Capitolo 2
FERA
--- Dimmi cosa devo fare con questa ragazza, Samuca?
SAMUCA: La vecchia ha detto che è bella e vergine, amico, devi solo scoparla molto, farla diventare la tua puttana, dopo tutto hai pagato molto.
L'altra soluzione è quella di regalarmela, sarò soddisfatto, non ho mai scopato una ragazza vergine, ho detto sorridendo.
-La signora Gorete è malata, e voi non avete una cameriera, quindi potete mischiare gli affari con il piacere.
FERA: Cazzo, non avrei dovuto accettare, spero che questa puttanella non mi faccia venire il mal di testa, non ho pazienza per i cinguettii delle puttane.
La mia radio sta suonando e Leech mi sta dicendo che la ragazza è qui davanti alla bocca, è davvero un casino, portare una puttana alla bocca, quando esco, vedo gli stronzi che mangiano la ragazza con gli occhi.
SAMUCA: Pow mano, è davvero bella, molto carina Edu, è davvero sexy!
THAIS: Appena gli uomini se ne sono andati, la mamma ci mette qualche ora ad arrivare, le ho raccontato tutto quello che è successo, lei mi assicura che ha già la soluzione al tuo problema.
Non mi fido di lei, noto che mamma parla da sola molto dolcemente, poi se ne va senza parlarmi, dopo qualche minuto due ragazzi entrano in casa mia, uno di loro mi prende il braccio e mi dice di mettere i miei vestiti in una borsa.
XXXX: Sbrigati, dannazione, al capo non piace aspettare!
THAIS: Ero terrorizzata, ho messo rapidamente i miei vestiti nella borsa, ho pochissime cose, solo quattro mutandine, tre camicette, tre pantaloncini, un paio di jeans e due vestitini.
La mia unica preoccupazione è cosa vuole da me il proprietario della baracca.
XXXX: Dai stronza, non mi farò picchiare dal capo per colpa tua, non scherzare.
Siamo arrivati davanti alla bocca, i vapori mi fissavano come lupi affamati.
La paura si è impadronita di me, avevo voglia di piangere... Mi sono spaventata quando ha gridato.
FERA: Oh, branco di finocchi, non voglio vedere nessuno in piedi davanti a me, voglio che tutti lavorino su questo cazzo.
Ho subito dato un urlo, in quel cazzo, rapidamente sono tutti scomparsi dalla mia vista!
La fisso per qualche secondo .... È molto bella, spingo via questo stupido pensiero, mi rendo conto che Samuca è a bocca aperta, sbavando sulla ragazza.
Con voce rigida, le dico che ora sei mio, tua madre ti ha dato a me come pagamento.
Cosa?
Lo fisso, credendo a malapena a quello che ha appena detto, come osa farmi questo, i miei occhi si annebbiano....inspirano profondamente, cercando di elaborare quello che ho appena sentito.
FERA: Stringo gli occhi, perché l'impulso che ho e di scuoterla bruscamente, la ragazza rimane senza emozioni.
Non mi piace il modo in cui sta andando, questo sta andando a puttane.
Mi guarda e i suoi occhi sono pieni di lacrime .... il suo sguardo è triste, l'unica cosa che dice: Va tutto bene.
Ascoltami ragazza, da oggi vivrai in casa mia, spero che tu sia molto obbediente, obbedisci alle mie regole, sarà meglio per te.
----Samuca Tu ti occupi di tutto, oggi non tornerò qui.
SAMUCA : Ecco, puoi rilassarti Edu!
FERA: Entriamo in macchina, nella mia testa le domande senza risposta stanno pompando.
Cosa mi succederà d'ora in poi?
Non ho grandi aspettative su me stesso, crescendo mi sono nascosto dal mondo!
Sulle mie spalle porto il rifiuto!
La mia autostima è pari a zero, sono così insicuro di me stesso che penso di potermi definire nel seguente modo: sono troppo debole.
Non credo che questo mondo sia stato fatto per me, non mi ci trovo bene, esco dai miei pensieri con lui che mi urla nell'orecchio, ero nervoso.... odio quando qualcuno mi urla contro!
FERA: Scendi, cazzo, non ho tempo da perdere con la tua lentezza!
THAIS: Grida, facendomi saltare, la nostra faccia stupida, scendo velocemente dalla macchina, quanto è bello il giardino, ha molti alberi e fiori, c'è una piscina enorme con una bella cascata.
Presto vengo trascinato, mi tiene stretto il braccio, mi fa male, sono tirato come una marionetta.
Wow la casa è bellissima e molto chic!
FERA: Sto fissando la ragazza con i capelli color miele e gli occhi chiari, è contenta della casa, lo capisco persino io, prima viveva in una baracca lurida, che cadeva a pezzi... la sua bocca è aperta, mostrando i suoi bei denti bianchi, la sua bocca rosa carnosa è una tentazione, mi viene duro, è bellissima, la scoperò così forte.
THAIS: Più sto vicino a lui e più mi sento a disagio, non mi fido di lui, mi ha aggredito a parole, è estremamente nervoso.
Edu è così bello, è perfetto, sembra un angelo, un angelo cattivo, la sua bellezza non mi inganna.
Mi gira bruscamente, rabbrividisco al momento, sembra una vipera che vuole colpire, sono perso, non ho modo di scappare.
FERA: La prendo per i capelli e li tiro indietro, i suoi capelli sono enormi e lisci, i suoi occhi incontrano i miei, le sussurro all'orecchio: Sii una brava ragazza, il suo respiro è ansimante, seppellisco la mia mano nei suoi capelli, tenendola più stretta.... se sarai una brava ragazza, forse sarò gentile con te.
Quello che voglio di più è vedere il tuo corpo nudo sul mio, ti tengo il mento saldamente ed esamino il tuo viso angelico.
Volevo gridare aiuto, ma so che l'aiuto non arriverà mai, lui mi sorride come se leggesse i miei pensieri.
FERA: Togliti i vestiti, voglio valutare la merce che ho comprato!
La spingo, lei cade a terra, io cammino con calma verso il bar e mi aiuto con un bicchierino di Wisk, il mio preferito: Master of Malt, 105 anni...
Questo ragazzo non ha cuore, mi alzo e stringo le braccia intorno al mio corpo, volendo calmare i tremori che sto sentendo.
Sono stato gettato nelle profondità dell'inferno!
Avevo pochi amici a scuola, non ero una di quelle ragazze che fanno amicizia facilmente.... volevo essere così, ma non ero io.
Me ne starei in disparte, resterei indietro, a guardare il mondo colorato che accade dall'altra parte dell'abisso, sull'altra sponda del fiume!
Vedere una festa di cui non ho mai fatto parte.... con me, la sensazione di desolazione e disconnessione, vivere non è facile per nessuno, ma per me è molto difficile.
Mi guarda con impazienza.
FERA:Prendo un sorso del mio Wisk, non ti sei ancora spogliato perché cazzo?
Sono frustrato con questa ragazza, sono posseduto dalla rabbia.
THAIS: Non penso che sia bello, spogliarsi in mezzo alla stanza, qualcuno potrebbe arrivare. Devo guadagnare tempo, fargli cambiare idea, è stato molto scomodo, non sono mai stato nudo davanti a nessuno, non ero abituato a questo.
FERA: Zitta puttana, togliti questo cazzo di mulambo dal corpo, sono abbastanza frustrata, doveva essere a causa del drink, le do uno schiaffo in faccia, la tengo per il collo e inizio ad urlare, ho pagato un sacco di soldi per te puttana, ora sei mia, farò di te quello che voglio, se ti dico di leccare questo pavimento lo leccherai e basta, ma ora ti voglio fottutamente nuda.
Posso dire che è spaventata, sembra aver capito qual è il suo posto!
Si toglie timidamente il vestito, il suo grido è basso... i segni delle mie dita sono su tutto il suo bel viso angelico.
