Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

6. Il viaggio II

Mentre continuava ad analizzare gli orecchini, la porta del suo ufficio si aprì improvvisamente, entrando nel sottocapitano Jacob

"Capitano Aurora," salutò gentilmente Jacob.

"Sottocapitano, c'è qualcosa che non va?"

—Vi porto questa nuova missione, il grande capo ha chiesto che oggi andiate a verificare le strutture dell'“Hotel Otto Becker”; Dice che il proprietario dell'investimento deve proteggere le telecamere di sicurezza e tutto in modo che l'hotel sia aperto in 1 settimana.

—Capito, andrò con Otto a verificarlo una volta per tutte —mentre accettava tutte le informazioni che Jacob le dava, si divertiva a leggere tutte le informazioni e la cosa più divertente di tutte era che il proprietario non era niente di più e niente meno della sua migliore amica, l'amica “Otto Liam Becker Meyer” –non si è accorta quando dietro di lei c'era Otto a leggere la cancelleria del nuovo hotel

"Beh, mio fratello mi darà questo hotel", disse Otto, spaventando Aurora.

— Dannazione Otto mi hai spaventato, questo hotel è tuo? lei chiese

"Beh non sapevo cosa stavo per fare il mio, forse è perché il mio compleanno si avvicina e mio fratello maggiore vuole regalarmelo" ha alzato le spalle in segno di non sapere nulla

Accigliata, Aurora chiese: "La tua famiglia è ricca?"

-Vero mia piccola signora, la mia famiglia è piuttosto potente nella Germania occidentale, mio fratello maggiore è il proprietario di una delle più grandi compagnie alberghiere in Olanda e in altri 3 paesi

"Wow, perché non me l'hai detto prima?"

—Beh, non mi hai mai chiesto della mia famiglia ed è stata una buona cosa per me, perché tutti si sono affezionati a me per essere il ragazzo ricco.

Hahaha -Aurora ridendo gli disse: -Per favore Otto, cosa c'è che non va in questo, che non capisco, essere così ricco perché hai studiato con me all'accademia di ricerca

—Beh, è perché ho chiesto a mio fratello di essere un uomo normale, senza i vincoli di dover stare in un family office, e quanto bene, fratello, mi ha aiutato ad entrare qui ed essere il miglior investigatore che sono grazie al suo fidati di me mio.

—Sono molto contento che tu abbia un fratello che ti sostiene, ho sempre voluto avere un fratello maggiore che mi sostenesse

"Ma posso esserlo," disse Otto, ma Aurora lo guardò con un sorriso beffardo e rispose

"Ma se sei mio fratello maggiore, non puoi baciarmi o toccarmi di nuovo", le disse ridendo beffardo.

—NO, lascia perdere, sono ancora la tua dolce metà, usa meglio mio fratello Hahahaha, quando saremo in viaggio te lo presenterò così potrai incontrarlo

—Otto ti è caduta una delle tue lenti a contatto –disse Aurora, guardando i suoi bellissimi occhi verdi così puri e puliti, un verde molto chiaro –Otto perché non ti piacciono i tuoi occhi, se hai un verde molto bello

—Non mi piace perché così sapranno che sono un uomo ricco e nessuno mi rispetterà

—Aishh che cose assurde dici amico, è meglio che andiamo avanti al tuo nuovo hotel, voglio davvero vederlo — disse animata Aurora alzandosi dalla sedia per prendere la giacca

—Sì anche io, andiamo chiamo mio fratello mentre guido

-Andare avanti

Con ciò Aurora e Otto, i due lasciarono l'ufficio per recarsi nel nuovo albergo "Otto Becker"

Salirono su un camion Hummer nero e grigio, lo stesso camion apparteneva a Otto

"Capisco perché venivi sempre con macchine diverse," disse Aurora sorridendogli.

— Sì, beh, ci sono cose che non possono essere nascoste

Mentre si dirigevano verso l'hotel, Otto utilizzò l'app per auto per chiamare suo fratello, si sentiva tutto nell'auto perché era collegata all'autoradio.

Chiamata in arrivo Fratello Gael

Aurora guardò il bel nome e chiese a Otto: "Tuo fratello si chiama Gael?"

—No, è il suo secondo nome, in realtà è Jensen Gael

"Che bel nome," disse.

—Oh sì, e non solo il nome, è un uomo molto bello, penso più bello di me

— Seriamente, non ci credo Hahahaha, come può un altro uomo sembrare più bello di te

"Mi stai facendo i complimenti, Capitan Aurora," disse Otto mentre prendeva le sue belle mani morbide.

"Potrebbe essere il tenente Otto," sorrise dolcemente, ma prima che Otto gli rispondesse, una voce densa e forte uscì dall'altoparlante interno dell'auto.

-Dimmi?

"Fratello," disse Otto.

"Come va Otto?"

— Oggi ho ricevuto un'ispezione dal mio capo, il capitano Salazar, e ho appena scoperto di avere un hotel con il mio nome, fratello.

—Sì, è tuo Otto è un mio regalo per il tuo compleanno, pensavo ti avesse avvertito Daniel

—No, forse gli è sfuggito, ma grazie Gael per quel grande regalo.

—Sì, ma devi cercare un amministratore generale, tu sei il manager ma hai bisogno di qualcuno di cui ti fidi che ti aiuti e ti supporti, tra 2 settimane lo apriremo e devi procurarti quel personale.

Mentre Otto e Jensen parlavano, Aurora era scioccamente persa in quella voce magnetica, il suo corpo era caldo, era una strana sensazione, era uno strano desiderio di incontrare la persona che possedeva quella voce straordinaria, le sue mani erano intrecciate nel suo rimprovero e per ogni parola che udiva da quella voce, il suo cuore batteva più forte; era una sensazione molto strana.

—Dale Gael, cercherò qualcuno che mi aiuti a gestirlo bene

— Perfetto, a che ora arrivi domani?

—L'ora, beh, penso che arriverò verso le 9:00 –si voltò per guardare Aurora e chiederglielo –Aurora alle 9:00 possiamo arrivare in Olanda, giusto –Aurora lo guardò

— Sì, se usciamo di casa alle 6 del mattino, possiamo arrivare a quell'ora.

Mentre parlava nell'ufficio di Jensen, lui aveva il cellulare in vivavoce mentre scriveva alcune note finanziarie sul suo taccuino, ma ha smesso di scrivere quando ha sentito quella voce morbida e melodica, un senso di familiarità che gli permeava le orecchie.

—Gael alle 9:00 arriverò nel tuo ufficio

"Va bene", disse Jensen, poi chiese: "Sei con Otto?"

—Sì, lei è il mio capitano, la ragazza di cui ti parlo sempre di Gael –Sorrisi ad Aurora mentre continuava a dire –Ricorda la bella ragazza che mi ha innamorato, beh lei è il mio capitano –Aurora era piena di vergogna e di rispose una voce piena di vergogna

«Mi scusi signore, il fratello di Otto, signor Gael, suo fratello dice un sacco di cose pazze, non l'ho preso sul serio.

Mentre Jensen ascoltava la voce tremante ma così dolce, un sorriso così magnifico abbelliva le labbra di Jensen, si appoggiò allo schienale della sedia mentre diceva gentilmente

—Dimmi solo Jensen o Gael, e mi piacerebbe davvero conoscere la donna che ha qualcosa di pazzo per il mio fratellino – disse tutto questo mentre le sue dita bianche e forti colpivano il tavolo della sua scrivania con un suono ripetitivo, aspettandola Rispondere

"Beh, grazie Jensen," disse dolcemente, mentre Jensen continuava a sorridere felice, non sorrideva come uno sciocco da anni. "Spero di poterti incontrare anche io," disse Aurora dolcemente e teneramente.

"Vi aspetto, signorina?" chiese Jensen.

"Dawn", disse.

"Aurora, nome molto carino," ripeté mentre lo diceva.

"Ehi, sarò geloso", disse Otto in modo beffardo.

"Otto", hanno detto Aurora e Jensen all'unisono, mentre entrambi tacquero e poi risero dell'opportunità.

"Va bene, Otto, ti aspetto domani, fratello, Aurora, ti aspetto anche io" e con ciò chiudo la telefonata, lasciando Aurora col cuore pieno e Otto mezzo arrabbiato.

—Shhh… Dannazione vedrai che mi cambierai per mio fratello, che storia triste la mia – disse con un broncio sul suo bel viso.

— C'è Otto, non dire sciocchezze, inoltre tuo fratello mi sembra molto gentile.

— Sì, è un uomo incredibile, peccato che abbia sposato una donna cattiva per causa mia e sta con lui solo per i suoi soldi.

¬—Sei sposato? chiese incuriosita

—Sì, è una cosa come te, una finzione matrimoniale, solo lui l'ha fatto per me e perché mia nonna mi lasciasse studiare qui, ecco perché devo molto a mio fratello Aurora.

-Capisco.

Dopo quella telefonata Aurora rimase con il desiderio di incontrare il fratello maggiore di Otto, durante il loro viaggio arrivarono al magnifico albergo

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.