Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Chp-7

Pov dell'autore

Xander si bloccò per un secondo. Fissò la donna di fronte a lui, i cui occhi erano fissi su suo figlio addormentato. Nei suoi occhi era evidente l'adorazione per suo figlio.

Era la prima volta, dopo sua moglie, che qualcuno guardava suo figlio con amore, non con avidità.

I suoi occhi mostravano adorazione per lui, invece di considerarlo un pilastro per riuscire a diventare la donna di uno degli uomini più potenti del paese.

La vita di Xander non è mai stata sotto i riflettori, perché odia essere sulle prime pagine dei giornali. È sempre stato un uomo che ama la privacy. Non è mai stato coinvolto in alcun tipo di controversia.

Non è mai stato visto con nessuna donna, tranne che con sua moglie. C'è stato anche un momento in cui si è cominciato a pensare che fosse gay e che avesse una relazione con la sua segretaria, dato che non aveva mai assunto una donna come segretaria.

Ma all'improvviso la notizia del suo matrimonio con la sua fidanzata d'infanzia è diventata virale come un incendio. Si è sposato con lei in segreto e dopo un anno hanno avuto un figlio che non ha mancato di sconvolgere la gente.

Era davvero un uomo fedele a una sola donna. La gente dava per scontato che la loro storia d'amore fosse nata fin dall'infanzia, ma la verità la conosce solo lui.

Quando Alexander compì tre anni, sua madre morì. Nessuno sa quale fosse la vera ragione. Nessuno sa quale sia stata la causa della sua morte. Sanno solo che era malata e che non poteva sopravvivere.

Dopo di che la gente iniziò a raccontare di come Xander dovesse essere devastato. Non si sposò più finché non lesse il testamento e la lettera lasciata dalla moglie defunta.

All'inizio si arrabbiò sentendo il testamento, ma dopo aver letto la lettera capì il motivo e non la biasimò. Cercò di assumere due badanti per suo figlio, ma entrambe mostrarono ben presto la loro avidità.

Cominciò a perdere le speranze e pensò di contattare i suoi genitori perché lo aiutassero a uscirne. Ma poi incontrò Luca e Lily.

Lily in quel momento non sapeva cosa stesse succedendo ad Amelia ed era triste per Xander. Stava pensando di trovare qualcuno che potesse aiutarlo per almeno un anno, ma poi venne a sapere di Amelia. Del suo divorzio. Di Harry e del suo caso. Così decise di dire a Xander di Amelia, dopo tutto sapeva che Amelia non avrebbe mai chiesto di più.

Xander si sentì sollevato dopo aver saputo di Amelia e disse subito a Lily di portare Amelia da lui. Era sollevato dal fatto che lei avesse già qualcun altro nel suo cuore e che la sua situazione fosse impotente.

E infine, dopo averla incontrata, era quasi certo che la sua decisione di accettare Amelia in fretta non sarebbe stata vana.

Xander decise la data del matrimonio. Amelia chiese a Xander di lasciarla parlare con Alexander prima di tutto questo, perché voleva vedere se era pronto ad accettarla o se era solo un atto di un momento.

Amelia baciò la fronte del fratello prima di uscire dall'ospedale. Il prossimo, e forse ultimo, processo si sarebbe svolto dopo una settimana. Doveva trovare qualsiasi prova che potesse aiutare a scoprire l'innocenza del fratello.

Raggiunse la villa degli Storm e non fu sorpresa di vedere il lusso che vi regnava. Dopo tutto la villa di Liam era uguale a questa. Entrò nella villa e fu accompagnata dalla cameriera.

Fu sorpresa di vedere che il numero di cameriere non era molto elevato rispetto alla casa di Liam. Era vero che a Xander non piaceva tenere molte cameriere. Difficilmente nomina due cameriere e basta.

Si sedette sul divano e si guardò intorno. Le furono offerti vari tipi di bevande e anche molti snack, ma lei bevve solo un sorso d'acqua.

Ben presto Alexander entrò nel salotto e il suo sorriso si allargò vedendo Amelia lì. Le corse subito in braccio facendola trasalire.

"Angel, sapevo che saresti venuto di nuovo. Papà mi ha promesso che non mi lascerai più". Disse abbracciandola forte, come se lei potesse svanire in qualsiasi momento, facendola ridacchiare.

Sentì una strana sensazione nella fossa che la spinse ad avvicinare il piccolo a sé. Lo sistemò sulle sue ginocchia con un piccolo sorriso.

Ridacchiò quando lui appoggiò la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi.

"Che cosa è successo, Alexander? Perché hai l'aria così stanca? Non hai dormito bene?". Alex sollevò la testa scuotendola con un bel broncio.

"Non so perché, ma stanotte non sono riuscito a dormire. Mi mancavi, Angel". Disse con un broncio che la fece rimanere scioccata.

"Alex, mi hai conosciuto solo ieri e allora come fai a sentirti così a tuo agio con me?". Chiese con un sopracciglio alzato, facendo sorridere il ragazzo.

"No. Ti conosco da tanto tempo. Ma tu non lo sai". Disse lui avvolgendole le braccia intorno al collo e seppellendo il viso nella sua spalla.

"Voglio dormire, Angel. Sono così stanca. Non lasciarmi". Sussurrò sbadigliando e andando lentamente alla deriva nel suo mondo dei sogni.

Amelia era confusa e sbalordita. Quando aveva conosciuto questo Lil? Cercò di ricordare, ma non riuscì a capire quando e dove.

Forse lui la stava solo fraintendendo per qualcun altro. Sospirò sentendo il koala Lil attaccato a lei che si addormentava nel suo abbraccio.

Era quasi come se desiderasse questo calore e non era una bugia. Lo desiderava dal giorno in cui aveva perso sua madre.

Il loro piccolo momento non passò inosservato agli occhi di falco dell'uomo che, seduto nel suo ufficio, assisteva a tutta la scena.

Ha assistito alla disperazione del figlio per un po' di attenzione. Non poté fare a meno di sentire una fitta al petto nel rendersi conto che, in tutta questa faccenda della custodia, si stava dimenticando del reale bisogno e della felicità di suo figlio.

Ma era comunque felice di constatare che Amelia lo stava trattando meglio. Almeno meglio di lui. Si appoggiò al tavolo fissando lo schermo del computer che ora mostrava solo Amelia, impegnata ad accarezzare i capelli di Alexander.

Xander sapeva di non aver mai ricevuto le cure e l'amore di una madre che meritava, ma questo non gli dava il diritto di privare di quel diritto anche suo figlio.

Questa volta era pronto a mettere da parte ogni insicurezza per suo figlio. Facendo un respiro profondo, chiamò la cameriera e le chiese di portare Amelia nel suo ufficio e di portare Alexander nella sua stanza.

Amelia entrò nell'ufficio e si sedette di fronte a Xander, che la guardò con aria assente. Di lì a poco il suo avvocato entrò nella stanza con Lily e un altro uomo.

Tutti insieme completarono i preparativi per il contratto di matrimonio e Xander, senza alcuna esitazione, firmò i documenti. Anche Lily e un altro uomo firmarono come testimoni del matrimonio e infine fu il turno di Amelia.

Amelia strinse la penna in mano facendo profondi respiri. Xander fissava pazientemente le sue espressioni angosciate, avendo un'idea di quanto dovesse essere difficile per lei.

Lily le pose una mano sulla spalla e le rivolse un sorriso incoraggiante. Gorgogliando, firmò frettolosamente i documenti e finalmente divenne la moglie di Xander Storm.

Lily abbracciò Amelia. "Non preoccuparti Amy, Xander non è così spaventoso o cattivo come sembra. Vuole solo una persona sincera per suo figlio, nient'altro".

Amelia annuì sorridendo. Xander pagò subito le spese dell'ospedale e nominò anche il miglior avvocato per il caso di Harry.

Se Amelia dicesse di non essere grata a Xander sarebbe una bugia. L'avvocato disse infatti che vincere la causa era difficile, ma che avrebbe cercato di superare i tempi e i processi per ottenere più tempo, in modo da trovare più prove.

Dopo che l'avvocato se ne fu andato, Xander chiese ad Amelia di passare una notte con Alexander e di tornare domani. Voleva che si trasferisse nella villa, ma lei ha rifiutato, soprattutto fino alla fine del caso.

Xander la capì e accettò la sua condizione. Ma per questa notte le chiese di passare con Alexander e lei obbedì alle sue parole.

Trascorse l'intera giornata con Alexander prendendosi cura di lui e Xander li assistette per tutto il giorno. Era nel suo ufficio, lontano da loro, ma era abbastanza vicino da poter assistere alla felicità del suo piccolo fagotto, che diventava felice grazie alla donna che ora era sua moglie.

Scese la notte e Alexander si addormentò. Amelia decise di rimanere nella stanza di Alexander, visto che il letto era king size. Fissò la finestra osservando la nebbia che illuminava la bellezza dell'inverno.

"Non preoccuparti, se tuo fratello è innocente avrà la sua giustizia". Si girò sentendo la voce del marito che la fissava senza emozione.

"È innocente. Posso scommetterci la vita". Xander non era sicuro del motivo per cui lei avesse tanta fiducia in suo fratello, ma sapeva che si stava perdendo minuto per minuto per dimostrare la sua innocenza.

I suoi occhi grigi finalmente alzarono lo sguardo e trovarono quegli occhi di ghiaccio che la guardavano dritti. Non sapeva perché dubitasse ancora che fosse sua moglie.

L'aveva vista alle feste. Solo in televisione, ma come moglie di Liam Stone, ma ora era sua. Sembrava strano, non aveva mai pensato nei suoi sogni che anche la vita potesse fare questo tipo di gioco.

"Dovresti dormire. È tardi". Lei annuì facendo un respiro profondo. Uscì dalla stanza e si diresse verso la sua stanza buia, piena solo di silenzio che si prendeva gioco della sua solitudine.

Ma non gli importava, ormai ci era abituato. Odiava ammetterlo, ma era vero che voleva qualcuno che lo abbracciasse come faceva Amelia. Che gli accarezzasse i capelli come Amelia aveva fatto con suo figlio. Voleva le attenzioni di qualcuno. Una preoccupazione sincera, ma forse non era nel suo destino. Non lo è mai stato.

Chiudendo gli occhi, lasciò che l'oscurità lo intrappolasse ancora una volta, perché quello era l'unico posto scelto per lui.

_____________________________________

Il prossimo sarà presto disponibile. Seguiteci e mettete mi piace.

Fino ad allora Adios

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.