché il fumo quasi non gli usciva dalle orecchie.
“Tranquillo!!” Questa volta il padre urlò ad alta voce. Aisha ed io ci voltammo a guardare mio padre, che mi stava fissando.
“Ho chiamato per chiedere dei soldi. Ragazzi, non vi ho chiamato per mordere!” Mio padre mi maledisse con un'espressione furiosa.
Mi voltai a fissare Aisha prima di sedermi nello stesso posto...
"Se non è il mio genere, mi scuserò. Non voglio scherzare. " Ai Cho si alzò dopo un lungo periodo di silenzio nel suo stile.
"Aspetta un minuto", ma suo padre protestò. Si voltò e guardò suo padre.
"Hai preso qualcuno per allevarlo nel tuo condominio." Wow... immagino che non sia più solo me. Questo bastardo l'ha visto tranquillamente, hai nascosto la donna?
"Il ragazzo sta correndo vicino."
“Perché li hai uccisi tutti? Perché ne sono rimasti ancora?"
“Non voglio uccidere bambini. Inoltre, essendo una donna, non ce la faccio”.
“Consapevole!” dissi, mordendogli il labbro e sorridendo mentre muovevo le zampe.
"Non sono fottuto come te!"
“Ucciderlo in quel modo è come un cazzo come me. Inoltre, è troppo testardo per lasciarsi alle spalle il suo micio. Che cazzo c'è che non va in Cao, lo chiedo davvero".
"Che diavolo, che cosa ha a che fare con te!"
"'Huh' Se non hai il coraggio di uccidere, portamelo. Me ne occuperò io stesso." Ho fatto un'offerta.
«Lascia che prima io risolva i miei affari. Vieni e sii ossessionato dalla mia storia.” Vedendola con calma quando questa buona bocca fa male.
«Va bene, lo terrò. Ma non lasciamo che i guai vengano dopo”.
"Sì, se non c'è altro, mi scuso."
“Hmm.” Il bastardo uscì dal corridoio. Questo bastardo non scherza e non si lascia coinvolgere da nessuno. I mondi privati alti sono eccitati.
"Non osi uccidere né vuoi farti una moglie", disse il profano. Ma penso come Chen. vero come si dice
“Quindi non me l'hai chiesto proprio ora?” Aicha si voltò a guardare Chen.
"invadente"
"Aspetta un minuto, schiaffeggia la bocca!"
“Fermatevi, voi due. Come va, Roma?" La mamma ne ordinò due e me lo chiese di nuovo.
"Come ho detto. Basta investirlo e te lo riavrai.» Ho mentito, lo ammetto. Chi oserebbe dire che hanno comprato una donna?
Se te lo dicessi, mia madre mi ucciderebbe di sicuro...
"Ma devo usare quei soldi per costruire il prodotto la prossima settimana." Mi voltai a guardare il tè che me lo diceva.
"Ho usato prima gli altri soldi."
“No, deve prendere i soldi da lì. pasticciare ostinatamente con altre parti Il denaro nel mezzo è in calo”. Questa volta, il padre è stato quello che ha parlato in cambio del tè.
“Quanto dovrei darti?”
“Devi prenderli tutti. non diviso per una persona alla volta perché non ha ancora terminato le azioni revolving Non puoi prima ritirare i soldi per uso personale.» Mio padre mi diede uno schiaffo in faccia con una parola calma.
"Allora, per favore, dammi un po' di tempo."
"Papà ti ha dato 7 giorni per riavere i tuoi soldi."
"Cosa, papà, sono solo 7 giorni, vaffanculo!"
“O ne prenderai solo 3 al giorno?” chiese la mamma, incrociando le braccia e fissandomi.
"Oh!"
“Se in 7 giorni non riavrai i tuoi soldi. La mamma ti farà tagliare il 70% di ogni quota che detieni!”
“Mamma!” Cosa, questa cosa ha a che fare con me fino a questo punto? Sono ancora un bambino!
Mia madre finì di parlare e se ne andò, ignorando la mia voce. Sospirai mentre sollevavo i piedi fino alla vita e feci una smorfia preoccupata.
"Andrà in bancarotta." Ai Chen mi disse con uno sguardo beffardo e fece una faccia imbronciata.
“Aspetta un attimo, sparo alla prugna, bastardo!” Lo maledissi per essere scappato dal corridoio. maledetto bastardo
«Sette giorni, Roma», entrò Aicha e ripeté di nuovo. Oh bastardo, lo so Ho guardato il martello ma non ho risposto.
«Vai avanti» mi ordinò mio padre, stringendo le tempie e chiudendo gli occhi.
Sospirai e uscii dal corridoio. prima di salire in camera sua. Da dove prenderò i soldi adesso?
Oh, sono stressato.... Chi ha detto che non posso essere stressato? Vieni a dare un'occhiata alla mia faccia adesso.
