Capitolo 3: Così in fretta
Dopo pochi minuti di strada arrivarono davanti alla casa di zia Melanie.
Béa: Grazie mille per il viaggio. Senza di te non sarei arrivato così presto.
Natale: E hai dimenticato di aggiungere sano e salvo
Bea: Sì, hai ragione. A proposito, mi chiamo Béa, Béa Mina
Noël: Bea, felice di conoscerti. Voglio essere familiare d'ora in poi, ok?
Béa: Ok, ma penso che lo facciamo da un po'
In questo momento, zia Mélanie, molto preoccupata per sua nipote, è venuta a vedere se era lei. Quando lo vide con un uomo che peraltro era molto bello e sembrava ricco, si preoccupò un po'. Chi lo sa? Forse voleva accusarla di qualcosa che non aveva fatto. Ma a vederli discutere non sembra che fossero in disaccordo. Oh no e se quest'uomo lì volesse corteggiare sua nipote? Non provenivano dallo stesso ambiente ed è noto che i ricchi non hanno molta considerazione per i poveri. "Devo parlare con mia nipote" si disse
Noël, che stava parlando con Béa, notò lo sguardo di zia Mélanie così le sorrise e le si rivolse:
Noël: La signora laggiù continua a fissarci, la conosci?
Béa: Oh, è mia zia. Vieni, lascia che te la presenti, altrimenti non smetterà di confondermi dopo che te ne sarai andato
Detto questo i due si avvicinarono a zia Melanie. Fatte le presentazioni, il Natale riparte e le due donne tornano.
Erano passati due mesi dall'incontro tra Béa e Noël e la loro relazione era passata da una semplice amicizia a una relazione sentimentale. Anche se all'inizio zia Melanie era titubante, alla fine si è abituata.
Quella mattina, i Minas ricevettero la visita dei Mel per discutere del matrimonio tra i loro due figli.
anche se zia Melanie pensava che tutto fosse veloce, alla fine acconsentì dopo che nonna Mel la rassicurò a prendersi cura personalmente di Bea.
Nonna: So che sei preoccupata per tua nipote ma posso assicurarti che a casa le vogliamo bene tutti. Hai fatto un buon lavoro con la sua educazione e ti ringrazio per questo. Se mi andava bene la decisione frettolosa del matrimonio di Natale è perché conosco la sua storia ed è una ragazza molto brava, quindi lascia che ti aiutiamo a prenderti cura di lei. So che pensi che siccome siamo ricchi non avremo alcun rispetto o considerazione per lei, ma è proprio il contrario. Ora basta parlare, preparati, il matrimonio è tra due settimane.
Zia Melanie: Così in fretta?
Nonna: Sì e non ti preoccupare teniamo conto di tutto. Basta impostare l'importo della dote. Adesso se non c'è niente da dire ci vediamo per i preparativi. (questo voltandosi verso Béa) Addio mia bella sii benedetta, ci vediamo dopo per i preparativi.
