capitolo 2

ANTONIO

ero stato invitato alla festa da roberto ma siccome non conoscevo nessuno a parte lui e la ragazzina di sua sorella che avevo incontrato pochi giorni prima in ufficio .

io ero il capo di roberto e un paio di giorni prima lui era in ritardo per la riunione cosi andai a chiamarlo e li cera la sorella stavano parlando della festa e quando arrivo e gli faccio notare che e in ritardo lui per scusarsi m invita .

ero andato pur non conoscendo nessuno magari se cera qualche ragazza interessante avrei trovato un diversivo .

la ragazza interessante era arrivara quasi subito aveva i capelli castani mossi e gli occhi verdi era la prima ragazza quella sera che portava a meraviglia i tacchi a spillo aveva classe e un forte sex appeel da come si muoveva immagginai il corpo statuario leggermente celato dal vestito stile charleston ,ma mentre ballava con tutte quelle frange che si muovevano era troppo intrigante l osservo per tutta la serata sembrava che lei non si fosse accorta di me invece quando va a prendere un drink i nostri sguardi s incrociano e sento l aria intorno a noi fare scintille mi guarda solo per un attimo e poi si avvicina a una ragazza con i capelli rossi parlano un po poi riprende a ballare na questa volta di tanto in tanto si gira verso di me io non mi muovo da dove sono in genere vengono le donne da me non sono abituato a fare la prima mossa .

per tutta la serata la guardo senza mai parlarci non so neanche il suo nome ma quando la vedo ballare con roberto qualcosa m infastidisce e il fastidio diventa piu forte quando la vedo che parlano insieme e guardandolo diventa rossa e quando si salutano baciandosi raggiunge l apice e mi vado a prendere un altro drink mentre sono li mi accorgo che ad alcuni roberto e la sorella quando li salutano gli dicono qualcosa cosi porgo l orecchio e capisco che stanno organizzando qualcosa per sabato sera mene vado anche io.

" voglio vedere cosa fa ! "

dico nella mia mente

ma a me non dice nulla ....

una volta entrato in macchina stringo le mani sul volante capisco che gli piace la ragazza e non vuole rivali perche se mi metto in mezzo non ce partita .. .

non c'era mai stata ...

le donne mi erano sempre cadute ai piedi non per niente avevo la reputazione di donnaiolo ma vedere quella ragazzina che non mi calcolava era per me una scommessa stavo gia pensando a come rovinargli il sabato sera ...

il modo lo trovo

trovavo sempre il modo per avere ciò che volevo e in questo caso era rovinargli il sabato

l indomani

nel pomeriggio lo chiamo

"roberto scusa se ti chiamo mentre sei in vacanza"

"oh Signor antonio dica " mi dice era sempre così disponibile da essere irritante

"e che mi serve un favore da parte tua " dico sicuro di me

"va bene se e possibile!" aveva già una voce incerta

"ti mando dei documenti da tradurre sono in cinese e urgente ok!" non era una domanda e lui era abbastanza furbo da capirlo

"va bene e per quando gli servono?" mi chiede cauto

" subito perche sabato sera ho una riunione "

"ma veramente sarei occupato non puo farli qualcun altro "azzarda a dire ma io sapevo come incastrarlo

"sai benissimo che nello studio solo tu sai il cinese "

gli rispondo

"va bene allora "dice sconfitto

"te li mando subito" gli dissi chiudendo.

invece con molta calma cerco dei vecchi documenti nel computer mi ricordavo che cerano dei documenti vecchi in cinese cosi poco prima di cena glieli mando anche lavorando tutta la notte ci avrebbe messo mezza giornata.

ANNA

era poco prima di cena quando mi chiama lilly

"ti va se ci vediamo un film su netflix e ci mangiamo una pizza ?"

"ok lo dico a mio padre e ci vediamo dopo"

scesi sotto in cucina i miei erano sul divano che guardavano la tv

"Papa' ha chiamato lilly posso andare da lei ci vediamo un film e mangiamo una pizza "

"ok pero ti accompagno e anche a ritorno fatti accompagnare lo sai che non mi piace che giri da sola "

"daccordo"

quando arrivo vedo lilly arrabbiata

"cosa e successo?"gli chiedo e lei inizia a inveire

"quel farabutto ,pallone gonfiato, viziato "

"ma con chi cel hai ?" chiesi stupita

"con il capo di mio fratello !" mi risponde

"perche cosa ha fatto ?"

"gli ha detto di tradurre dei documenti per domani nonostante e in ferie lo ha fatto apposta"quasi tremava di rabbia così cerco di placarla un po' chiedendo

"non ce niente che possiamo fare?"

"no ne tu ne io sappiamo il cinese " dice rassegnata

ci penso un attimo su e dico "vero ma google si ...accendi il pc e la stampante io arrivo subito "

andai nella stanza di Roberto

"hei come va?" chiedo con il solito tono

"cosi... devo lavorare"risponde moscio

"ma non eri in vacanza ?" dico avvicinandomi

"ero ma sono documenti urgenti " risponde senza distogliere lo sguardo dal PC

"ti posso aiutare?" chiedo ancora

"no vai pure se riesco dopo faccio una pausa "

non si era accorto che mi ero avvicinato così tanto alla scrivania che osservo un attimo individuando subito il plico di fogli in questione e li presi in mano ma lui subito mi sgrida

"no no dai non toccare"senza ascoltare conto gli ultimi dieci fogli e li sfilo " questi li prendo io " dico allontanandomi

"no dai non scherzare..."

ma io ero gia uscita e stavo entrando nella stanza di lilly

"dici che riusciamo a scannerizzarle e usare il traduttore automatico ?" gli chiedo

"vediamo"risponde alzando le spalle

dopo vari tentativi cel avevamo fatta erano circa le dieci quando Lilly disse "oddio mi sono dimenticata di ordinare la pizza"

"va be non importa "

"vado a fare due panini finisci tu?"

"si va bene " poco dopo torna e mentre mangiamo continuamo a lavorare erano circa le undici quando avevamo finito e andiamo da roberto

"a che punto sei?" chiede lilly

"ancora non ho finito "

"noi si " gli dico porgendogli i fogli lui mi guarda stupita

"come avete fatto "

"con un paio di amici ..."

"sarebbe "

"scanner ,stampante e google "

scoppia a ridere "dai qua che controllo cosa avete fatto" esclama diffidente come al solito ,ma poco dopo ammette "pero' e un bel lavoro "

"allora facciamo cosi tu controlli questi e noi ti facciamo gli atri "gli dico

"daccordo " risponde guardandomi in quel modo come qualche sera prima che non so come definire...

così ci scambiamo i fogli e noi andiamo a finire il lavoro oramai eravamo diventate veloci e poco dopo mezzanotte avevamo finito e lilly mi disse "vuoi rimanere qui a dormire?"

"no gli ho detto che sarei tornata magari li avviso per domani sera "

"ok allora andiamo a dirgli che abbiamo finito "

quando ci vide arrivare disse stupito "gia fatto?"

"si!"

"grazie allora " disse guardando Lilly tanto che lei ribatte indicandomi

"non devi dire grazie a me ma a lei.... lei ha avuto l idea"

"allora grazie !" disse sorridendomi e io non ho potuto fare a meno di notare che aveva gli occhi arrossati

"figurati " poi dopo una pausa chiedo"mi accompagneresti a casa che mio padre non vuole che vado in giro a quest ora da sola"

"va bene pero prima vado a prendere un gelato "mi risponde

"allora ti aspettiamo in giardino nel retro" disse lilly mentre lui prendeva le chiavi della macchina

"ok"

torno poco dopo con tre enormi coppe di gelato mi ricordo che non avev chiamato affatto a casa cosi gli mando un messaggio a mia madre "stiamo mangiando un gelato tra poco torno a casa"

"vuoi che ti veniamo a prendere " rispose

"no mi accompagna roberto "

"ok"

dopo aver mangiato il gelato roberto mi accompagna a casa quando siamo davani al vialetto ferma la macchina e mi dice "ancora grazie per l aiuto "

"figurati mi ha fatto piacere aiutarti "

"se non fosse stato per te ancora sarei li e anche domani grazie ancora " mentre parlava si avvicinava sempre di piu ...

eravamo cosi vicini ...

non sapevo cosa fare cosi non mi mossi e lui mi bacia ...

oddio ma cosa succede?

sento qualcosa dentro di me come uno sfarfallio nello stomaco ma non ho il tempo di analizzare cosa sta succedendo

era stato un bacio breve e dolce faccio in tempo ad aprire gli occhi che con la coda dell' occhio vedo una luce accendersi in casa "buonanotte " dico quasi nel panico e lui con un altro bacio questa volta solo a fior di labbra dice "buonanotte"

esco dalla macchina giusto in tempo per vedere mio padre aprire il portone

"tutto apposto ?" chiedo non sapendo se aveva visto qualcosa

"si e ora va a dormire che e tardi " risponde seccato

"buonanotte Papa'" rispondo

" buonanotte "