
Riepilogo
Tra loro l'amore è nato come per magia: entrambi erano medici e la migliore amica della bella dottoressa era la cognata di Ramiro. Stavano trascorrendo le vacanze insieme. Il loro amore era così profondo che erano convinti che, una volta tornati nel loro paese, in una piccola città vicino al confine, si sarebbero sposati e sarebbero stati uniti per sempre. All'improvviso il mondo cambiò: scoppiò la pandemia di COVID, le frontiere si chiusero e entrambi rimasero intrappolati nel paese vicino. Decisero quindi di collaborare nella clinica della piccola città. Rocío finì per essere contagiata dal virus, che spazzò via mezza città. Dovettero intubarla e, anche se Ramiro voleva stare al suo fianco tutto il tempo, i casi si moltiplicavano e lui doveva occuparsi di loro. Una infermiera, che era sempre stata gelosa della bella dottoressa, smise di somministrarle le medicine. Rocío, invece di peggiorare, a volte riprendeva conoscenza. In un momento, Rocío ebbe una piccola aritmia, un piccolo preinfarto. L'infermiera si affrettò a staccare la spina, dicendo che era morta, e minacciò i medici, inventando che aveva una relazione con Ramiro, il medico più importante, e riuscì a far mettere il corpo di Rocío in una bara senza avvisarlo. Rocío riuscì a riprendersi e, con l'aiuto del destino, poté uscire dalla bara e dall'ambulanza piena di cadaveri. Dopo essersi nascosta nella casa dei suoi genitori, tornò in Argentina, dove il medico della clinica in cui lavorava l'accolse, la protesse e le propose di sposarlo, poiché era sempre stato innamorato di lei. Per gratitudine, accettò la proposta di matrimonio, perché si fidava solo di lui. Un anno dopo, suo marito morì di cancro lasciandole in eredità le sue cliniche e un ingente patrimonio.
Sinossi
L'amore tra loro nacque come per magia, erano entrambi medici e la migliore amica della bella dottoressa era la cognata di Ramiro, condividevano le vacanze.
Era così profondo quello che provavano, che pensarono che quando sarebbero tornati nel loro paese, si trovavano in una piccola città vicino al confine, presto si sarebbero sposati e sarebbero stati uniti per sempre.
Improvvisamente il mondo cambiò, ci fu la pandemia di COVID, le frontiere vennero chiuse ed entrambi rimasero intrappolati nel paese vicino, decidendo di collaborare nella clinica della piccola città.
Rocío finì per contrarre quel virus crudele, che spazzò via mezza città.
Dovette essere intubata e, sebbene Ramiro volesse stare sempre al suo fianco, i casi si moltiplicarono e lui dovette occuparsene.
Un'infermiera, sempre gelosa della bella dottoressa, smise di darle le medicine, invece di peggiorare, Rocío a volte riprendeva conoscenza, a un certo punto Rocío ebbe una piccola aritmia, un piccolo pre-infarto, Charo, l'infermiera, si precipitò a staccarla, dicendo che era morta, minacciando i medici residenti, inventando che aveva una relazione con Ramiro, che era il medico più importante, riuscì a far mettere il corpo di Rocío in un sacco mortuario, senza dirglielo.
Rocío riesce a riprendersi e, con l'aiuto del destino, riesce a uscire dal sacco mortuario e dall'ambulanza piena di cadaveri.
Dopo essersi nascosta a casa dei genitori, tornò in Argentina: il medico della clinica in cui lavorava la accolse, la protesse e le fece una proposta di matrimonio, poiché era sempre stato innamorato di lei.
Per gratitudine, lei accettò la proposta, perché si fidava solo di lui. Un anno dopo, il marito morì di cancro, lasciandole in eredità le sue cliniche e una grande fortuna.
