Capitolo due: Aspetta cosa?
Sento un fruscio alla mia sinistra e mi alzo immediatamente, questo non può succedere adesso.
"Alzati rouge" sento una voce esigente che mi fa mugolare.
"Summer? Come facciamo ad essere vivi" chiedo confuso, abbasso lo sguardo sul mio aspetto e mi rendo conto che in qualche modo sono tornato alla mia forma umana.
Mi alzo in piedi nel cespuglio facendomi notare, so che questa è terra di nessuno, quindi perché qualcuno con così tanto potere è qui.
"Non ne ho idea, ma per favore uccidici" il mio lupo piagnucola di dolore prima di ritirarsi nella mia mente.
"Non sapevo che questo fosse il territorio del branco. Mi dispiace tanto, lo giuro, ho pensato che fosse terra di nessuno" mi sfogo con orgoglio, l'uomo annusa l'aria cercando di capire il mio grado prima di diventare rosso. Qualcosa che solo le Beta e le Alfa possono fare. Lo sguardo confuso negli occhi dell'uomo mi fa capire immediatamente che ho tre diversi gradi che escono a ondate.
"Grado prima di diventare rouge" mi chiede, annuso l'aria e sento l'odore di un Beta.
"Beh, dipende, mia madre è il medico del branco e mio padre un guerriero, sono stato degradato alla posizione di omega perché non erano compagni e lei ha tradito. Il mio compagno, ora ex compagno, era un futuro beta" affermo senza vacillare nella mia voce.
"Rifiutato?" chiede il suo tono che comincia a diventare più gentile come un fratello preoccupato.
"Sì signore, ho saputo chi era il mio compagno per un anno perché sono più grande, per tutto il tempo sono stato vittima di bullismo e abusi da parte sua. Ieri ha compiuto sedici anni e mi ha respinto. Non so come faccio ad essere vivo" dichiaro facendo annuire l'uomo di fronte a me.
"Mi chiamo Ben; questa è la terra di nessuno. Stavo cercando mia sorella, che per caso è scappata dal nostro territorio. Sembri ferito; se sei disposto ad aiutarmi a trovarla, ti permetterò di entrare nel nostro territorio in modo che tu possa essere visitato dal medico del branco e guarito".
"Non hai paura che io attacchi qualcuno?" Domando preoccupato dell'invito di Bens.
"Sei ferito, cucciolo, e non mi hai ancora attaccato, quindi no, non ho paura" afferma, annuisco con la testa prima di chinarmi e prendere il mio zaino. Annuso la zona in cerca di non-rouges e vengo catturato da un altro odore. Mi avvio di corsa verso di esso quando percepisco altri ruggini nei dintorni. So che Ben non è troppo lontano da me. Vivere alla periferia del branco mi ha reso molto facile imparare a combattere e separare gli odori, cosa che la maggior parte dei lupi si sognerebbe.
Mi guardo intorno e vedo un cerchio di ruggini che circondano l'odore del non-rouge che immagino sia la sorella di Bens. Spingendomi tra la folla, vedo una bambina di non più di dieci anni raggomitolata in una palla.
"Sei la sorella di Bens?" Chiedo, so che Ben si tiene indietro per non causare problemi.
"Come fai a conoscere mio fratello" grida lei, posso dire che è spaventata da quello che sta succedendo.
"L'ho appena conosciuto. Sono Erika, vieni" le tendo la mano per prenderla, so che la sta fissando preoccupata, ma sa anche che è più in pericolo solo stando qui.
"Lei è il nostro rouge, vai a cercarti il tuo pasto" ringhia uno dei rouges. Dal nulla, Summer ruggisce alla vita emettendo un ringhio feroce.
"Come fa ad essere una Beta e un rouge, andiamocene da qui" urlano tutti insieme correndo via.
Sento Ben correre e presto lo riconosco accanto a sua sorella.
"Sei sicura che ti abbia respinto?" Ben domanda facendomi annuire.
"Lascia che ti facciamo controllare, dopotutto stai sanguinando" sorride prima di avviarci in direzione del suo branco.
Nel momento in cui entriamo nel territorio tutti si inchinano
"Ho fatto sapere al branco e all'alfa che stavi venendo a farti controllare e quello che hai fatto, questa piccolina è l'unica vera femmina Beta rimasta nata dalla linea dei primi Beta mannari", afferma Ben facendomi schizzare gli occhi fuori dalla testa. Questo è l'ultimo vero branco di licantropi. Tutti i licantropi discendono dalla prima linea Beta o Alfa, ma nel corso degli anni altre creature soprannaturali e umani si sono accoppiati con i licantropi rendendo la linea non pura.
"Così ho appena salvato una delle persone più importanti dal diventare la cena?" Rido facendo annuire Ben.
"Lei è qui, mamma" grida Ben, facendo correre una donna anziana giù per le scale.
"Aspetta se quella è tua madre" inizio a dire quando Ben mi taglia fuori.
"Sì, mio padre ha tradito mia madre, sua madre era l'ultima ed è morta di parto rendendola l'ultima" annuisco con la testa per capire.
E' un processo molto complicato, ma fondamentalmente, hai bisogno di dormire con un vero lupo mannaro discendente dalla linea alfa o beta e di essere tu stesso un vero lupo mannaro per fare un bambino vero, il problema è che la maggior parte dei veri Beta e alfa nascono maschi e pochissimi nascono femmine facendo estinguere i veri lupi mannari.
Se questa bambina è l'ultimo vero Beta, significa che se muore prima di dormire con un vero lupo mannaro, ucciderà la linea Beta. Il lato positivo è che un vero lupo mannaro può rimanere incinta dello stesso sesso, ma la maggior parte preferisce non farlo.
"Grazie per averla protetta. Dovresti andare da un dottore prima di morire dissanguata" sorride la madre di Bens mentre la accompagna in casa, vorrei aver scoperto il suo nome.
Guardando le mie gambe, mi rendo conto che una è rotta e sanguina molto. Non mi ero nemmeno reso conto che stavo correndo così tanto sull'adrenalina e sul dolore che il mio corpo deve averlo ignorato.
"Dai, andiamo" Ben sorride tristemente mentre mi conduce verso un piccolo centro che presumo sia il reparto medico.
Il mio cuore inizia a dolere, facendo piangere Summer dal dolore.
"Cosa c'è che non va" chiedo cercando di capire cosa c'è che non va in noi.
"Noi non siamo morti, quindi neanche il compagno. Il suo cuore non può sopportarlo, quindi continua a fermarsi e poi a ripartire fino a quando non moriremo e rimarrà così" Summer piagnucola facendomi pensare al fatto di non farsi controllare e sistemare dal dottore. Mi sarà permesso di uscire dal territorio così potrò andare a morire in pace. Anche se so che lo sta facendo smettere di soffrire, cosa che dovrebbe soffrire, ci sta causando dolore, cosa che non voglio.
"Sai una cosa? Io sto bene. Niente che non guarisca da solo. Penso che andrò" sorrido a Ben.
"Non posso lasciartelo fare" afferma Ben facendomi ringhiare.
"E perché no" chiedo mettendo le mani sui fianchi.
"Perché so che non guarirai da solo, so anche che il tuo compagno è ancora vivo e continua a morire e a tornare perché tu sei vivo, il che significa che te ne andrai e ti suiciderai o farai incazzare un ribelle che ti ucciderà a sua volta", dice lui, corrispondendo al mio tono.
"Come fai a saperlo?" Chiedo con uno sguardo
"perché ho trovato interessante che tu non sia morto dopo essere stato rifiutato, poi ho ripensato a mio padre che mi spiegava perché aveva tradito, e ho capito che tu devi essere uno dei tre veri lupi mannari Alpha" afferma facendomi fermare sui miei passi.
Dire cosa adesso.
