Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Capitolo 5

— Ragazze volevo invitarvi a casa mia domani sera, arriva mia sorella dal Canada e sarà una sorpresa. ha detto Carlos .

— Ma domani è martedì e mercoledì abbiamo le lezioni, lo sai che abbiamo la prima ora con il burbero maestro. — ho risposto

— Non essere pessimista, Sofí, dai, guarda, non conosciamo la sorella di Carlos. Vicki ha risposto.

— Conosci la risposta ed è no, non insisti Vicky. - dissi un po' seccato.

— Va bene, ragazze, se non potete non c'è problema, ma vorrei che ve ne andiate visto che in alcune occasioni vi ho invitato e voi non ci siete andate. Carlo rispose .

— Buongiorno giovani, iniziamo il corso di Architettura Digitale, siediti per favore. — In questo momento Carlos si ritirò al suo posto e Vicky fece lo stesso. Ho iniziato a interessarmi alla materia, dato che è la mia preferita, l'insegnante ci ha mandato a fare un'indagine, sono andato alle altre classi e mi hanno mandato molti compiti, che mi importava perché non volevo sto pensando che tra poche ore sarebbe stato il mio compleanno.

All'una del pomeriggio sono andato in mensa a mangiare qualcosa e ho scoperto che Vicky stava parlando con Carlos, quando mi hanno visto entrare erano sorpresi e nervosi, sono andato a salutarli.

" Ehi ragazzi, posso sedermi? — Gliel'ho detto, in quel momento mi sono ricordato che Carlos mi aveva detto che gli piacevo. — È meglio che vada, ti lascio ciao. — Gliel'ho detto.

— Ciao, non andare, Sofí, vado, devo consegnare un compito. Carlos mi ha risposto .

— Per favore non restare, ero solo di passaggio. — Ti ho già detto che volevo lasciarti in pace.

— Sofia, ti prego, resta, devo andare a lezione e dico sul serio. — Mi ha detto con faccia seria, volevo morire in quel momento.

Lo guardai e annuii e mi preparai a sedermi sulla sedia dov'era.

— Bene, dimmi di cosa stavano parlando. — L'ho detto a Vicky, non volevo dirle che le piaceva Carlos, volevo saperlo da lei.

— Sofi, beh, come hai visto, abbiamo solo parlato. Rispose con tono nervoso.

— Vichi. — Gliel'ho detto

" Sofi ," mi disse .

" Beh, va bene, ti credo, sì?" — Gliel'ho detto

— Bene, Sofi, cambiando argomento, cosa vuoi fare, guarda, domani mi piacerebbe molto andare alla festa di benvenuto della sorella di Carlos, che a quanto pare si chiama Alessia Scott, mi ha fatto vedere una foto e a quanto pare è carina, ha i capelli biondo chiaro, gli occhi azzurri come quelli di Carlos, è alta, sembra una modella, ma Carlos è più bello. Vicky rispose con un luccichio negli occhi.

— Sembra che Cupido abbia sparato a qualcuno. - Dissi a Vicky con un sorriso e lei arrossì.

— Non essere più così Sofi, inoltre non sappiamo se gli piaccio. Me l'ha detto Vicki .

— Chissà. - Dico un po' civettuola. Abbiamo riso entrambi e poi si è resa conto di quello che avevo detto.

— Aspetta un attimo Sofia, sai qualcosa? Mi chiedo Vicki

— Ebbene, io no, niente. - risposi un po' nervosa. — Sai cambiamo discorso, oggi tocca a te aiutarmi con i compiti, vorrei che restassi fino a domani a casa mia.

" Va bene, prima andiamo a casa e poi io vado da te, sai una cosa?" Vado a casa tua e tu mi accompagni alla festa di benvenuto. Me lo disse con tono sensuale.

— NO!!!, sai che non ci vado. Ho risposto un po' arrabbiato.

— Bene, va bene, vado solo a casa tua, ma la notte torno a casa mia, affare?

— Ah!! va bene affare. — ho risposto

Erano le 2 del pomeriggio e siamo andati al parcheggio e abbiamo aspettato che Logan tornasse a casa, Logan è uscito 5 minuti dopo e ci ha portato a casa.

Ciao Rosita, buon pomeriggio, ti saluto.

— Ciao Sophie, buon pomeriggio.

— Ciao, Rosita, disse Vicky.

- Ragazze, andate a pranzo adesso? ci ha chiesto Rosita

— Sì, Rosita, abbiamo fame. ho detto

— Sembra che non mangi da ieri, gli disse Vicky con un sorrisetto.

Abbiamo pranzato e siamo saliti in camera mia a fare i compiti dato che era tardi, abbiamo finito di fare i compiti alle 7 di sera e abbiamo iniziato a fare la cura della pelle, Vicky si è messa il pigiama dato che aveva dei vestiti qui a casa, poi siamo scesi al piano di sotto e i miei genitori erano già a casa.

— Salve, Mr. e Mrs. Smith, disse loro Vicky.

— Ciao mamma, ciao papà, li ho salutati ognuno con un bacio sulla guancia.

— Vicky sai che sei come nostra figlia, e puoi chiamarci papà e mamma, le diceva mia mamma perché lei e papà l'amavano moltissimo.

— Figlia Vicky, vieni ad abbracciarci, le disse mio padre.

Vicky si è avvicinata e ha abbracciato ognuno di loro, è stato un momento molto bello da quando Vicky ha perso suo padre, e potendo abbracciare il mio ha iniziato a singhiozzare.

— Non piangere, sai che sei l'altra mia figlia e sono qui per sostenervi entrambe, le disse papà.

— Sì, lo so, e grazie per quello che fai con me, visto che non ho avuto abbastanza tempo per conoscere mio padre.

Abbiamo fatto uno spuntino tranquillo come una famiglia felice, alle 9 di sera si sentiva un'auto fuori casa.

— Bene Sofí vado, ci vediamo domani. Me l'ha detto Vicky

— Pensavo saresti rimasto qui a casa. Gli ho detto triste

— Tesoro, lo sai che domani non è una bella giornata per te, riposati e ci vediamo domani, ok? Ti amo, baia.

Ho detto addio al mio amico e sono andato in camera mia pensando così tanto che il giorno dopo sarebbe stato il mio compleanno, mi sono addormentato.

Mi sono svegliato spaventato pensando che fosse tardi, che non ero andato al college, quando stavo per guardare l'orologio sul mio telefono, è suonata la sveglia e mi sono spaventata lanciando il telefono per terra, l'ho preso da terra e visto che erano le 6 di domani sono andato in bagno a fare i miei lavoretti, mi sono vestito con pantaloni marroni, una camicetta bianca a maniche lunghe, accompagnata da tacchi bianchi, non era il mio stile, ma mi avrei dovuto mettermi qualcosa di decente visto che era il mio compleanno e se non lo avessi fatto la mamma si sarebbe infuriata, mi sono truccata un po' più del solito, mi sono sciolta i capelli, mi sono guardata allo specchio e non mi sono riconosciuta me stesso, ma non posso negarlo, ero carina.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.