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Nick

Non so da quanto tempo è rimasta lì...

Tutto quello che so è che mi piace quello che vedo.

Ho scelto questo ufficio, in alto al quinto piano del club, per le opulente finestre dal pavimento al soffitto che vantano una splendida vista del potente skyline di Chicago.

Oggi mi ha onorato con la vista di questa bellezza.

Sono dieci minuti che la guardo dalla finestra e mi piace decisamente quello che vedo.

Angelo...

La bellissima donna fuori dal mio club sembra un angelo con i suoi lineamenti delicati e la sua bellezza eterea. O, come se appartenesse a uno scaffale di bambole di porcellana.

La sua presenza fisica è esattamente questo. Angelico e simile a una bambola.

Angelo... bambola.

Funziona perfettamente perché io sono il diavolo. La gente pensa che, poiché faccio i libri, non sono spietato come alcuni degli altri nel settore. Come se non esiterei a sparare una pallottola in mezzo agli occhi di un povero bastardo.

Hanno torto.

Sono il diavolo e mi piace questa bellezza che mi sta distraendo a morte.

Forse è stato il richiamo magico dell'angelo che mi ha spinto a guardare in primo luogo ea farmi risucchiare dalla sua distrazione.

Sebbene la distrazione sia l'ultima cosa a cui dovrei pensare, la distrazione è esattamente ciò di cui ho bisogno in questo momento. È cibo per l'anima.

È cibo per la mia anima data la mia situazione attuale e questo angelo mi costringe a prendermi una pausa dalla merda.

La sua presenza sembra un rifugio. Tentazione, e come diavolo, non sono noto per resistere al peccato.

D'altronde, diavolo o no, chi potrebbe resistere al richiamo di una bella donna? E, cazzo, uno che le somiglia.

Non riesco a immaginare che nessun altro uomo sarebbe in disaccordo con me se dessero un'occhiata alla bellezza dai capelli color platino che aveva deciso che era una buona idea incrociare la mia strada oggi.

Lei è lì in piedi.

Questo è tutto quello che sta facendo.

In piedi accanto ai gradini che portano all'ingresso del club indossa un blazer nero sopra un abitino estivo blu scuro che abbraccia la sua figura perfetta e accentua le sue curve.

Sembra che intendesse indossare il blazer per avere un aspetto più professionale. Non sono sicuro però che si renda conto che a nessun uomo con gli occhi frega un cazzo di quello che indossa.

Una donna del genere poteva indossare un sacco della spazzatura e comunque attirare l'attenzione sul proprio corpo per il semplice motivo che era stato creato per il peccato.

Peccato grave. Il solo pensiero mi indurisce il cazzo.

Perché se ne sta lì lì?

Sta aspettando qualcuno?

Non lo so. Principalmente, non sono sicuro che mi interessi il perché?

Quello che voglio è che lei entri.

Vieni dentro così posso vedere meglio. Dai un'occhiata a quegli occhi penetranti posti sopra i suoi zigomi alti ed esotici.

Voglio dare un'occhiata migliore al suo corpo e avvicinarmi di persona per vedere se quelle sue tette sono vere. Penso che siano. Di solito sono bravo a saperlo subito, ma lei deve avvicinarsi.

In un club come questo diventi uno studio veloce con qualcosa del genere.

Se viene qui, non mi interessa a chi appartiene. Non mi importerà se appartiene a papà in persona, con la sua schiera di troie a sua completa disposizione mentre mamma finge che le stia fottutamente bene. Perché? Perché papà è il capo della famiglia Giordano e il capo può fare quello che vuole.

Non questo viaggio.

Non mi importerebbe a chi appartenesse questa donna.

Sembra completamente fuori posto lì in piedi.

Non credo sia mai stata qui prima. La ricorderei e se fosse venuta qui per piacere, dubito che sarebbe rimasta lì a guardare. Non apriamo per un altro paio d'ore e anche allora la folla tende ad arrivare verso le nove o le dieci.

Quindi... non so cosa l'avrebbe portata a The Dark Odyssey, ma la sua visita sarebbe molto gradita.

Un sorriso mi attraversa il viso e devo sembrare il burlone, o una specie di pazzo psicotico. Forse ho finalmente perso la testa.

Forse è questo. Sono alla finestra a guardare una donna che non conosco. Sto pianificando tutti i modi in cui voglio divorarla e sorrido tra me e me.

Tutti gli opposti di ciò che dovrei provare.

Dovrebbe…

Odio quella parola con una vendetta perché intende dettare logica e principi. Odio qualcosa del genere. È contro di me.

In questa occasione però... nella mia situazione attuale, lascerò perdere.

Quello che dovrei provare ora è la paura, e odio quell'emozione più di ogni altra cosa.

Due settimane fa Tommy è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a casa sua. Sua moglie e suo figlio appena nato erano di sopra quando è successo. È il mio migliore amico e mi è vicino come lo sono i miei fratelli.

Penso di aver provato ogni emozione sotto il sole mentre io e i miei ragazzi cercavamo il figlio di puttana che pensava di poter farla franca.

Rabbia, tristezza, dolore, impotenza, sete di vendetta. Mi ci è voluto tutto, mentre cercavamo per le strade e non trovavamo niente.

Niente…

Impossibile dato quello che siamo e la paura è proprio lì nella parte posteriore della mia mente perché potrei perdere Tommy. In realtà sembra che potrei.

È stato in coma e non ha un bell'aspetto. I dottori non sono nemmeno riusciti a gestire le nostre aspettative, a parte dirci che poteva andarsene in qualsiasi momento.

Potrei semplicemente fare i conti nel settore perché io e i miei fratelli siamo bravi con i numeri, ma dire che voglio vendetta è un eufemismo.

Quello che voglio è sangue e teste da rotolare.

Tommy era il migliore di noi. Lo conosco da quando eravamo ragazzi. A cinque anni ci siamo conosciuti. Andavano a scuola insieme e lavoravano insieme. Non ho un solo ricordo che non lo coinvolga. Poiché anche le nostre famiglie sono vicine, è sempre stato come un fratello per me.

Suo padre lavorava per Pa e gestiva l'alleanza tra la famiglia Rossi in modo che potessimo avere accesso ai moli per la nostra compagnia di navigazione. Ce ne occupiamo ora con Claudius Morientz, il nuovo capo.

La compagnia di spedizioni è dove lavoriamo tutti adesso. Il lavoro diurno. Quando non sono al club. Mentre io e i miei fratelli facciamo i conti, spostando i numeri per far sembrare tutto legittimo, Tommy fa lo stesso lavoro che faceva suo padre nell'organizzare le esportazioni, le importazioni e il collegamento con le nostre alleanze.

È un ragazzo di cui ti puoi fidare.

È il tipo di persona a cui puoi affidare i tuoi soldi e la tua vita. Non so in che tipo di merda si sia messo, ma non è andata bene. Sembrava che qualcuno avesse ingaggiato un colpo su di lui, proprio come è successo a Frankie.

Il fatto che Tommy non mi abbia mai detto che avrebbe potuto essere nei guai mi fa ribollire il sangue. Ha una moglie e un figlio che potrebbero essere rimasti invischiati nella merda. Non sono un padre di famiglia. Non c'è modo. Lo rispetto però. l'ho fatto con lui.

In qualche modo questo mi fa sentire peggio e mi vergogno a dire che mi fa più male di quando Frankie è stato ucciso. Frankie era mio fratello maggiore, quindi dovrei sentirmi peggio per lui.

Mi sento male perché non so chi cazzo sia stato.

Ci sono parecchi stronzi che vorrebbero prenderci in giro ma non lo fanno. Nessun ragazzo ordinario si limita a fare casini con un Giordano e quelli associati a noi. Il nome dice tutto, per il nome e per le alleanze che abbiamo.

Chiunque abbia le palle necessarie per farlo non è una semplice persona e questa è di per sé una preoccupazione.

Nel caso di Frankie, ha fatto il primo colpo quando ha ucciso la moglie di Stephanou Portello. Ci aspettavamo il colpo su di lui anche se la morte della moglie di Stephanou è stata un incidente.

Nel mio mondo quella parola non esiste. Incidente…

Gli incidenti accadono, ma quando appartieni al mondo di La Cosa Nostra, gli incidenti sono l'inchiostro che firma il tuo certificato di morte.

Quello che è successo a Tommy non è stato un maledetto incidente. Non lo era affatto e la vendetta sarà dolce per me.

Dopotutto sono un Giordano.

Affrontiamo le cose in modo diverso.

La vendetta scorre attraverso di me, dolce e irresistibile come la lussuria che provo per questa donna là fuori.

La lussuria è il contrappeso che compensa la mia rabbia. Forse è strano. È così che lavoro però. Probabilmente legato alla stessa cosa che mi ha fatto creare questo club.

La lussuria mi fa venire voglia di sporcare questo angelo con ogni peccato del libro.

Immagina, l'angelo e il diavolo. L'angelo legato al mio letto o in ginocchio tutta la notte.

Spero che entri.

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