Come farsi amare

Sono le 6.00 del mattino, la sveglia inizia a suonare incessantemente per far capire che è ora di alzarsi e ha inizio un nuovo giorno.

Elly si gira e rigira nel suo lettino singolo del suo piccolo monolocale.

Piano piano apre gli occhi fissando il suo sguardo perso nel vuoto, pensando alla giornata che dovrà affrontare per sbarcare il lunario...ancora non è riuscita ad ottenere il lavoro che tanto ambisce... entrare nella Findtransfer Corp. una multinazionale tra le più importanti al mondo di trasporti intercontinentali.

Ha studiato giorno e notte libri sulle norme tra i vari Stati e gestione dei rapporti tra clienti e fornitori, su come gestire la coordinazione e l'analisi dell'azienda, voleva a tutti i costi entrare nel team amministrativo, far vedere che lei poteva fare la differenza, voleva far vedere che lei poteva diventare 'Qualcuno' al contrario di ciò che le hanno sempre detto..."non sarai mai nessuno", "ti hanno abbandonata, pensi di fare strada?"...

SI! Lei voleva fare strada e diventare Qualcuno!

Voleva togliersi di dosso quell'etichetta che le hanno sempre dato a scuola (se veramente si può dire che abbia frequentato una scuola), la zia che l'ha cresciuta (se così si può dire anche questo), gli amici, se ne ha davvero avuto qualcuno, a parte Leslie, lei è sempre stata al suo fianco, l'ha sempre sostenuta moralmente e fisicamente, se doveva gridarle contro per farle riprendere il senno lo faceva, se doveva consolarla fino a notte fonda faceva anche quello.

La sua vita doveva cambiare e sapeva che per ottenere ciò doveva entrare in quell'azienda!

Dopo questi pensieri finalmente si alzò, si preparò una tazza di caffè, una fetta di pane e marmellata e andò in bagno per lavarsi e sistemarsi.

Doveva essere al lavoro alle 7.00 in punto, il suo capo Ron non ammetteva ritardi. Il suo fast food, secondo Ron, era impeccabile perché si rispettavano gli orari di lavoro, apertura, chiusura e servizio...poi fa niente se le sue patatine erano terribili e gli hamburger sembravano secchi.

Ma a Elly poco importava.

Doveva tener duro ancora un po', questi soldi le hanno permesso di studiare e comprare i libri per la sua formazione con l'obiettivo di entrare alla Findtransfer. Sapeva che il fast-food non era il lavoro della sua vita né tantomeno amava avere un capo pignolo sugli orari e con l'alito che puzzava di cipolla.

Finalmente finì il suo turno di lavoro, erano le 18.00, passò a prendersi del cinese prima di rincasare.

Una volta arrivata a casa si sedette sul tappeto appoggiando il cibo e una birra sul tavolino davanti alla tv. Prese il telefono e chiamò Leslie.

Si sentivano almeno due volte a settimana per raccontarsi a vicenda le loro giornate e per avere una mezz'oretta di svago mentale raccontando cazzate.

Quella sera però raccontò alla sua migliore amica che era arrivato il momento di inviare finalmente il curriculum...

"Leslie, credo che sia arrivato il momento, mi sento pronta per inviare il mio curriculum alla Findtransfer..."

"Dici davvero Elly?? Ti senti pronta? Sono mesi ormai che stai studiando, sono sicura che farai un ottimo colloquio amica mia!"

"Si, finito di bermi questa birra manderò subito la mail... sento che è arrivato il momento"

Finì di cenare, mise via tutto pulendo la postazione sul tavolino, tirò fuori il suo pc, aprì la mail scrivendo la sua lettera di presentazione allegandoci il curriculum... infine con un bel respiro e mano tremante cliccò 'INVIO'.