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TRA FIAMME E LACRIME

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Sirley A.
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Riepilogo

Diane Cantu è diventata la moglie di comodo dell'uomo più pericoloso d'Italia, Dominick Mascherano, un uomo pericoloso e misterioso, molte voci lo circondano, una di queste è che abbia ucciso la sua fidanzata, la sorella della sua moglie a contratto. Il matrimonio ha dato inizio al calvario di Diane, dolore, passione e preoccupazione sono stati i condimenti per una storia piena di passione tra le righe scritta con le lacrime, che porterà alla luce un doloroso segreto.

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CAPITOLO 1

Il funerale fu una cosa molto dolorosa, la cosa più dolorosa che la famiglia Cantú potesse affrontare, la morte di Aylen Cantú fu sorprendente, ma tragica, la giovane era stata avvelenata, ma prima ancora era stata accoltellata.

"Signor Roberto Cantú, Dominick Mascherano esige che il matrimonio abbia luogo". Un uomo vestito completamente di nero, dall'aspetto pericoloso....

"Come è possibile? La sua fidanzata è appena morta, non ha un briciolo di dolore?" Prima che Roberto Cantú potesse continuare con le sue parole, gli fu accostato un cellulare all'orecchio.

"Hai visto il film di Harry Potter? Neville dice che la gente muore ogni giorno, quindi una morte in più non mi tocca, io e te abbiamo un accordo, ricordati che tua moglie è ancora viva grazie a me, il farmaco che produco è efficace per la sua malattia, se smetto di fornirle quel farmaco tua moglie muore, d'altra parte io non sono affatto colpito dalla sua perdita, ti ricordo che lei non ha assolutamente nient'altro da offrirmi, la sua terra, le sue attività, la casa in cui vive, gli appartamenti che affitta, tutto quanto appartiene a me, cos'altro puoi offrirmi? Nulla, tranne le vostre figlie, una delle quali è già morta, la maggiore è fuori dal paese da due anni, e solo la più giovane è rimasta, quindi voglio lei".

In effetti quello che diceva Dominick Mascherano era vero, Aleli Cantú era fuori dal paese, aveva perso i contatti con la figlia dal momento in cui era partita, Aylen era stata uccisa e aveva fatto da cambio per le medicine della madre, dato che Diane Cantú non suscitava l'interesse dell'uomo, inoltre la giovane donna era fidanzata con il Magnifico Amministratore Delegato del Gruppo Lux, le loro figlie hanno un anno in più ciascuna, Aleli ha 23 anni e la piccola Diane 21, le ragazze erano bellissime, ma tutte e 3 hanno un carattere molto dominante, ma la malattia di Alejandra Cantú, aveva messo le figlie e l'uomo tra l'incudine e il martello, Aylen aveva 22 anni e la piccola Diane 21, le ragazze erano bellissime, ma tutte e tre avevano un carattere molto dominante, ma la malattia di Alejandra Cantú, aveva messo le figlie e l'uomo tra l'incudine e il martello, Aleli era fuggita, il suo carattere non le permetteva di piegarsi a un altro, Aylen era pronta a fare qualsiasi cosa per salvare la madre, e Diane dopo aver saputo che Aylen sarebbe stata lo scambio della medicina era tornata a riprendere la sua vita, impegnandosi con l'amore della sua vita.

Il fidanzamento tra Aylen e Dominick fu annunciato in una rivista, naturalmente Aylen era cresciuta nel mondo dello spettacolo, in realtà era quello che le piaceva, le sorelle Cantu avevano interessi molto diversi, Aleli era la tipica primogenita, era un'imprenditrice e intelligente, ma a volte mostrava debolezze, Aylen era una modella, il mondo dello spettacolo era il suo punto di forza, era un'icona della moda, mentre Diane era una Dominante, poteva essere il tipico amministratore delegato di un'azienda, come quelli che si leggono nei romanzi rosa, invece era la proprietaria di una catena di alberghi, la più grande d'Italia, anche se aveva la specialità di medicina legale, ma la sua nobiltà spiccava nella famiglia Cantu.

"Tra meno di 15 minuti voglio sua figlia davanti a me, voglio vedere che Diane Cantu firmi il documento di unione civile, perché un mio ordine la distrugge e trasforma la sua cara moglie in cenere".

L'uomo mise via il cellulare, Roberto Cantú aveva gli occhi pieni di lacrime, non c'era modo di scappare, aveva cercato mille modi per trovare una cura per sua moglie, in modo da evitare di cadere nelle grinfie di Dominick.

"Una bella e giovane donna con i capelli castani e gli occhi color miele si avvicinò all'uomo, accompagnata da un altro uomo che la guardava in modo protettivo.

"Signorina Cantú, deve venire con me, suo padre sa già di cosa sto parlando". L'uomo si voltò, e a quel punto una donna pallida molto simile a Diane si avvicinò a loro.

"Mamma". Diane si trattenne dal piangere, non poteva mostrare debolezza al suo tesoro più grande che era sua madre.

"Diane, dobbiamo parlare. Roberto disse, generando in lei una strana sensazione: "Franco, devo parlare con mia figlia".

Il fidanzato di sua figlia annuì, conducendo la suocera in salotto.

"Che succede, padre?", Diane prese il padre per mano.

"È Dominick, sta portando avanti i progetti di matrimonio con una delle ereditiere Cantu".

"Hai intenzione di sposare il cadavere di mia sorella?", chiese Diane.

"Diane, vuole che tu, se non sei d'accordo, ordini che la droga non arrivi a tua madre, è così o tua madre muore?" Roberto sentì una piccola fitta al cuore, mentre Diane era rimasta ferma al suo posto, "15 minuti è il tempo che mi ha dato, altrimenti i suoi ordini arriveranno al Laboratorio Centrale".

Diane non protestò, non ne aveva la capacità, quell'uomo dominava l'Italia, non c'era modo di contrastarlo nel Paese e lui era l'unico a sapere del farmaco somministrato a sua madre, infatti tutte le persone condannate a quella malattia morivano nel giro di pochi mesi; tuttavia, sua madre era ancora viva grazie a quell'uomo.

"È questo che intendeva la tua guardia del corpo?". Diane si morse le labbra, non c'era modo di rifiutare se lui lo faceva, stava togliendo la vita a sua madre e questo non lo avrebbe mai permesso, "Non dire a nessuno di questo papà, lo asseconderò, non lascerò che la mamma soffra".

Diane uscì dall'ufficio, Franco e sua madre erano in salotto, da lontano aveva notato il Gorilla Truck di Dominick, così si avvicinò al veicolo, la porta si aprì immediatamente, dopo che lei salì il veicolo iniziò a rombare i motori.

All'Ufficio del Registro Civile c'era Dominick Mascherano, la sua Bugatti Chiron era protetta da altri veicoli, poi è uscito, indossava un abito bianco con un fazzoletto rosso in tasca, mentre Diane indossava un abito nero, era logico che fosse al funerale della sorella.

"È questo che volevi, vero?". Diane si piantò davanti all'uomo, rapidamente, Dominick la prese per il mento, di statura, Diane non era un'avversaria, i suoi occhi neri come la notte, stavano appassendo, Diana deglutì saliva mentre la presa dell'uomo si faceva sempre più stretta.

"Il giorno della morte di tua sorella diventerai la moglie del suo fidanzato, mentre lei verrà seppellita, sarai mia". Dominick Mascherano era crudele, non tollerava che qualcuno lo sfidasse, l'atteggiamento di Diane era considerato un'offesa per lui.