3 Ovviamente questo saluto finisce a letto....
( Stanza 1710 )
L'odore delle sigarette permeava la stanza. Un uomo alto rimase in piedi ad ascoltare il suono delle onde che si infrangevano contro una grande nave da crociera. La sua mano afferrò una sigaretta e la fumò prima di alzare un bicchiere di vino da bere.
"Giovane Maestro, il Gran Maestro ha già mandato Ai Tin ad aspettarti al molo."
“Hai preso i soldi al tavolo e mi hai scambiato le fiches. Quando avrò finito andrò a farmi una doccia".
"ma...."
Confuso!!!
"Scusi signore. Ti cambio subito la cerniera lampo.” Phasakorn chinò immediatamente la testa per accettare l'ordine del suo padrone mentre il bicchiere di vino gli veniva lanciato in faccia.
Come è stato? Come ti piace che mi faccia arrabbiare? Fissai gli occhi del bastardo, perché non mi piaceva che interrompesse le mie parole. Il corvo distolse lo sguardo e abbassò la testa spaventato.
“Raccogli il vetro rotto. Poi esci e cambiami le fiches.» Ordinai di nuovo a bassa voce.
"Sì, giovane maestro."
L'aggressore ha fatto come avevo ordinato ed è uscito dalla stanza con una busta avvolta in decine di milioni di soldi. Se non avessi riavuto i miei soldi stanotte, non sarei in grado di dormire. Perché prima, ho appena perso giocando. Perdere il modo in cui sono stato truffato E, naturalmente, uno come me non sarebbe in grado di tradirmi facilmente.
Mi lavai finché l'odore del liquore e della sigaretta non si dissipò, presi con noncuranza una camicia bianca e la infilai.
(Sala Casinò sulle navi da crociera)
I giochi di carte ricominciano a giocare a duello. Sono tornato a duellare con lo stesso straniero imbroglione. Pensa che io sia stupido per non sapere che sta tradendo i miei soldi?
La ragazza dai capelli ricci alzò il dito per accarezzarsi i capelli usando l'indice, il medio, l'anulare e il mignolo. Mi sta dicendo che quello stronzo ha 4 punti.
Sì... lo sto tradendo.
Le carte che ho in mano sono decisamente superiori. Non feci alcuna espressione se non quella di guardare negli occhi quello straniero imbroglione che fissava qualcuno sulla mia sedia.
Mi voltai per chiamare il nome del mio subordinato e annuii, dicendogli di seguire il piano che avevo ordinato.
"Sì, giovane maestro."
Quasi dieci dei miei subalterni sciamavano dietro di me per impedire ad altri di ficcare il naso sul numero di carte che avevo in mano.
“Perché devi prendere in prestito persone per circondarti in quel modo? Credi di tradirmi?"
"Se non tradissi, non mi dispiacerebbe tradirti."
"Che barare, tutti possono vedere che non ti sto tradendo."
“Non barare, stai zitto. e inizia a piazzare le tue fiches.
"50 milioni"
Sul tavolo da gioco è stata posta una grossa pila di fiches. Aveva pochi punti, ma perché era così coraggioso? Stai pensando di rubare il mio pollo? Fissai con aria assente la faccia delle fiches e spostai una manciata delle mie fiches in un duello.
"100 milioni"
Le voci della gente esplosero forte. perché nessuno ha avuto un duello così alto prima. Tutti fissavano il mio tavolo.
"Haha, 150 milioni, andiamo!"
Un altro numero dei suoi gettoni è stato lanciato. Non so a cosa sta pensando? Perché non so in quale forma mi imbroglierà?
Metto dentro altri 50 milioni di gettoni in base al suo gioco.
"Per favore, metti giù le tue carte."
“7 Punti” Ho buttato giù la carta da 7 punti e ho guardato lo straniero che stava guardando la carta che aveva in mano.
Improvvisamente, la donna che ho mandato a mandare un segnale mi ha detto qualcosa. Non so cosa dirà. Sembrava terrorizzata prima di scappare da lì. Non ho seguito dove stava correndo per paura che lo scoprisse.
"Eh! Penso che oggi non sia la tua giornata, giovanotto». Che cos'è? cosa dice a riguardo Aggrottai le sopracciglia con sospetto. Ha buttato giù le sue carte.
"Ho preso 9 punti!"
Ehi!!!!!!!
Il suono di una risata echeggiò nella stanza. Tutti sorridevano e erano felici al farang. Mi sono semplicemente seduto fermo e non ho risposto perché non sapevo come mi avesse tradito. Mi sorrise come un vincitore.
«È uno scambio di carte, giovane maestro» mi sussurrò piano all'orecchio.
oh! Scambia i trucchi?
Scoppio!!!!!!!
Ho preso una pistola e l'ho sparata alla testa dello straniero. Ma non l'ho colpito perché volevo essere vicino ad esso. Invece, il proiettile ha trafitto la testa del suo subordinato. Un certo numero di persone non si è fatto prendere dal panico. Perché è normale per il gioco d'azzardo. Ma ci sono parecchie persone che stanno finendo dal casinò perché hanno paura del fuoco incrociato.
"Fanculo!!! Hai intenzione di uccidermi?!!!!”
"Lasciami dire ancora una volta, quanti punti hai ottenuto?" gli ho chiesto, puntandogli una pistola alla testa.
“Puoi vedere che ho vinto questa partita. Non perdere e non fare il prepotente, cucciolo!"
botto botto!!!!!!
Ho sparato un altro colpo al suo equipaggio.... Attenzione, quando entri in un casinò, non dimenticare di portare un'arma. In caso contrario, non saranno in grado di reagire.
“Ho chiesto quanti punti hai preso?!!!!” Ho imprecato così violentemente che tutti sono saltati.
“Signore, per favore prima si calmi. Tutti gli altri sono scioccati, parliamo lentamente.” Un operaio è corso verso di lui. Ho puntato la pistola verso di esso.
"Non essere timido"
«Qualcuno chiami la polizia per catturare questo idiota. Gioca e perdi e fai il prepotente con altre persone in questo modo. Non puoi lasciare che salgano su questa barca!
Scoppio!!!!!!
“Ahhhh!!!” sparai al braccio di quell'idiota.
“Cosa vuoi che risponda, vecchio?!!!!!”
“Cosa vorresti che rispondessi? Te l'ho già detto. Se vuoi i soldi prendili!!” rispose alzandosi e afferrando il braccio che era stato colpito da me.
“Non voglio soldi. Voglio la verità."
“Qual è la mia verità?! Gioca e perdi e vieni a fare il prepotente e sparare ad altre persone in questo modo. Guardami scendere a terra, non morirai!”
Non ho risposto a niente ma mi sono messo a ridere in gola....
«Hai tradito il signor Singh. L'ho visto con i miei occhi!” La bella ragazza che ho mandato in ricognizione parlò, facendo scoppiare tutti a ridere.
"L'hai mandato a guardare le mie carte!?"
"Ho fatto la stessa cosa che hai fatto tu a me."
Uno dei miei sottoposti ha fatto entrare la bionda del bastardo.
"Di cosa stanno parlando? Non lo so Non l'ho mandato via!"
“Allora chi ti ha mandato?” chiesi alla donna a bassa voce.
"..." Esitò, rifiutandosi di rispondere. Che ti ho detto che non mi piaceva.
"Se non rispondi, morirai."
“M... no. Daniele mi ha mandato! Non uccidermi!”
"Hai ragione? Daniel?» Mi rivolsi allo straniero.
"Il mio nome non è Daniel!"
"Sei tu, Daniele! Stai per gettare a morte la mia merda per te, bastardo!"
“Di cosa parli di me? Non ti conosco stronzo!”
“Ecco cosa mi ha mandato!” Si voltò verso di me, gli occhi serrati in lacrime.
"Prendilo per me."
Mi girai verso l'aggressore a bassa voce, abbassai la pistola e trascinai fuori una sedia al centro della sala del casinò. La gente era fuori a guardare, e tutti i suoi subordinati sono stati uccisi da me.
“Lasciami andare! Se riesco a uscire, vi ammazzo ragazzi! Rilasciami! Sapete chi sono! Dimmi di lasciar andare!?”
botta!!!!!
I miei subordinati hanno calpestato quella patata finché non è rimasta a terra. Il bastardo si comporta per portare la testa sulla punta della mia zampa.
“Ugh.... m... tu!!!” Una voce roca gli sputò sangue dalla bocca. Morirò comunque
“Te lo chiederò ancora una volta. Quanti punti ottieni?"
“Ah....!! Te l'ho già detto. Non ti ho imbrogliato Quel corvo è una bugia, ugh!!”
Emisi un lungo sospiro e alzai il mento con una pistola.
"Questa bugia è un peccato, lo sai?"
“Ahhh…”
“Da quando ho giocato a carte Non ho mai avuto il coraggio di tradirmi da un cane. Perchè tu lo sai?.... Perché sono una persona leale. E se qualcuno si comporta in modo disonesto con me Affronteranno una fine molto tragica”.
dissi mentre gli lanciavo la pistola e tiravo fuori dalla tasca il mio coltello preferito. Era un coltello piccolo ma affilato che poteva tagliare la lingua di un bufalo.
“Questo è il coltellino tascabile che amo di più. Vuoi sapere perché ti amo?"
"Cosa c'è che non va in te, ah! Non voglio saperlo, ehm..."
“Eh, non fare un suono del genere. Non suona bene alle mie orecchie e non gli piaccio".
"Non puoi lasciarmi andare, bastardo! Uffa..."
"Eh! chiederò un'altra volta Quanti punti ottieni?"
"Eh! Sei curioso? Eh!! Va bene, posso ottenere solo 4 punti Eh!!! Ti ho tradito piccola gallina. Imbrogliato dal primo round per fermare il round finale. Stupido bastardo, ahah.» Rise e mi fece una smorfia beffarda.
Sarei molto impressionato.
"Così come? Ho tradito, cosa posso fare? Accidenti!!”
Il suo sangue mi è schizzato sul viso e l'ho strofinato delicatamente con la mano. e rise all'impazzata Molte persone tacevano e mi guardavano impaurite.
"Di che stai ridendo? Stai prendendo in giro la tua stessa stupidità!?”
"È vuoto.... Non sto scherzando, mi sto solo divertendo”.
"Sei impazzito, idiota!"
"Haha, vuoi sapere quanto sono pazzo?"
"Cosa stai facendo! Rilasciami!!!"
Il bastardo gli afferrò la mano incrociandogli la schiena e alzò la testa, mentre io gli feci scorrere delicatamente la punta del coltello lungo il collo. Non voglio né faccio molto. Voglio solo sentire le voci delle persone che muoiono. È il mio suono preferito.
"Per favore, cantalo più forte."
Stai zitto!!!!!
Gli infilai la punta del coltello in gola e gli tagliai lentamente la punta intorno al collo, facendo schizzare il sangue sul mio viso.
“Ugh.... Ah! Ahi!!!" La sua voce era così dolce che riuscivo a malapena a sentirla. I suoi occhi si spalancarono e lentamente soffocò.
Awww!!!
La gente urlava e si copriva gli occhi, non osando guardare questa foto. Alcune persone si sono precipitate via. Ma nessuno ha osato fare nulla.
Quando è morto, ho lasciato andare l'elsa e ho usato un panno umido per asciugarmi il sangue sul viso e sulle mani. I miei subordinati sono responsabili dello sgombero di diverse aree.
"Qualcuno giocherà di nuovo con me?" Mi voltai per chiedere al fantasma del gioco d'azzardo che ancora mi fissava impaurito. Certo, stasera non ci sarà nessuno a combattere con me.
"Giovane maestro, Daniel è..."
"È chiunque lo pesi, non mi interessa."
Ho finito di parlare e sono uscito dalla stanza del casinò per tornare nella mia stanza. Mentre usciva, prese una sigaretta e l'accese come un fumatore come me.
"mi scusi.... Non so come ti chiami, vero?"
Una donna si avvicinò per salutarmi. Ha usato i suoi occhi per spazzare la forma dei miei capelli come voleva una donna. Ho tirato fuori una sigaretta prima di rispondere alla sua domanda.
"Perché me lo chiedi?"
“Solo... voglio sapere. Mi chiamo Aya Come ti chiami?" Disse, accarezzandomi il collo della camicia. Ascolta, sai di cosa sta parlando.
"Mi chiamo... Norasingh."
Certo, questo saluto è finito a letto....
