
Riepilogo
Stava scappando dal passato. Da un crimine che non aveva commesso. Da una famiglia che le aveva reso la vita un incubo. Isabela voleva solo sparire... Ma ha finito per attraversare i confini della foresta dove nessuno osa mettere piede. Lì, lui l'ha trovata. Matías, l'Alfa più temuto della Sierra Oscura. Distrutto dalla perdita della sua Luna, indurito dall'odio per gli umani. E lei... una sconosciuta, vulnerabile, segnata dal dolore. L'ultima cosa che si aspettava era che il suo lupo la riconoscesse. Come sua nuova compagna. Come il suo destino. Lui non crede nelle seconde possibilità. Lei non si fida di nessuno. Ma il segno è già stato impresso... e il legame è più forte della paura.
Capitolo 1
Alfa Matias, capo del branco Sierra Oscura. È impavido, violento, forte, veloce ed estremamente spietato. Con il cuore spezzato dalla morte della sua amata Luna, odia gli umani con passione perché crede che il mattino sia luminoso e radioso come sempre.
Sono loro i responsabili della sua morte. Ma la dea Luna ha punito il suo cuore odioso dandogli una nuova compagna che non solo è molto giovane e ingenua, ma è anche una maledetta UMANA!
Il vento è rinfrescante. Una benedizione per la pelle.
Nemico del caldo.
Il raggio di sole cadeva su una stanza molto spaziosa.
Bella ed elegante.
Come le stanze di un re.
Una bella coppia a letto, nuda ma semicoperta dalle lenzuola, si sta baciando.
L'amore tra loro è intenso.
Le mani si posano l'una sull'altra.
Il suono dei baci sulle labbra riecheggia nella stanza.
È davvero una bella mattinata.
In una grande hacienda El Encanto che grida ricchezza.
Paura.
Forza.
È il quartier generale dell'orgoglio di Sierra Oscura.
La casa dell'onnipotente Alfa Matias.
Il primo alfa più forte e veloce degli ultimi mille anni, per quanto riguarda la storia della Sierra Oscura.
La sua luna, Camilla.
La sua compagna.
La sua amata.
L'amore della sua vita.
Il suo tutto.
Molto bella dentro e fuori. Gentile e coraggiosa.
Regina del branco di Sierra Oscura.
Regina del suo alfa.
Il suo amore è meraviglioso.
Ha generato un figlio adorabile.
Lucas.
Ha diciotto anni.
Come suo padre, è forte. Come sua madre, è impavido.
Sta ancora lavorando sulla velocità.
Beh, ci sta arrivando.
Suo padre lo ha fatto diventare Beta.
Matias e Camila lo hanno avuto alla tenera età di diciotto anni. Emiliano è quasi un buon amico per i suoi genitori.
A maggior ragione, l'hanno chiamato Beta.
Diciamo che sta imparando i modi di un alfa, perché sarà lui a succedere al padre quando sarà il momento.
La bella famiglia viveva in pace nella sua hacienda El Encanto insieme a Gamma Delta, il medico della mandria e il personale di lavoro.
Questa mandria si trova molto a sud, a chilometri di distanza dagli esseri umani. Gli antenati di Matias hanno separato i lupi mannari dagli umani a causa dei cacciatori, che non si fermano davanti a nulla per catturare e uccidere un lupo mannaro.
Si parla di esperimenti scientifici e tutto il resto.
Hanno vissuto separati per secoli.
La riserva di Sierra de Luna è quasi una città a sé stante. Ci sono scuole, supermercati, un resort, e chi più ne ha più ne metta. Tutto è disponibile.
+
Quindi non c'è bisogno di frequentare gli esseri umani.
Tuttavia, questo non significa che non ci siano lupi mannari che vivono tra gli umani.
Ci sono, ma non usano la loro identità di licantropi.
Il tutto con un tono discreto.
Sierra Oscura è la più grande e la più grande delle città.
Sierra Oscura è il branco più grande e più forte mai conosciuto.
È l'invidia di molti branchi.
È anche rispettata da molti branchi.
Non tollera intrusi, criminali o, peggio, umani.
L'Alfa Mattia governa da anni.
Ha mantenuto tutto e continua a farlo.
Il branco vive in pace e armonia.
Nessuna minaccia.
Nessun problema.
Nessun problema.
Grazie al loro capo.
Matias baciò di nuovo le labbra di Camila. Lei sapeva di ciliegia ogni volta che le baciava. Le sue mani percorrevano il suo morbido corpo nudo.
Dannazione.
La sensazione.
Erano stati insieme per anni.
Eppure, il suo corpo lo faceva impazzire.
Il suo lupo si scioglie ogni volta che si accoppiano.
La sensazione è notevole.
Con le sue mani forti, la tira su su di sé. Ha una visione completa del suo bellissimo viso.
Capelli disordinati.
Seni pieni e un bel sorriso.
La sua pelle è fottutamente perfetta.
I suoi occhi verdi gli ricordano la natura.
Gli piace tutto di lei.
-Dio, sei così bella", la voce profonda di lui la fece sorridere.
Si avvicinò e lo baciò sulle labbra. Le mani di lui le stringono la schiena nuda. Il bacio durò pochi secondi.
Portava con sé tanta passione e amore.
I suoi lupi sono così eccitati.
Come sempre.
La pace che si danno l'un l'altro è inesorabile.
Questo è per sempre.
Entrambi credono che lo sia.
- Hmm", canticchiò Camilla, liberando le labbra di Mattia.
Gli sorrise.
Gli accarezzò i morbidi capelli biondi.
Lo sguardo si spostò sulla sveglia sul comodino.
- Sono in punto - disse Matias.
Matias canticchiò. -È domenica mattina. È il giorno libero dal lavoro", disse lui, ammirando il suo viso con gli occhi azzurri che amava guardare.
Camila annuisce. -Lo so. Ma... ho promesso a Renata e Gabriel di andare a caccia con loro oggi", disse, accarezzando con le dita il petto nudo di Matias.
- Annullare -
Camila si schernì. - Non esiste che lo faccia.
- Voglio che tu stia a letto con me tutto il giorno", disse Matias.
Camila sospira e si mette a sedere, ancora sopra di lui.
Le dita le passano sui seni.
Anche lei vorrebbe stare con lui tutto il giorno, ma ha promesso alla sorella che li raggiungerà questa mattina.
- Vorrei avere un bambino -.
- Sì che puoi.
Camila sospira. Le ho fatto una promessa. Sai com'è mia sorella.
Matias dice. - Penso che sia meglio che tu scelga tra me e tua sorella.
Camila ride. -Come puoi dire questo? Vuoi che scelga?
Lui la fissa. Gli piace il suo sorriso.
Il modo in cui parla.
Tutto di lei gli dà tanta gioia.
- Quando tornerai? - le chiede, mettendo la mano dietro la testa e appoggiandola su quella di lei.
- Hmm... tra un'ora o due...
Matias fa un tuts - Cosa ti aspetti che faccia fino ad allora?
- Lavori di impacchettamento o altro?
-Emiliano si occupa di loro-.
- Aiutalo allora -.
Matias sollevò un sopracciglio verso di lui. -Perché dovrei?
Le spalle di Camila si abbassarono - Sai che fai lavorare troppo nostro figlio.
Matias si schernì: "Suo nonno l'ha fatto con me.
- Quindi ti stai vendicando, eh? -
-Non è un bambino da vendetta. Deve imparare cose sul branco. Sarà il prossimo alfa, sai?
Camilla canticchia.
-Chissà. Potrebbe succedermi qualcosa da un momento all'altro.
Camila inarca le sopracciglia, sentendo il cuore reagire.
Non si sa mai. Bisogna essere pronti.
-Non dire così, cazzo, non ti succederà nulla!
Matias sorrise al suo tono preoccupato.
- Non dirmi mai una cosa del genere -.
Matias la avvicinò al suo viso. Le baciò la tempia.
-Non mi succederà nulla, tesoro. Mi dispiace di averti spaventato.
Camila sospirò.
- Ti amo", disse lui.
Camila lo guardò. Gli accarezzò la guancia, ammirando i suoi bellissimi occhi luminosi.
- Anch'io ti amo -.
Matias le baciò il palmo della mano.
- Devo andare -.
Matias sospirò mentre lei si staccava da lui e dal letto.
I suoi occhi vagavano sul suo bellissimo corpo nudo.
Lei gli sorrise quando notò il modo in cui lui la guardava.
Matias ha tanta voglia di divorarla ancora e ancora.
- Torna in questo letto -.
Camila ridacchiò. -Non se ne parla, tesoro. Ci vediamo tra due ore", disse, facendogli l'occhiolino e dirigendosi in modo seducente verso il bagno.
Matias sospirò.
- Sono solo due ore, amico", disse il lupo di Matias.
-Sembra un'eternità", disse Matias.
- Già, è vero. Meglio mettersi al lavoro. -
- È una fottuta domenica.
- ed Emiliano lavora da solo.
Matias sospira. - Bene...
Pochi minuti dopo .............
Camila, Renata e Gabriel si dirigono nella foresta per cacciare.
Camila indossa la sua tuta di pelle nera. I suoi capelli sono raccolti in uno chignon. Renata indossa una tuta rossa e Gabriel indossa pantaloni e camicia neri. Tutti portano con sé arco e frecce.
Vogliono fare del male a qualche animale randagio.
E preparare qualcosa per il banchetto di stasera.
Almeno questo è ciò che Camila sta pensando in questo momento.
- Pensavo che l'alfa non ti facesse uscire di domenica mattina", disse Renata mentre si addentravano nella foresta.
Camila si schernì. -Solo perché è l'alfa e mio marito non significa che controlla ogni mia mossa".
Renata canticchiò.
Inoltre, gli ho detto che avevo promesso di accompagnarli. Sai che è un uomo comprensivo.
Gabriel annuisce mentre punta l'arco su qualcosa che si muove.
Lo pensava anche lui.
- Sierra Oscura è fortunata ad avere un Alfa come lui - disse scoccando una freccia contro qualcosa.
- L'hai preso? - chiese Camila guardando nella direzione in cui era diretta la freccia di Gabriel.
-Sì, certo. Come se avessi visto qualcosa", disse Renata beffarda.
Gabriel sospira.
Camila lancia un'occhiata a Renata.
Renata alza le spalle.
- Ignorala, Gabriel", dice Camila.
Renata si schernisce: -Oh, per favore. Sono la sua partner. Non puoi ignorarmi.
-Io posso. E lo farò", disse Gabriel guardandola con rabbia.
Renata sgranò gli occhi.
Gabriel avanzò.
Camila batté un po' la spalla contro quella di Renata.
- Cosa? - chiese Renata.
-Smettila di fare la stronza. È un tuo amico", disse Camila.
Renata schioccò la lingua.
