Ha mai immaginato di rivederlo?
Isabella
Guardo i suoi occhi verdi e vedo malizia nel modo in cui parla.
Non voglio parlare con te.
Vado nella stanza dove David stava dormendo e lo stendo sul letto.
Ho detto: "Mamma, chi è quel tipo?" Chiese Davi mentre gli pulivo la testa.
Deve essere l'amico di Bruna.
Gli ho messo dei vestiti puliti, gli ho pettinato i capelli e gli ho messo del profumo. Davi è un bambino gentile e molto intelligente. Mi ricordo quando ha chiesto chi fossero i suoi nonni. Questa è una lunga storia.
A causa delle minacce che ho subito da Felipe quando gli ho detto che ero incinta, ho scelto di non dirlo ai miei genitori. Vado a trovarli ogni volta che posso, ma non hanno mai saputo che hai un nipote. So quanto questo sia ingiusto per loro e per David, ma per proteggerli farò qualsiasi cosa. Felipe è figlio di persone importanti e con i soldi che ha potrebbe facilmente sparire con i miei genitori. Solo a pensarci mi fa odiare quello stronzo.
Voglio giocare.
Prendo i giocattoli che ho portato e glieli do. Lo guardo spingere un carrello che ha solo tre ruote e allo stesso tempo fa un rumore con la bocca. Sono una madre immensamente innamorata di mio figlio. Qualsiasi cosa faccia è per me motivo di gioia e quando si ammala piango con lui. Non avrei mai immaginato che in mezzo a tante cose che sono successe, avrei avuto una ragione così forte per andare avanti. Il mio David
Sento una voce e mi giro per vedere chi è il proprietario.
No, Octavio._Io gli sorrido._Otavio, vero?
Sì, sorride ancora di più._ Ho visto che il mio amico è venuto da questa parte e sono finito in questa stanza. Tuo fratello?
Fratello?" chiesi, accigliandomi. "Oh, no." Mi resi conto che stava parlando di David.
Sei così giovane. Avrei giurato che fosse tuo fratello._ Si avvicina a David._Ehi David, come stai?
Sto bene. Vuoi la mia carrozzina? Allunga la carrozzina verso di lui.
No, David. Grazie._Otávio si passa la mano sulla testa e poi mi guarda di nuovo._ È un bambino adorabile. È fortunato ad avere una bella madre come te.
Sorrido totalmente spento. Da quando Felipe mi ha lasciata perché sapeva che ero incinta, non sono stata con nessun altro. Non è perché l'ho scelto, ma sono una persona estremamente occupata e la mia vita gira intorno a David. Tutto quello che faccio è per lui e per lui.
Va bene se ti chiamo così? Posso chiamarti così, vero?
Sì, puoi", rispondo, un po' frastornato, "ero solo perso nei miei pensieri. Hai detto qualcosa di importante?
No. Si alza e mi prende la mano, baciandola subito dopo. Ci vediamo in giro.
Giusto. Ciao, Octavio.
Esce dalla stanza chiudendo la porta. Guardo David che si sta grattando gli occhi, probabilmente ha di nuovo sonno. Mi sdraio accanto a lui e lo coccolo. Il mio bambino, il mio ragazzo.
Apro lentamente gli occhi e mi rendo conto che mi sono appisolato. Guardo il letto e vedo che David non c'è. Mi alzo, aprendo la porta e guardando attraverso tutte le stanze. Corro fuori e vedo David tra le braccia di qualcuno. Vado verso di loro e vedo che è Dylan che tiene Davi.
Chi ti credi di essere per portarmelo via? Ma sei pazzo?
In quel momento si avvicinano Bruna e Ashley.
Isaac, calmati! E' solo...
Calmati?" chiedo guardando Bruna "Mi ha portato via mio figlio.
Ho visto Dylan girarsi e salire in macchina, seguito dal patrizio e da Ottaviano. Ho continuato ad assillare David, che si è messo a piangere nella confusione.
Sono io che ho catturato David. Stava piangendo e ho visto che eri troppo stanco per svegliarlo.
Cosa?
Proprio così, Isabella Montana!" dice Bruna ad alta voce._Davi si stava divertendo e Dylan voleva solo tenere il ragazzo tra le sue braccia. Hai visto l'ingiustizia che hai fatto?
Mi sono guardato intorno e ho visto che la maggior parte delle persone che erano sobrie stavano prestando attenzione a questa assurdità. Abbasso la testa, sentendo il mio viso arrossarsi per l'imbarazzo, e torno nella mia stanza. Prendo le cose di Davi e mi preparo. Esco di casa sentendo Ashley che grida il mio nome.
Lei mi ferma: prendi l'autobus?
Ho detto dolcemente: "Non preoccuparti. Godetevi la festa.
Ho continuato il mio cammino verso la fermata dell'autobus e per fortuna è arrivato presto.
Sono arrivato a casa quasi alle 18. Ho gettato le borse sul pavimento completamente esausto. Ho lasciato Davi sopra il divano e mi sono buttato sull'altro.
Mamma, perché hai litigato con lo zio Dylan?
Ti ha fatto male, Davi? Mi inginocchio davanti a lui.
No, ha solo detto che ho una bella mamma e che un giorno mi avrebbe regalato un'auto di lusso.
Gli baciai la fronte, cercando di mascherare la vergogna che provavo per essermi reso così ridicolo.
La mamma ha fatto un'ingiustizia, ma almeno non vedrò mai più quel ragazzo. La mamma si vergognerebbe tanto.
~*~
