Capitolo 7. Matrimonio
La settimana successiva, il Narratore:
Il venerdì della settimana successiva, nel porto più grande della Colombia, attraccò una delle navi da crociera della Smith International Transport, di proprietà di Brad e della sua famiglia. Lui, ripresosi dall'infortunio, era in attesa di un carico proveniente dall'Africa.
"Cosa vuol dire che hanno consegnato la merce al figlio di Rodrigo?", ringhiò Brad con rabbia, rispondendo a una chiamata internazionale, camminando vicino alla cuccetta, in attesa che il suo equipaggio scendesse.
"Stai calmo, King! Quell'uomo è affidabile al cento per cento. Qualsiasi cosa, sarà responsabile, perché li ha con sé, oh, oh, oh!", disse una risatina sardonica dall'altro capo del telefono, così Brad staccò il cellulare dall'orecchio.
"Sai bene che non voglio essere legato a questa! È più richiesta delle mie coccole", come chiamò le pietre preziose, "non mi piace nemmeno fare favori", aggiunse Brad, controllando la sua rabbia.
"È una questione di valutazione: chi deve favorire chi? Perché non era un passeggero della nave da crociera, ma è salito su una delle isole del Mediterraneo, dove era inseguito", ha detto la compagna di Brad.
"In ogni caso, spero che non succeda più!", affermò Brad e riagganciò la chiamata, guardando Rodrigo scendere dalla barca.
Questa visita inaspettata coincideva con l'ora fissata per il matrimonio con Jennifer. Consapevole che la prima cosa da fare era assicurarsi che lei non si tirasse indietro, chiamò Charlie e gli ordinò di venire a prenderla. Gli chiese anche di portarla prima dal notaio e poi all'ufficio anagrafe per farla firmare, e che si sarebbe occupato del resto.
Contemporaneamente, al rifugio, Jennifer:
Con una forte scossa allo stomaco, salii sul furgone di Charles, insieme a mia cugina Roxy. Ovviamente mi salutò, ma non mi informò di altro, solo che era venuto per portarmi dal notaio e all'anagrafe. Quando arrivai al primo, mi guardai intorno e non c'era Brad.
"Spero di fare del mio meglio", pensai con un forte nervosismo e un grande spavento nella regione addominale, in particolare sul lato sinistro.
"Perché il tuo capo non è qui?" chiesi, notando che Brad non si trovava nell'ufficio del notaio. Un avvocato e un funzionario ci stavano aspettando: "Dovevamo incontrarci qui!
"Ha avuto un'emergenza all'ultimo minuto! E per questo non è potuto venire", rispose, salutando l'avvocato e il notaio.
Secondo Charlie, sono loro a legalizzare gli affari di Brad. Dopo questa spiegazione, sono stata portata con Roxy in un ufficio molto elegante dove hanno autenticato la mia firma per convalidare il contratto di matrimonio.
Successivamente, al termine della firma, Charlie mi accompagnò all'ufficio anagrafe, dove Brad non c'era. Vista la sua assenza e sospettando che fosse tutta una trappola, chiesi:
"Avverti Brad, se non si presenta qui al registro, me ne vado senza firmare! E tutto sarà annullato", minacciai con rabbia, pensando che mi stesse prendendo in giro.
"Tranquilla, Jennifer, lo richiamo io!", rispose lui, guardandomi stupito.
"Trovo assurdo che lei, che è il grande beneficiario di questa trattativa, osi minacciare il mio capo", ha aggiunto imbronciato.
"Non l'ho chiesto al tuo capo! Lui, da solo, ha deciso tutto e ha anche imposto le sue condizioni", dissi con rabbia, guardando la telefonata di Brad.
Il narratore:
Mentre Jennifer era decisa ad andarsene e ad annullare il matrimonio, Charlie chiamò il suo capo, per riferire cosa stava succedendo alla sua futura moglie.
"Brad?" chiese, perché sembrava una musica in sottofondo.
"Sì, cosa è successo Charlie?", chiese cautamente.
"Brad! Jennifer se ne andrà senza firmare il certificato di matrimonio e annullerà tutto se non ti presenti subito all'ufficio anagrafe. Ho cercato di convincerla, ma non ci sono riuscito", confessò lui, arrabbiato per il suo comportamento.
"Arrivo subito. Intrattieni Jennifer mentre arrivo", ha detto Brad, invitando nella sua villa il figlio del suo socio Rodrigo, uno dei signori della droga più ricercati dall'Interpol in Europa, Asia e persino Africa, per evitare che venga scoperto.
"Sta arrivando!" rispose Charlie, lanciando un'occhiata ostile a Jennifer e Roxy, e camminando con loro verso l'ufficio del cancelliere.
(***)
Brad, che non tollera essere manipolato, non ha commentato e si è subito recato all'ufficio anagrafe, portando con sé il figlio della sua compagna. Una volta spiegato che era il giorno del suo matrimonio, ha accettato di andare, ma senza scendere all'ufficio pubblico.
All'arrivo...
"Eccomi, amore mio!" commentò Brad, fingendo eccitazione, entrando nell'ufficio e cogliendo l'occasione per baciare sorprendentemente Jennifer sulle labbra, cosa che desiderava fare da giorni. Lei rimase scioccata dal suo gesto, guardando il cugino e Charlie con stupore e commozione.
"Mio Dio!", pensò, il suo corpo si contorse quando le sue labbra sfiorarono quelle di lui.
"È così che ripagherete me, la vostra manipolazione, e imparerete a obbedire", pensò in silenzio, salutando gli altri.
Tutti sorrisero alla sua espressione. Charlie parlò subito all'ufficiale di stato civile, che diede inizio alla procedura. Al termine, quando furono dichiarati marito e moglie, l'ufficiale di stato civile ordinò a Brad di baciare la moglie, e lui lo fece con grande passione.
Jennifer:
"Sta approfittando della situazione. Mi ha tolto il fiato, con tutte queste emozioni e sensazioni, mai provate prima. Anche se ho avuto un fidanzato molto tempo fa, non avevo mai provato questo.
Brad mi ha poi infilato all'anulare un anello d'oro con diamanti pregiati e mi ha fatto fare lo stesso. Poi si sono congratulati a vicenda. Poi ha invitato mia cugina nella sua villa, dove ci sarà un pranzo e un brindisi per celebrare il nostro matrimonio, perché io non volevo una festa.
Così salimmo tutti sulla sua limousine dove si trovava il figlio del suo socio.
Il narratore:
"Rodrigo, ti presento mia moglie", annunciò Brad, guardando Jennifer con orgoglio, perché era davvero bella. Nel frattempo, lei guardava dubbiosa l'uomo che mostrava una profonda cicatrice sul viso e che era seduto di fronte a loro.
"È un piacere, signora Smith", le assicurò con rispetto, in linea con i codici della mafia. Per loro, non si può guardare o desiderare la moglie del proprio partner, per quanto bella sia.
"Grazie, signor Rodrigo!", rispose Jennifer, evitando il suo sguardo e quello di Brad e voltandosi a parlare con suo cugino. Era molto nervosa, soprattutto per l'effetto che l'ultimo bacio che lui le aveva dato aveva avuto sul suo corpo.
"Come ti senti?" chiese Brad, prendendole sorprendentemente la mano, proprio dove aveva messo l'anello, come simbolo di questa unione.
"Un po' nervosa!", disse lei, guardandolo profondamente negli occhi, sentendo un'energia forte e pesante nell'auto. Questo la portò a riflettere sul fatto che ignorava tutto di lui.
"Devo essere pazza! Ho appena sposato un uomo di cui non so nulla, nemmeno chi sono i suoi amici", rifletté, in ritardo, sulla questione....
