2|Ex Incontri
Cominciarono la loro serata con un giro di shoters e qualche pettegolezzo e la seguirono con cocktail e altre storie scandalose. Lydia andava a letto con uno dei ragazzi delle luci della sua troupe, e non aveva problemi a descrivere tutte le sue parti palpitanti e turgide a chiunque volesse ascoltare.
A metà del suo primo cocktail, l'umore di Eden migliorò un po' e cominciò a pensare che forse venire qui non era una cattiva idea.
Il DJ passò a un brano dal ritmo incalzante. Lydia e Cassandra urlarono qualcosa sul fatto che era la loro jam preferita. Gridando a squarciagola, corsero sulla pista da ballo. Eden le guardò saltare e ondeggiare a ritmo di musica, con un sorriso alticcio sul volto.
"OMG!" Sienna disse, con gli occhi pieni di orrore. "Questo non sta succedendo!"
Il cuore di Eden si spezzò di nuovo quando il suo sguardo si scontrò con quello di Simon dall'altra parte della stanza. Olive, la loro ex amica, vestita con un abito metallico aderente, pendeva dal suo braccio come una borsa da uomo.
"Non sapevo che sarebbero stati qui", disse Sienna.
Eden annuì. "Sto bene."
Ma lei non lo era.
Il suo cuore era ancora così sanguinante e crudo per la rottura del fidanzamento. Non era tanto la rottura con cui stava lottando, però. Era il modo codardo in cui Simon aveva scelto di porre fine al loro fidanzamento di un anno con un messaggio di testo. Non l'ha lasciata solo con il cuore spezzato, ma anche con l'amministrazione dell'annullamento del matrimonio e la lotta per i rimborsi.
Lei li guardava ora farsi strada nella stanza, spensierati e innamorati come se non l'avessero mai lasciata rotta e livida.
Nelle prime due settimane dopo la loro rottura, era incredula e troppo occupata a cercare di spiegare ai suoi genitori e a tutti quelli che la circondavano perché la sua intuizione era così sbagliata su Simon. La cosa peggiore, però, fu chiamare tutti i cento invitati per fargli sapere che andava bene usare i loro inviti di nozze come carta igienica perché non ci sarebbe stato un matrimonio.
Ha trascorso le quattro settimane successive fluttuando tra incredulità, tristezza devastante e rabbia. Ha attraversato tutte le fasi del dolore in quelle settimane.
Ora, mentre guardava le due persone a cui aveva affidato la sua vita, ridere e divertirsi, Eden si rendeva conto di essere ancora da qualche parte tra la rabbia e l'accettazione.
"Dovremmo andare da qualche altra parte?" Chiese Sienna.
Eden scosse la testa. Non aveva fatto nulla di male se non fidarsi di loro due con il suo cuore. Se qualcuno doveva andarsene, quello era Simon e il suo cuore traditore.
"Dai, facciamogli vedere che non hai bisogno di lui!" Sienna la consolò mentre mandavano giù i bicchieri allineati sul piano di marmo liscio. "Hai fatto abbastanza casino per lui!"
Aveva ragione. Sei settimane erano decisamente troppo lunghe per stare seduta a piangere per un uomo che non aveva alcuna intenzione di tornare, pensò Eden mentre tracannava shot kamikaze, uno dopo l'altro, in rapida successione.
Il suo cuore, ormai infernalmente intorpidito, era grato. Ma il suo fegato le urlava di fermarsi mentre la vodka la colpiva forte.
Sienna cercò di avvertirla di andarci piano, ma Eden era ben oltre il punto di essere ragionevole. Voleva ubriacarsi.
"Vado a ballare", si diresse a singhiozzo dal bar alla pista da ballo, determinata a scegliere uno sconosciuto a caso con cui ballare. Non era esigente. Andava bene chiunque.
