Capitolo 9
"Ma che diavolo...?"
Elizabeth si siede a un lato del tavolo. Michael all'altro. Ognuno ha un mucchio di carta degno di un termitaio e una scatola di cartone da un lato. Mentre guardo, Elizabeth scruta brevemente un foglio e poi lo getta nella scatola accanto a lei. Michael scuote la testa, con l'incredulità scritta in grande.
"Ha tenuto davvero tutto, vero? Questa è una multa per divieto di sosta del 1992 e questo ...." Esamina il foglio, le sue labbra si muovono mentre lo fa, ".... è una fattura e una garanzia per la rimozione di un nido di vespe dell'anno successivo."
"Come hai fatto a farti trascinare in questa storia, Michael?"
"Si è offerto volontario", dice Elizabeth, la voce corta. "Ti prego, non far arrabbiare il mio collaboratore. Potrei perderlo".
Michael sbuffa. "Per oggi hai me, finché non arrivano Charlotte e James. Ma sono abbastanza felice di aiutare. Se vuoi, posso portare una scatola a casa con me. Non c'è niente di male a fare un po' durante la serata davanti al fuoco".
Elizabeth gli lancia occhiate grate. "Oh, lo faresti?"
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"Un pomeriggio piacevole, amore mio?"
Lei si accascia sulla sedia. È molto insolito. Di solito la mia Elizabeth è aggraziata e si comporta bene. Oggi ha tutti i segni di essere allo stremo delle forze.
"È stato un lungo pomeriggio". Si guarda intorno nella stanza. "Maestro, c'è del vino? Sono esausto".
"Esausta? Solo per qualche ora di shopping per un abito da sposa?"
"Siamo stati in tutti i negozi di abiti da sposa che conosco, più alcuni dei grandi magazzini. Ho guardato centinaia di abiti". Si preme una mano sulla fronte. "Sono diventata cieca ai vestiti da sposa. Per essere una a cui normalmente non importa nulla dei vestiti, Charlotte è molto esigente su questo. Non mi sarebbe dispiaciuto se avesse avuto problemi a trovare qualcosa che le stesse bene. Ma era splendida in tutto quello che ha provato".
Ridacchio. "Beh, lo farebbe, vero?"
"Maestro?"
"Ti assomiglia molto, amore mio, e anche tu eri splendida il giorno del nostro matrimonio".
Sorride, stringendomi la mano per il complimento, ma c'è qualcosa....
Cosa c'è che non va?
"Allora, alla fine ha trovato qualcosa che le piaceva?"
Getta le mani in aria. "No. Niente l'ha resa felice. Dovrò andare con lei per farlo di nuovo". Poi esita, la sua voce rallenta. "Maestro, mi sto chiedendo se va tutto bene con Charlotte. E' stata molto sgarbata con me verso la fine del pomeriggio".
Non è da Charlotte....
.... Lei adora Elizabeth....
"In che senso? Va bene?"
"Mi sto chiedendo se vuole davvero sposarsi?" Poi mi lancia uno sguardo significativo. "O almeno, se è Michael che vuole sposare".
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