Il capriccio ardente del CEO

Riepilogo

Mackenzie O'Sullivan è l'erede della Holding O'Sullivan Park e ha dovuto faticare non poco per diventare amministratore delegato. Infatti suo zio, Rónan O'Sullivan, ha sempre creduto che i suoi due figli, Shane e Murphy, sarebbero stati gli eredi del fratello, dal momento che lei è una donna e più giovane dei suoi figli. Per questo motivo, si augura che lui fallisca. Quando l'allarme antincendio scattò nell'hotel in cui si era riunita per firmare un contratto da milioni di dollari, dopo aver incaricato la sua assistente di condurre tutti i presenti verso le uscite di sicurezza, Mackenzie rimase a raccogliere i documenti. Solo quando un pompiere enorme e battagliero, grande come un colosso, entrò nella stanza in cui si trovava, Mackenzie si sorprese a non rendersi conto del pericolo che stava correndo. All'inizio il pompiere cercò di dirle di accompagnarlo verso un'uscita, ma la CEO non gli obbedì; aveva altre priorità e, anche quando iniziò a tossire per il fumo, non lo fece. Senza pensarci, il pompiere sollevò la sua riluttante vittima sulle spalle per uscire da lì e l'amministratore delegato, furioso per aver perso tutti i contratti, decise di scoprire chi era stato il responsabile. Da quel momento in poi, la guerra tra i due sarà totale, complicata da un'innegabile attrazione e da niente di speciale chiesto dal bel pompiere. Il tutto sarà condito da una storia piena di umorismo, attrazione, sessualità, emozioni estreme, pericoli e grandi scontri.