Capitolo 3
Matarindo - Narrazione
Sono passati sei anni da quando abbiamo preso in mano la baraccopoli, sei anni di molti cambiamenti e sono tre anni che vedo Muralha rendere la vita di Naty un inferno. Mi sento malissimo per averla presa quel giorno, avrei potuto impedirlo ma non ne sono stato capace, oggi faccio di tutto perché Natália non venga picchiata e si senta meno minacciata, sai, Cerco di aiutarla ogni volta che posso, Muralha ha la testa dura, spessa e terribile, ma so tutto quello che ha passato ma so anche che sbaglia a prendersela con la ragazza che non ha niente a che fare con i suoi problemi e la miseria della vita che so che ha vissuto, il dolore che ha sofferto...
L'anno scorso ho incontrato la ragazza più bella di questa baraccopoli, per la miseria, mi sono innamorato di quel sorriso, del suo corpo scuro che attirava l'attenzione ovunque andasse, che bella ragazza, Ed è un anno che stiamo insieme e mia suocera sa bene come sono e chi sono, sostiene la nostra relazione e mi tratta come un figlio, è una donna molto ferma, amo molto la mia neguinha e nessuna di queste puttane mi riempie gli occhi più pq la figa che ho in casa e accompagnata da amore e affetto, voglio di più cosa dà la vita?!
- Neguinha, andare dove?
- Per visitare mia madre
- È da un po' che aspetto che tu torni a casa mia
- Sto parlando con lei, vado dal mio negro
Le diedi un bacio e uscii di casa, feci il bagno e andai alla bocca....
(sapete già come è stata la sua giornata dai capitoli precedenti)
Era tardo pomeriggio quando arrivò la mia neguinha.
- Come è stato lì?
- Sono molto felice, ha detto che resterà qui.
- De Boa, vado a sistemare alcune cose e oggi c'è una visita di danza
- Vado a vedere se Naty andrà
- Prenditi cura di lei in questo ballo per l'amore di Dio, i segni fanno ancora male così può prendere un'altra batosta
- Non so perché lei stia ancora con lui
- A causa di Aghata, giusto Gabi.
- È così senza cuore, negro
- So che è freddo ma è mio amico, è sempre stato con me, so cosa ha fatto ma so che fa un sacco di stronzate ma non parla male di me.
- Non sono più io a dirlo.
- Vado - le ha dato un bacio e ho preso la moto.
Sono passato dalla piazza e ho visto Naty e Aghata lì, non mi sono fermato e penso che lei non abbia visto, ho avvertito Gabi e ho continuato con le mie corse.
- Dale Muralha
- Le armi sono state messe via?
- Il camion è arrivato, hanno scaricato e organizzato i prodotti.
- Mi piace che
- Controllo il resto delle fatture e Natalia è in piazza
- Sono in piazza con i suoi pantaloncini nudi.
- È con Gabi e Aghata
- Lo so, è mia moglie e so tutto quello che le succede.
- Possessivo come il cazzo, per poi dire che non provavo niente per lei.
- Fanculo Matarindo, lei è solo il mio cibo privato
Ho riso e sono andato a preparare le mie cose, quando Raiana è arrivata, ecco che arriva la pagliacciata nella mia mente.
- Ciao Matarindo
- Ma che cazzo?
- Sono venuto a sapere se vuoi qualcosa - ha cominciato a venire vicino a me
- Esci di qui ragazza prima che ti metta la mano in faccia
- Adoro quando giochi duro per ottenere
- Oh cazzo - gli ho tirato la mano - Sei sordo? Vattene a fanculo da qui
- Dopo che hai iniziato ad andare con quella puttana sei così
Ho preso a schiaffi quella ragazza
- Se ti piacciono i tuoi cazzo di capelli è meglio che lasci il nome di mia moglie lontano dalla tua bocca, cazzo, ora Camba daqui.
Se n'è andata piangendo, e io ho continuato a imballare le mie cose, a questi stronzi piace mettere alla prova la mia pazienza sembra che gli piaccia prendere questi ragazzi
- Ehi Formiga, dove è andato Muralha?
- Prese la brunetta nella piazza insieme al marmocchio e andò verso la sua baracca
- De Boa, vado a casa ora c'è un ballo
- Ci incontreremo lì
- Con quale donna sei oggi?
- Lucas qui oggi è per tutti
- Un giorno ti sistemerai
- Sono single fino alla morte
Sono andata a casa, sono tornata a casa e Gabi era in bagno, sono andata a cercare un vestito per me perché devo essere alla moda.
- Neguinha vai demorar ?
- Esco, finisco di asciugarmi i capelli
Sono andata in bagno e stavo cercando dei vestiti per me perché devo essere alla moda.
- Che bella donna, mio Dio
- Non sono ancora pronto.
- ma tu sei già bella così
- Vai a prepararti o faremo tardi - mi ha baciato.
Sono andato a fare una doccia e quando sono uscito lei indossava mutandine e reggiseno e si stava truccando.
- Mio Dio, saremo in ritardo sì, ma per colpa tua.
- Non farò tardi, ma per colpa tua.
Ha finito tutta quella roba lì e si è messa i vestiti, fottutamente corti
- Vai a cambiarti i vestiti Gabriella
- Non so cosa fare, ma non sono sicuro di cosa fare, ma non sono sicuro di cosa fare.
- Vuoi che vada ad uccidere tutti in questo cazzo di ballo, vero?
- Sai che non mi piace quella parola.
- Sì.
- Non te ne vai ora? Me ne vado e basta.
- Andrò in giro per il mondo
Siamo andati in moto e quando ci siamo avvicinati al campo abbiamo potuto già sentire il ritmo
- È così che mi piace, va tutto bene
- Vado a cercare Naty
- Andateci ma fate attenzione
- Vado a cercare Naty, vai lì ma fai attenzione - mi ha dato un lungo bacio e se n'è andata.
Sono arrivato al box e c'era Wall e c'erano anche le puttane, perché Wall le becca solo una volta e gli dice di andarsene, ma loro non capiscono, l'unica che è rimasta è Naty e lei non fa la metà di quello che fanno queste puttane, il tutto perché scopare con loro è come mettere il cazzo in un cratere, le ragazze hanno solo un buco.
- Dov'è Natalia?
- Sta arrivando
- È venuta con te, vero?
- Sta arrivando, sta arrivando, sta arrivando, sta arrivando.
- Sei pazzo, pieno di nerd e lasci che il mio venga da solo?
- La lascio fare, i miei vapori sono dopo il suo po, so come prendermi cura di ciò che è mio - guardò di nuovo il movimento.
Presto ho visto Naty con Gabi ed entrambi sono saliti, naturalmente perché Naty deve essere ancora tutta dolorante...
(Sai cosa ha detto, fino al momento in cui è sceso con Gabi a prendere da bere)
Abbiamo perso il conto e ci siamo lasciati trasportare dal suono, abbiamo ballato un po' e presto siamo saliti e abbiamo visto Naty e Muralha seduti uno accanto all'altro come re che guardavano il movimento.
- I capi di tutta la fottuta faccenda
- Non capi, lui è il capo, io sono l'amante - Naty
Muralha non ha mai fatto sapere nulla a Naty, credo che non sappia nemmeno il suo vero nome?
La palla non era un granché, ma almeno non c'erano stronzate e Naty non se n'è andata con qualcosa di rotto questa volta.
- Andiamo gente? - Gabi
- Va bene - disse Naty e sorrise.
Il suo sorriso quando l'ho vista per la prima volta passare davanti al bar dove stavo con i ragazzi, rideva con sua sorella, il suo sorriso richiamava l'attenzione, oggi non vedo nemmeno più la vita in quel sorriso?
