la svolta
lui iniziò a stare sempre più fuori casa. e Sarah con la figlia di lui avuta da un precedente matrimonio e sua figlia. stava lei a accudire il padre malato mentre sua suocera era a lavoro lui non c'era mai. e tutto ciò pesava a Sarah non era felice era stanca e stava cadendo in depressione ma nessuno lo vedeva. Sarah pensava al suicidio. pensava di ammazzarsi.cosi si sarebbe tolta da quel caos. ma poi guardava sua figlia Daniela e... il modo in cui lei aveva bisogno della mamma la faceva riprendere. le notti in bianco ad aspettare lui continuarono con Sarah che trova la sua amante lei la chiama spiega che hanno una figlia che sta rovinando la famiglia ma alla fine Sarah sapeva che era lui che lo voleva non l'altra e così iniziò a mettere i soldi da parte la piccola donna di 25 anni da fare ancora inizio a mettersi i soldi da parte. passarono i mesi e le settimane e così... arrivò la primavera del 2017 Sarah decide. o cambi o me ne vado e per sempre. e lo faccio!
lui pensava che non l'avrebbe fatto ma Sarah lo fece.
si ricordò una cosa... qualche anno prima in Sicilia era scesa con lui ma suo papà le disse una cosa..."non sembrate innamorati"
questa cosa le suonò nella testa per tanto tempo. le persone le dicevano che lui andava a parlare a telefono lontano da casa con donne. Sarah capii che era stata scema.diveca lasciarlo allora.ma in quel momento nonera abbastanza forte lo amava. ma quella amore svanì piano piano come svanisce il fumo della sigaretta e fini come finiscono le sigarette piano piano.
così si seddetero a tavola tutti e lei inizia a parlare avverte "Io sono stanca sono anni che va avanti questa situazione e lo sopportate di tutte e di ogni genere siamo stati a feste a matrimoni come due completi estranei Io sono venuta qua e ho lasciato tutto il mio mondo per te ora Ho deciso Me ne ritorno in Sicilia e tu ci accompagni dopodiché fai quello che vuoi se vuoi andartene te ne vai ma non ci torni più perché questa volta io le porte le chiudo e le chiudo per sempre altrimenti ti adegui i resti ma mi rispetti che sia "
loro erano stupiti da quelle parole.ma pensavamo che non saresti riuscita a fare quel passo del resto eri sola Sarah. ma invece lei prese tutto il coraggio da sua figlia.il giorno in cui si litigarono tornati da una festa dove lei prese il telefono di lui che era ubriaco e trovo messaggi dell'amante tornarono a casa e litigarono le urla le sentirono anche vicini tant'è che volevano chiamare la guardia arrivarono al punto che lei Era esausta delle bugie che lui diceva ogni volta era stanca di quelle parole inutile di quelle promesse che non sarebbero mai state mantenute era stanca che tutti facevano finta di stare dalla sua parte ma alla fine loro sapevano tutto e a lei non dicevano niente solo perché avevano una figlia insieme e se lei se ne sarebbe tornata in Sicilia non avrebbero più visto tutti i giorni la bambina sarebbe stanca chiunque dopo tutta questa situazione dopo sei anni di litigi di tradimenti lei era stanca. quella sera lei e lui si litigarono così forte che sarà stanca di sentire sempre le stesse parole gli alzò le mani e si intromise la suocera e se non c'era lei di sicuro quel giorno sarebbero arrivate le guardie così si girò e vide lo sguardo di sua figlia impaurita in quella in quell'asso di tempo lei pensò "ma cosa sto facendo ma cosa devo imparare a mia figlia cosa deve vedere mia figlia cosa deve sopportare mia figlia non deve crescere così che cosa mi sono ridotta ma chi sono diventata chiusa "allora quel giorno decise di tornare in Sicilia l'unico luogo in cui lei si sentiva a casa dove non si sentiva fuori luogo dove non si sentiva a disagio. siamo suo padre ma non gli disse il vero motivo gli disse solamente che aveva deciso di andare a vivere là suo padre giustamente chiese del compagno lei sposa solamente non lo so se resterà il padre rimase strano a telefono ma comunque non fece domande come al solito nessuno domandava altro non andava oltre. iniziarono a organizzare il viaggio perché lui la doveva accompagnare era avevano una figlia insieme ed era giusto che lui sia impegnasse affinché arrivassero a casa sano e salve alla fin dei conti era stato lui a rovinare tutta la storia quando sarebbe solo bastata una frase "non ti amo più finiamola qua "invece di rovinare sei anni della vita di Sara di fargli credere di non essere mai abbastanza di arrivarlo a pensare di non essere né bella né attraente e di essere solo un rifiuto umano La sua autostima non esisteva più cercava sempre il giudizio degli altri non si truccava più non si vestiva più bella, non usava più vestiti belli non era più una donna era diventata solo una persona senza anima con gli occhi spenti e con il sorriso che sorrideva tanto per l'unica forza era sempre sua figlia punto. così dopo 32 giorni arriva il fatidico giorno della partenza era marzo una calda giornata di sole arrivarono gli zii di lui con la il furgoncino caricarono le cose di Sara e di sua figlia e la valigia di lui partirono ma alla fine tutti sapevano che lei non sarebbe più tornata tutti sapevano che lui metteva che lui non ci teneva lei che lui era rimasto con lei solo per lei che era incinta tutti sapevano tutto l'unica che ha saputo tutto dopo è stata proprio lei tutti sapevano tutto tutti lo vedevano al ristorante tutti lo vedevano passeggiare nel nel parco vicino casa con lei tutti ma nessuno che fece ad aprire gli occhi a Sara h e sarà questo se lo ricordava benissimo Ecco perché quel giorno decise di partire perché non meritava di stare così con una persona che non amava che non la reputava niente alla sua altezza l'ha riportata un rifiuto umano una poco di buono quando poi alla fine chi si è comportato da merda è stato lui non lei anche perché Sarah la parola tradire non la conosce e non la tollera però era innamorata e come si dice aveva i prosciutti sugli occhi Ecco perché lei non si accorgeva di tutto quello che le era intorno ma se solo avesse avuto un padre una madre accanto forse tutto ciò non sarebbe successo forse avrebbe perso meno tempo dietro a quella persona forse sarebbe scappata via prima di là forse avrebbe trovato prima la sua felicità. e così partirono arrivarono sul traghetto scesero dal furgoncino e andarono su nel bar e lui puntualmente pensava a tutto tranne che a lei e a sua figlia e a Sara venivano in mente tante cose quante notti stava sveglia fino alle 3:00 alle 4:00 del mattino ad aspettare che lui rientrava quanti giorni lui usciva dalle 9:00 del mattino fino alle 4:00 non le rispondeva mai al telefono non le scriveva mai un messaggio scompariva se ne fregava di tutti e di tutti ma soprattutto se ne fregava di sua figlia perché tanto c'era la mamma che stava con lei. sarà a quel punto aveva capito che alla fine lui se ne sarebbe andato non sarebbe più tornato e lei stava iniziando a metabolizzare con la scelta doveva riprendere a vivere da sola con una bambina lavorare e riprendersi psicologicamente ma lei era forte lo è sempre stato ce l'avrebbe fatta sola. così vide lui a messaggiare con la sua amante non disse niente Lei per la prima volta non le faceva né caldo né freddo arrivare in Sicilia era il suo unico scopo. così dopo lunghe ore di tragitto finalmente arrivarono nell'unico posto in cui lei si sentiva a casa in cui lei sapeva di essere al sicuro prese le cose le scese punto inizia a pulire la casa preparò un panino a tutti fece mangiare la piccolina è ripreso a ripulire tutta la casa mi si iniziò a fare le lavatrici inizia a sistemare tutto e niente nel frattempo pensava pensava e pensava e si ripeteva nella sua testa ce la farò ce la posso fare tutto intorno a lei non si accorgevano che lei era cambiata lei non aveva più la testa che aveva quando l'ha conosciuti. arriva la sera sarà prepara il letto grande per gli zii e preparano in un'altra stanza due due lettini il lì dormirono loro tre Sara e sua figlia nel lettino e lui nell'altro letto separati. lei la notte non dormi per niente guardava sua figlia e pensava "ti darò tutto l'amore possibile e ce la faremo insieme "la mattina gli zii se ne vanno alle sei. e lui fa la sceneggiata che restava ma Sarah lo sentiva che mentiva. infatti passano il giorno da estranei lui fuori tutto il giorno a telefono e a girare per il fatti suoi lei a casa a sistemare. la sera lui le dice..domani torno a Benevento.
lei risponde lo so.
lui dice ma poi torno
lei tace lo guarda sorride e dice..basta prendermi in giro. tu uscirai da quella porta e non tornerai.ma se vuoi fingerò di crederti. e se ne andò a dormire accanto a sua figlia.perceh oramai le faceva schifo quell' essere accanto di quante mani bocche l'avevano sfiorato la schifavano. la mattina si alza e si prepara. Sarah aveva il dente gonfio.le faceva male.a lui non fregava.parti. sorridente le disse di nuovo torno
lei lo guardo sorrise e disse con far amaro ... non tornerai perché non mi ami e se tornerai la porta e chiusa.
ma lui sorride dicendo non lo fai.e se ne va.
lei in quel momento si sente cadere
le gira la testa
il dolore del dente le prende la testa
il dolore del fallimento
il dolore e lapaura insieme.aiuto diceva
ma a chi... guardava la croce al collo e chiese aiuto lassù.
