Capitolo quattro: Triste inizio.
Christian POV
Quando due dei miei compagni di branco entrarono tenendo in braccio un piccolo angelo, sembrava così innocente mentre dormiva. Avrebbe bisogno di un po' di carne sulle sue piccole ossa, i suoi vestiti erano appesi a un filo e i suoi capelli sembravano disordinati. Ma anche con tutto ciò, era una piccola bambola, bellissima anche nel suo stato attuale.
Ho capito di cosa stava parlando Kyle, ho sentito un'attrazione verso di lei, volevo proteggerla, viziarla e darle amore incondizionato e tenerla per sempre.
Il mio branco è un po' strano, siamo un gruppo di disadattati, alcuni di noi hanno perso i nostri veri e unici compagni, la nostra altra metà e per alcuni di noi, il nostro compagno ha deciso di rifiutarci. I lupi come noi hanno solo un vero compagno per tutta la nostra vita immortale per sapere che l'altra metà non ti vuole o è morta. Vivere nel dolore infinito senza mai trovare pace.
Ma questa non era l'unica cosa strana di questo branco, noi siamo caregiver, un nutrimento naturale, amavamo prenderci cura della nostra altra metà, viziarli alla follia.
Il gioco dell'età, il rapporto papà/piccolo era perfetto per noi, ci siamo tutti immersi in esso dopo aver raggiunto la pubertà.
La pubertà inizia all'età di trenta anni, e siamo adulti a tutti gli effetti all'età di cinquanta, pronti a prendere il nostro ruolo nel nostro branco e nel nostro compagno.
Una volta ho tenuto in mano la mia bambina, le ho detto quanto le voglio bene, e sono stato ricompensato con un grande sorriso mentre lei diceva "ti voglio bene PAPA'" e mi baciava le guance, il naso, il mento ovunque potesse arrivare.
Ma il destino non è stato così gentile con me, la mia bambina non è sopravvissuta alla pubertà, il suo primo cambiamento l'ha uccisa, io non ero lì per aiutarla e lei è morta tutta sola nel buio.
Sentii una lacrima solitaria cadere dai miei occhi, il dolore nel mio petto mi faceva male ancora e ancora. Quando il mio beta e migliore amico Ryland mi mise una mano sulla spalla e chiese a bassa voce "Ehi, amico, stai bene?
Ho solo scosso la testa dicendo "Sì, ricordando alcune cose oscure. Dove sono i ragazzi?"
Con occhi pieni di compassione Ryland rispose "Non è stata colpa tua, smettila di incolparti, andiamo, abbiamo un nuovo bambino di cui occuparci".
Camminando nella stanza della famiglia vedo tutti e sei i miei fidati compagni di branco, tutti e sei condividono lo stesso dolore come il mio, il motivo per cui abbiamo iniziato questo branco. Una volta eravamo solo noi sette, ma questo accadeva più di cento anni fa, ora il mio branco è composto da duecento lupi sotto la mia protezione e il mio potere.
Ma siamo solo noi a vivere nella casa principale, i lupi di rango più alto, quelli che considero la mia famiglia, e con i quali condividerò il nostro nuovo bambino. Abbiamo condiviso il nostro dolore, la miseria e i momenti peggiori. Abbiamo deciso molto tempo fa che se mai avremo una seconda possibilità condivideremo anche quella. Essere in una relazione poliamorosa non è così strano nel nostro mondo attuale.
Dovrei menzionare che ci sono altri due membri della famiglia, ma quei due difficilmente contano come adulti, ma ancora, li amiamo come i nostri piccoli fratelli fastidiosi.
Vengo interrotto dai miei pensieri per la seconda volta in un momento crudo quando Kyle decide di iniziare a piagnucolare
"Quindioooooo... il bambino come dovremmo trattarlo? Qual è il nostro piano di gioco?"
Conta su Kyle per prendersi in giro in momenti come questo, ma ha un buon punto di vista. Non voglio spaventarla, nessuno di noi lo vuole.
"Le offriamo un posto dove stare, starà nella stanza degli ospiti finché non comincerà a fidarsi di noi, niente lupi, non vogliamo mandarla a gridare sulle colline, e..."
Sono stato interrotto da forti urla e lamenti che provenivano dalla stanza degli ospiti dove dorme la mia bambina, qualunque cosa stia causando le sue urla è morta.
Mi precipito nella stanza e accendo la luce, solo per lei che ricomincia a gridare cercando di allontanarsi da me. Mi arrendo al mio istinto e la abbraccio vicino a me, assicurandomi che la mia aura sia il più calma possibile. Dom calmo significa un sottomesso calmo, in questo caso poco. Per fortuna il mio piano ha funzionato e lei si è addormentata di nuovo.
L'ho lasciata a dormire nel letto e sono tornato dai miei compagni di branco assicurando loro che tutto è sotto controllo.
Kane aveva una teoria sul fatto che lei avesse paura del buio e dopo tutto quello che ho sentito e visto sono d'accordo.
Nala POV
Mi sono svegliata con un sussulto, mi guardo intorno ma è buio. Sono in una stanza sconosciuta e dormo su un letto che non è il mio divano, questo non è il mio merdoso monolocale cadente. Guardandomi intorno è buio, troppo buio, odio il buio. Prima che riesca a convincermi a non farlo, inizio a urlare.
La porta della camera da letto si apre di botto e la luce si accende. Smetto di urlare per qualche secondo abbastanza da notare la persona in piedi sulla porta. E' un gigante! Un fottuto gigante. Sono stato rapito da un gigante.
Il gigante si avvicina a me e io comincio a urlare e a cacciare cercando di allontanarmi da lui ma sono intrappolato tra le lenzuola. Mi mangerà, è così che morirò.
Alzando la mano per mostrarmi che intende la pace, il gigante sale sul letto accanto a me e mi inghiotte con le sue braccia. Ho ancora paura, cerco di scappare ma lui è molto più forte di me. Continuo a lottare per qualche minuto ma è una battaglia persa, mi ha ancora in pugno e sono troppo stanco per continuare a provare così inizio a rilassarmi. Dannazione, ha un buon odore come il primo e i pini. Ha un odore sicuro.
Mi addormento sentendomi al sicuro per la prima volta in due anni. Più sicuro che ho sentito da quando ho perso il mio genitore poi la mia casa, questo è puro paradiso. Il mio orsacchiotto Leo è spinto tra le mie braccia lo abbraccio forte e torno al mio sonno tranquillo.
