Complicazioni e confessioni
Ormai sono passati due mesi da quando stiamo insieme,ci sono state un miliardo di complicazioni,una di quelle è la situazione in cui siamo adesso,si perché ci siamo ritrovate in un fottuto albergo senza aver detto niente a nessuno ed aver mandato a cagare i nostri genitori.
"Amo passami una siga" mi chiede lui ed io ne esco una dal pacchetto per poi prenderne una anche per me
"Amo abbiamo gli ultimi soldi quindi decidiamo che mangiare perché io avrei fame" dice mentre tira fuori il fumo dalle sue labbra "non lo so amo decidi tu" "senti andiamo al mc,lo prendiamo e c'è lo mangiamo in camera e fanculo a tutti" si ormai noi viviamo la vita così,vivendola ogni giorno e non pensando al domani,da una parte mi viene da ridere a pensare in che situazione siamo finiti,sembra quasi un film,dall'altra parte spero che tutto ciò finisca presto.
Dopo aver finito la doccia veloce usciamo dalla stanza per andare a prendere il Mc,nostra unica salvezza "amo,come faremo nei prossimi giorni?" Gli chiedo facendo trasparire dalla voce un po' di preoccupazione ed anche tristezza "amore non lo so,vedremo come fare,ma io voglio stare solo con te" mi dice stringendo di più la sua presa sulla mia mano,io non rispondo e mi limito a lasciargli un lieve bacio sulle labbra.
Due cazzo di ore per due menu,di questo passo mi passerà la fame ,guardo lui mentre è intento ad aspettare il cibo come anche io giustamente "numero 25" finalmente è il nostro e dopo aver preso la busta ci dirigiamo nell'hotel,per mangiare finalmente tutto quel ben di dio.
"Amore,sai sei la prima ragazza per cui farei di tutto" dice mentre addenta una patatina ,in tutta risposta io arrossisco e gli rubo la patatina dalle mani,si lo so non è il miglior gesto d'amore,ma se si ama una persona si condivide tutto no?!
"Sono buone queste patatine ma manca un po' di sale" dico un po' dispiaciuta
"Io ho una patatina buonissima invece e non finisce mai" mi risponde lui con fare malizioso ed anche un po' giocoso "dai scemo smettila fammi finire di mangiare" e cerco di non pensare ancora alla sua testa in mezzo alle mie gambe,quel ragazzo è una droga per me "piuttosto,fumiamo che è meglio ahahah,ho voglia di guardare qualcosa su netflix" e Fortunatamente lui non se lo fa ripetere due volte e prendere il suo telefono cercando una serie carina per passare il tempo,amo fare queste piccole cose,amo il fatto che anche se siamo nei casini più totali riusciamo a rinchiuderci nella nostra bolla.
Dopo ormai un'ora passata guardare serie tv lui si gira verso di me con fare serio
"Dobbiamo parlare,anzi ho bisogno di dirti una cosa" mi dice,ed io non faccio altro che preoccuparmi sempre di più "dimmi amore"
"Sai,voglio solo confessarti una cosa,spero solo che non mi guarderai con altri occhi.. un giorno mi hai chiesto se avevo delle perversioni sessuali,beh ho mentito,si le ho,anzi ne ho una,ma è abbastanza complessa,mi piace provocare dolore all'altra persona,ho passato periodi bui nella mia vita per colpa di questa cosa,adesso cerco di controllarmi,ma con te ho sempre paura di perdere il controllo,non mi perdonerei mai il fatto di farti male,molto male,però il tuo corpo mi fa uscire di testa,sto lavorando su questa cosa e prima che tu possa chiedermelo,no non so il il perché ,so solo che il fatto che tu possa dirmi che ti faccio male,mi eccita,sono fatto così,mi fai venire in mentre tant'è di quelle cose da farti Che non ne hai un'idea" finisce il suo discorso accendendosi una sigaretta e guardandomi un po' in ansia,quando lui non sa,non sa che anche io fremo dalla voglia di provare dolore,solo se provocato da lui ,gli stringo la mano e gli dico "amore,anche io ho la stessa tua,solo al contrario,mi piace che tu possa farmi male,mi piace soffrire,mi fa sentire viva,mi fa sentire giusta e non sbagliata,so che sono contorta ma è così"
Nei suoi occhi per un momento vedo un lampo di lussuria Che poi si trasforma in preoccupazione "questa cosa del sapere che anche tu vuoi non mi aiuta,fidati,se lo facessi mi guarderesti con altri occhi" "non è vero,continuerei a guardarti con gli stessi occhi da innamorata di sempre,mi fido di te" "lo so,il problema è che io non mi fido di me,so dove posso arrivare,so che non mi fermo facilmente e voglio semrpe di te" "ed io voglio darti sempre di più" e metto fine alla conversazione baciandolo con tutto l'amore che provo ,non perde tempo e prendendomi per i fianchi mi fa sedere sopra di lui,dove posso già sentire l'effetto che gli ha fatto questo argomento,ansima non appena inizio a strusciarmi su di lui ma prima che la situazione potesse degenerare si stacca e mi dice "amore non sai quanto vorrei scoparti adesso in ogni modo possibile ma davvero voglio controllarmi,stasera so di non farlo,ti prego" ed io lo accontento perché alla fine,per quanto ami il sesso con lui,amo anche abbracciarlo mentre parliamo del più e del meno ed addormentarci mentre ci facciamo le coccole,infatti è proprio così che finì la serata ,a dormire con lui che mi stringeva la vita come non farmi andare via ed io che mi sentivo a casa.
