Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Capitolo 11

POV di Amelia

Stavamo guardando il film quando Noah ha deciso di unirsi a noi. Stavamo guardando Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban e stavamo ridendo della stupidità di Ron.

"Ragazzi chi è il vostro personaggio preferito?" Jason ci chiese improvvisamente. "Il mio sarebbe Ron. È così divertente". Disse Avery mentre eravamo tutti d'accordo.

"Il mio è Harry Potter". Ho detto pensando. "Il mio è sicuramente Severus Piton" disse Noah. Abbiamo guardato fino alla fine del film.

"Ok ragazzi. Sono annoiato. Facciamo un gioco". Disse Avery. Ho alzato lo sguardo e ho visto che erano quasi le 10 di sera. "Che gioco?" Chiese Noah curiosamente.

"Obbligo o verità". Mi sono messa a ridere. Certo che vuole fare quel gioco. Abbiamo fatto un cenno di assenso con la testa.

Ci siamo seduti sul pavimento in cerchio e abbiamo preso la bottiglia vuota. La lasciammo girare e atterrò su Avery. "Allora, piccola, verità o obbligo?" Jason le chiese.

"Obbligo." disse lei facendomi spalancare gli occhi. "Ok, va bene. Alzati e balla". Jason mi fece sussultare. Avery odiava ballare. Lo odiava così tanto. Lo guardò con rabbia.

Ma si alzò lo stesso. Jason ha suonato una canzone a caso su cui Avery ha ballato. Dopo pochi minuti lei si fermò quando la canzone si fermò.

Abbiamo fatto girare la bottiglia ed è atterrata su Jason. Avery gli sorrise. "Obbligo o verità?" gli chiese. Lui ha sussultato e ha detto obbligo. Non aveva altra scelta.

Il gioco andò avanti ancora qualche volta e continuò ad andare su di loro. Alla fine si fermò su Noah. "Allora Noah verità o obbligo?" Gli chiese Avery.

"Verità", scelse lui. "Chi è la ragazza più bella che hai visto?" Chiese Avery. "E solo la verità." aggiunse. Lui ha sussultato e ha esitato.

"Amelia." disse facendo spalancare i miei occhi. Dopo aver registrato ciò che ha detto, ho iniziato ad arrossire abbondantemente. Jason ha iniziato a fischiare mentre Avery ha iniziato a fischiare.

Dopo pochi secondi abbiamo continuato il gioco. Ho continuato a scegliere la verità, non osando fare nessuna delle sfide. Dopo aver giocato ancora un po', ci siamo addormentati senza rendercene conto.

*La mattina dopo

Mi sono svegliato quando è suonata la sveglia. Stavo dormendo sul pavimento. Amelia e Jason erano abbracciati e dormivano insieme davanti a me.

Mi sono girata dall'altra parte e ho visto che Noah stava dormendo alla mia destra. Sono arrossita e mi sono alzata velocemente. Erano le 5.30 del mattino.

"Noah svegliati." Ho chiamato cercando di svegliarlo. "Ancora cinque minuti mamma", ha gemuto girandosi dall'altra parte. Mi sono messa a ridere. Pensava che fossi sua madre.

"Noah svegliati. Forza." Lo scossi e lo svegliai. Lui gemette e aprì gli occhi. Quando si rese conto di dove si trovava, si svegliò rapidamente.

"Mi dispiace", ha sussurrato. Mi sono messo a ridere. "Va tutto bene. Ti ho svegliato perché hai detto che avevi il turno di pattuglia". Dissi. I suoi occhi si sono spalancati e si è alzato rapidamente.

"Merda, me ne sono completamente dimenticato. Grazie per avermelo ricordato" ha detto uscendo dalle porte. "Oh e grazie per ieri. Mi sono davvero divertito" disse prima di uscire dalla porta.

Ho annuito con la testa e sono andato a svegliare Avery e Jason. "Ragazzi, svegliatevi. Faremo tardi al college". Ho detto svegliandoli.

Hanno gemuto e si sono svegliati. Presi rapidamente la mia roba e andai a fare il bagno. Ho indossato una gonna nera a quadri e ho infilato una maglietta oversize e ho messo gli stivali.

Quando sono uscito entrambi stavano ancora dormendo. "Ragazzi, andiamo. E' ora di andare al college". Ho detto tirandoli su. Hanno gemuto e si sono svegliati. Fortunatamente hanno portato le loro cose per cambiarsi.

Ognuno di loro fece a turno e si fece la doccia. Li ho aspettati e presto abbiamo finito. Prendendo le nostre borse, siamo andati al college. Abbiamo preso le loro macchine e Jason ha iniziato a guidare.

Ho guardato fuori per lui, ma non era lì. Ho sospirato e sono tornata indietro. È diventata una routine. Lo cerco sempre nel campo, a volte lo trovo lì. E altre volte no.

Ho continuato a pensare alla guerra che sta per arrivare. Vorrei poter fare qualcosa per aiutare. Ho offerto il mio aiuto a Nathan ma ha detto che era troppo pericoloso.

Ho imparato a combattere in Inghilterra. E' così che sono riuscito a schivare la canaglia l'altro giorno. Forse posso aiutare a combattere. Ma Nathan aveva ragione. Devo restare qui e proteggere anche il branco.

Qualunque cosa accada, spero che Xavier stia bene. Ho sospirato quando abbiamo raggiunto il nostro college. Questo è un posto dove mi sento normale. Non devo preoccuparmi che il mio compagno mi rifiuti. Non devo pensare alla guerra.

Sono felice di aver deciso di andare al college. Tra qualche anno potrò diventare la psicologa del branco. Questo se Xavier è d'accordo.

Ci sedemmo nel banco mentre il professore iniziava la sua lezione.

*Due giorni dopo*

La guerra è domani. Non posso fare a meno di essere preoccupato. Ho tanta paura per il branco e per il mio compagno. Non voglio che gli accada nulla.

Se potessi, impedirei che la guerra abbia luogo. Ma non posso. Le streghe mi sono sfuggite di mano. Bisogna dar loro una lezione.

Hanno rapito un ragazzino e gli hanno inciso un messaggio nelle mani solo per dimostrarci qualcosa. Quando l'ho sentito, il mio sangue ha iniziato a ribollire.

Stavano facendo del male a persone innocenti. Persone del mio branco. Sono diventato così furioso. Non mi ero mai arrabbiata così prima d'ora. Deve essere l'istinto di Luna.

Al momento gli Anziani, Xavier, Nathan, la Gamma, la Delta e il capo guerriero erano nell'ufficio di Xavier e stavano ripassando il piano.

"Penny per i tuoi pensieri?" Sentii la voce di Nathan. Mi girai e lo vidi in piedi davanti alla mia porta. Sospirai e gli sorrisi tristemente.

"Sto pensando a domani". Dissi scrollando le spalle. "Non voglio che qualcuno del branco si faccia male". Dissi onestamente.

Lui sospirò prima di sedersi accanto a me sul letto. "Non ho intenzione di mentire. Ci saranno delle vittime. Non ci si può aspettare che non ci siano vittime in una guerra" disse onestamente.

Ero d'accordo con lui. "Stara' bene?" Gli chiesi balbettando. Sapeva di chi stavo parlando. "Starà bene. È il Re Alfa" disse vantandosi del suo migliore amico.

Ho riso di lui. "Cosa ci fai qui, comunque?". Gli chiesi sorpreso. "Gli Anziani mi hanno chiesto di portarti".

"Io? Perché?" Chiesi scioccato. Perché avrebbero voluto me? "Hanno pensato che visto che tu sei la Luna, dovresti sapere cosa sta succedendo" disse. Sospirai e feci un cenno con la testa.

Camminammo entrambi verso l'ufficio di Xavier. Potevo già sentire il suo profumo. Ho sospirato mentre entravamo. Tutti si voltarono verso di noi, tranne lui.

"Entra pure, Luna" disse l'Anziano. Feci un cenno con la testa ed entrai. Tutti mi salutarono tranne lui. Ignorava il fatto che fossi lì. Sospirai sentendomi ferita, essendo ignorata dal mio compagno.

Gli Anziani iniziarono a spiegare. All'inizio erano confusi, ma presto capii. "Vorremmo poter diminuire il numero delle vittime" disse l'Anziano alla fine, sospirando.

Tutti stavano pensando intensamente e anche Xavier. Quando mi venne un'idea mi venne in mente qualcosa. "Posso?" Sussurrai. Xavier si schernì, ma l'anziano lo fulminò con lo sguardo.

"Ti prego, bambina" disse sorridendomi. "Secondo il piano, le streghe attaccano da sud e noi da nord, giusto?

Fece un cenno con la testa. "Perché non facciamo venire alcuni guerrieri da est e da ovest nella loro forma di lupo? Li prenderebbe alla sprovvista e quindi avremmo meno perdite".

Quando dissi questo, tutti rimasero immobili. "Questa è davvero un'ottima idea". Disse uno degli anziani. Cominciano rapidamente a lavorare su un piano per vedere se funzionerà.

"Lei ha ragione. Avremo molte meno perdite". "Grazie mille, bambina", mi disse l'anziano e io annuii con la testa e sorrisi.

Nathan mi diede un abbraccio laterale e mi sorrise. "È così intelligente da parte tua, sorellina". Gli sorrisi. Gli anziani iniziarono a raccontare a tutti il piano mentre io ascoltavo quello che aveva da dire.

Ecco che arrivano le streghe.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.